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DIZIONARIO
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 pepaiòla
Sostantivo femminile o pepaiòlo sostantivo maschile. Piccolo recipiente col coperchio bucherellato, per spargere il pepe.
Macinino per il pepe.
 

 pepare
Verbo transitivo [io pépo]. Condire con pepe.


 pepàto
Aggettivo. Condito con pepe.
Figurato. Pungente, mordace: una risposta pepata.

 S piccante 
Figurato
 S ironico, malizioso, sardonico, satirico 
  graffiante, mordace, pungente, sardonico, satirico, staffilante, tagliente 
 C accomodante, morbido, fiacco, insulso, scipito 
 S audace, salace, spinto, arguto, intelligente, pronto, sagace


 pépe
Sostantivo maschile (latino piper, di origine orientale). Pianta rampicante delle regioni calde, con frutti 
aromatici a drupa contenenti un grosso seme rivestito da una sottile pellicola marrone.
Spezia che si ricava dal seme di tale pianta. 
Figurato. Vivacità piccante e arguta: un testo teatrale pieno di pepe.
Pepe rosso, nome che si dà sia alla paprica sia al pepe di Caienna, un condimento ottenuto da una 
specie di peperone. 
Pepe nero, quello che si ottiene dai frutti interi della pianta del pepe. 
Pepe bianco, quello che si ricava dai frutti privati del pericarpo. 
Color pepe e sale, colore grigiastro, che risulta dalla mescolanza di piccole macchie o tratti 
bianchi e neri. 
Esser tutto pepe, figurato: di persona molto briosa e mordace.

Figurato
 S allegria, brio, colore, gaiezza, sapore, vita, vitalità, vivacità 
 C banalità, grigiore, monotonia, piattezza, scipitezza, uggia 
 S ironia, mordacità, sagacia, sarcasmo, spirito


 peperino o piperino
Sostantivo maschile (dal latino tardo lapis piperinus, per la presenza di macchioline nere simili a grani di pepe). 
Tufo vulcanico di colore grigio macchiettato.


 peperonata
Sostantivo femminile. Pietanza a base di peperoni, tagliati a striscioline e passati in padella con pomodori, 
cipolle e altri ingredienti.


 peperoncino
Sostantivo maschile. Piccolo peperone, in particolare, di forma molto allungata. 
Peperoncino rosso, minuscolo peperone di colore rosso, estremamente piccante.


 peperóne
Sostantivo maschile (accrescitivo di pepe). Pianta erbacea con fiori biancastri o talvolta violacei e frutto 
costituito da una grossa bacca rossa, verde o gialla con moltissimi semi.
Il frutto stesso, commestibile, spesso di sapore piccante. 
Diventare rosso come un peperone, arrossire violentemente.
 

 pepita
Sostantivo femminile (parola spagnola seme). Piccola massa di metallo (specialmente oro) arrotondata dall'azione 
delle acque che l'hanno trasportata lontano dal giacimento.


 pèplo
Sostantivo maschile (greco péplos). Nell'antica Grecia, veste femminile costituita da un rettangolo di stoffa 
senza maniche fermato sulle spalle con fibule e in vita con una cintura.


 pepsina
Sostantivo femminile (dal greco pépsis, digestione). Enzima secreto dalla mucosa gastrica che rende digeribili 
le sostanze proteiche.


 per
Preposizione. (latino per). Indica il luogo che si attraversa o si percorre: passare per la finestra, 
per il bosco; 
il luogo entro cui avviene un movimento: passeggiava per il parco; 
il luogo a cui è diretto un movimento: è partito per Parigi.
Esprime un complemento di stato in luogo: girare per casa.
Indica la misura, l'estensione: la strada correva per cinque chilometri lungo la ferrovia.
Indica la durata: lo attese per due ore; un limite di tempo: terminerò il lavoro per domani; 
il periodo in cui verrà utilizzata una cosa: vestito per l'estate; col valore di 'in occasione di': 
tornerò a casa per Natale.
Introduce un complemento di causa: pianse per il dolore.
Con un infinito introduce una proposizione causale, col valore di «perché»: fu biasimato per aver 
agito ingiustamente.
In correlazione con un avverbio, indica una conseguenza: è troppo intelligente per non capire.
Indica il fine, lo scopo: lo faccio per il tuo bene.
Con l'infinito, introduce una proposizione finale: parlare sottovoce per non disturbare.
Col valore di «alla ricerca di»: mandare per il medico.
Indica il vantaggio, lo svantaggio: si sacrifica per i figli.
Indica un complemento di mezzo: ti avviserò per lettera.
Indica una ripetizione: lo chiamò per tre volte.
Con valore di «invece di»: ha capito una cosa per un'altra.
Ha valore di «come, in qualità di»: tenere una cosa per certa.
Indica la somma da pagare per un determinato oggetto: comprò l'appartamento per poco prezzo.
Con l'infinito indica due azioni successive e concomitanti: entrò in casa per uscire 
immediatamente.
Con valore distributivo: beve un bicchiere per pasto.
Indica un succedersi costante di unità uguali: sfogliò il libro pagina per pagina.
In matematica indica la moltiplicazione e la divisione: moltiplicare, dividere per cento.
Indica una percentuale: un prestito al tasso del sei per cento.
Introduce un complemento di limitazione: supera tutti per intelligenza.
Indica la persona o la cosa che s'invoca, o in formule di preghiera: per amor di Dio!  
Con valore concessivo: per quanto s'affretti, non finirà in tempo.
Preceduto da stare o, meno comaschile, da essere, indica che una certa azione è sul punto di attuarsi: 
stava per colpirlo quando si trattenne.
Forma locuzioni avverbiali di tempo: per ora. Per tempo; di modo: per poco. 
Per solito; di spazio: per lungo e per largo.
 

 péra
Sostantivo femminile (latino pira, plurale neutro di pirum, pera). Il frutto del pero.
La testa: grattarsi la pera.
A pera, a forma di pera: un oggetto a pera; figurato: che è fatto male, sconclusionato: 
un ragionamento a pera.
Cadere come una pera matura, detto di chi cade scioccamente in un tranello o s'innamora 
all'improvviso. 
Diminutivo: perétta.

Iniezione di droga 
 S buco, dose, flebo 
Parte del corpo contenente il cervello 
 S cranio, testa, crapa, ghianda, noce, zucca
 

 peràltro
Avverbio. Però, tuttavia.

 S a dispetto di ciò, ciò nonostante, eppure, ma, nondimeno, nonostante, nonostante ciò, però, 
  tuttavia, altresì, inoltre
 

 peranco
Avverbio. Letterario. Del resto.


 perbacco
Sostantivo maschile (dal nome della divinità). Figurato: il vino, l'ubriachezza: devoto a bacco. 
Usato in esclamazioni: per bacco (o perbacco)!
 

 perbène o per bène
Aggettivo invariabile. Onesto, virtuoso.

 S a posto, ammodo, civile, come si deve, compito, corretto, costumato, educato, irreprensibile, 
  onesto, probo, retto, serio, urbano, virtuoso 
 C corrotto, disonesto, immorale, infido, malfidato, scorretto 
 S benpensante, borghese, conformista 
 C anticonformista, disadattato, diverso

Avverbio (si scrive separatamente). In modo onesto o con cura: far per bene un lavoro.
 

 perbenismo
Sostantivo maschile. Atteggiamento di chi conformisticamente vuole sembrare una persona perbene adeguandosi alle 
norme convenzionali.
 

 percalle
Sostantivo maschile (francese percale). Tessuto in cotone molto leggero, usato per lenzuola e biancheria fine.


 percènto
Sostantivo maschile. Poco comune. Percentuale.
La grafia per cento è preferibile.


 percentuale
Sostantivo femminile. Numero che esprime un rapporto tra una quantità e un'altra valutata a cento. 
Sinonimo percento.
Per estensione, parte in senso generico rispetto a un totale: una grande percentuale dei 
presenti. 

Aggettivo. Che è espresso in forma di percentuale: incremento percentuale degli affari.


 percepìbile
Aggettivo. Che si può percepire.


 percepìre
Verbo transitivo (dal latino percepire, da capere, prendere) [io percepisco]. Prendere coscienza di una 
realtà per mezzo dei sensi: percepire un rumore.
Per estensione, rendersi conto specialmente per intuizione: percepire l'avvicinarsi di un pericolo.
Ricevere: percepire un grosso stipendio.
 
Figurato. Conoscere attraverso i sensi
 S sentire, udire, vedere, cogliere, distinguere, identificare, individuare, ravvisare, riconoscere 
  annusare, avvertire, avvistare, capire, captare, fiutare, indovinare, intendere, intuire, 
  presentire 
Avere una retribuzione 
 S guadagnare, prendere, ricevere, portare a casa
 

 percettìbile
Aggettivo. Che può essere percepito: differenza appena percettibile.

 C impercettibile 
 S avvertibile, distinguibile, evidente, palpabile, visibile 
 C impercettibile, inavvertibile 
 S congruo, notevole, sensibile, sostanziale 
 C insignificante, trascurabile
 

 percettivo
Aggettivo. Relativo alla percezione.


 perceziòne
Sostantivo femminile (latino perceptio -onis). Il percepire: percezione di un pericolo.
La sensazione percepita.


 perché
Congiunzione. (per-ché). Per quale ragione, con quale intenzione: perché non mi hai scritto?
Per la ragione che: non sono venuto perché pioveva.
Dato che; siccome: perché tu pensi così, non insisto.
Per cui: ti dirò i motivi perché non sono venuto.
Allo scopo di: mi rivolsi a lui perché mi aiutasse.
Perché sì. Perché no, indicano una affermazione o una negazione recise. 

Sostantivo maschile invariabile. La causa o il motivo di una cosa determinata: chiedere il perché di qualcosa.

Congiunzione interrogativa 
 S come mai, per che motivo, per quale ragione 
Congiunzione esplicativa 
 S a causa di, dal momento che, dato che, per il fatto che, per il motivo, per la ragione, poiché 
Congiunzione finale 
 S acciocché, affinché, al fine di, allo scopo di, per 
Sostantivo maschile invar. Motivazione di qualcosa 
 S causa, motivo, ragione
 

 perciò
Congiunzione. Per questo motivo, per questo fatto: il pericolo era imminente e perciò si doveva 
provvedere.

 S per questa ragione, per questo fatto, allora, di conseguenza, dunque, pertanto, quindi
 

 perciocché
cong. Disusato. Per il fatto che.


 percóme
cong. e Sostantivo maschile invar. Come, generalmente accoppiato a perché: mi spiegò il perché e il percome.


 percórrere
Verbo transitivo (latino percurrere). Attraversare un luogo per tutta la sua estensione: percorse a grandi 
passi il cortile.
Muoversi lungo un tragitto: ho percorso molti chilometri.
Figurato. Passare attraverso varie fasi: percorrere una trionfale carriera.

 S andare, attraversare, camminare, correre lungo, costeggiare, fiancheggiare, snodarsi, toccare 
Fiume
 S attraversare, bagnare, lambire
 

 percórso
Sostantivo maschile (participio passato di percorrere). Il tratto di spazio che si percorre: rifare un percorso.
L'azione del percorrere. 
Percorso di guerra, serie di ostacoli, simili a quelli che si trovano sul campo di battaglia, 
che servono per addestrare i soldati al combattimento.

 S cammino, distanza, itinerario, percorrenza, spostamento, strada, tragitto, via, viaggio 
Figurato
 S prassi, iter 
 

 percòssa
Sostantivo femminile (da percuotere). Colpo che si dà a una persona con la mano o con altro per fargli male.
Il segno lasciato dalla percossa ricevuta.

 S bastonata, botta, bussa, calcio, ceffone, legnata, pedata, pugno, randellata, sberla, 
  scappellotto, schiaffo


 percuòtere
Verbo transitivo (latino percutere, da per e quatere, scuotere). Colpire con le mani o con altro oggetto: 
percuotersi il petto, in segno di dolore o pentimento.
Per estensione, ferire, uccidere. 
Urtare contro: l'onda percuote le sponde; Letterario, anche intransitivo 
Raggiungere con forza, detto di una sensazione e simili: l'orecchio fu percosso da un forte 
stridio.
Figurato. Affliggere con un male, con un danno: la sventura lo ha percosso più volte.

 S battere, pestare, picchiare, pop. menare
 

 percussióne
Sostantivo femminile Azione, effetto del percuotere.
Metodo di esplorazione clinica che consiste nel percuotere leggermente e secondo determinate 
regole la parte del corpo da esaminare, per osservarne le reazioni. 
Strumenti a percussione o plurale percussioni, strumenti musicali che producono il suono mediante 
percussione o scuotimento (timpano, tamburi, piatti, ecc.). 
Fucile a percussione, munito di percussore.
 

 percussionista
Sostantivo maschile Chi suona strumenti musicali a percussione.


 percussóre
Sostantivo maschile Nelle armi da fuoco, piccola cesta appuntita che, colpendo la capsula con la miscela 
detonante, provoca l'accensione della carica di lancio.


 pèrdere
Verbo transitivo (latino perdere). Restare privo di: l'albero ha perso le foglie; 
anche figurato: perdere la stima.
Non riuscire più a trovare una cosa: documenti che ho perso nella confusione.
Restare privo di qualcuno per la sua morte: ha perso un figlio in guerra.  
Lasciar sfuggire a poco a poco: il serbatoio perdeva benzina; anche assoluto: una botte che 
perde.
Non fare in tempo a servirsi di o ad assistere a: ha perso il treno, lo spettacolo.
Figurato. Usare male, senza vantaggio: ho perso un'ora senza concludere nulla.
Riuscire inferiore in qualcosa: perdere una gara; anche assoluto: ho voluto giocare, ma ho 
perso.
In particolare, dover pagare: ho perso mille euro in una scommessa.
Letterario. Mandare in rovina. 

Verbo riflessivo Andare in rovina; corrompersi. 

Verbo intransitivo pronominale. Non sapersi orientare, non trovare più la strada: perdersi nel deserto.
Figurato: Confondersi: problema in cui la mente si perde.
Diventare indistinto; scomparire: il suono si perdeva in lontananza.
Dedicarsi a qualcosa di inconcludente: perdersi in chiacchiere inutili.
Perdere l'anima, dannarsi. 
Perderci, ricevere un danno, una perdita. 
Perdere di, avere sempre meno; perdere d'autorità presso i dipendenti.
Perdersi d'animo, di coraggio, scoraggiarsi. 
Perdere d'occhio o di vista una persona, una cosa, non riuscire più a vederla mentre si allontana; 
per estensione, non avere più rapporti con essa.
 
Verbo transitivo
Smettere di avere 
 S non avere più, non trovare più, restare senza, smarrire 
 C recuperare, rintracciare, rinvenire, ritrovare, trovare 
Usare in modo improduttivo 
 S buttar via, dissipare, gettare al vento, gettare dalla finestra, rovinare, sciupare, sprecare 
 C impiegare, mettere a frutto, sfruttare, utilizzare 
 S rimetterci 
 C guadagnare, ricavare 
Non arrivare in tempo per qualcosa 
 S mancare 
 C farcela 
Risultare inferiore in un confronto 
 S cedere, essere battuto, essere sconfitto, essere vinto, fallire, soccombere, buscarle, 
  prenderle 
 C battere, debellare, piegare, sbaragliare, schiacciare, sconfiggere, sopraffare, superare, 
  vincere, mettere in ginocchio, stracciare 
Dovere rinunciare a una somma di denaro 
 S pagare, rimetterci, scapitare 
 C guadagnare, intascare, mettersi in tasca, portare a casa 
intransitivo avere. Lasciare uscire a poco a poco 
 S essudare, gocciolare, sgocciolare, trasudare 
 C tenere 
riflessivo Non avere più senso d'orientamento 
 S smarrirsi, sperdersi 
Figurato
 S andare in confusione, confondersi, fare confusione, non capire più, non raccapezzarsi, 
  pop. andare in oca, andare insieme 
riflessivo Diventare indistinto 
 S dileguarsi, scomparire, sfocarsi, smorzarsi, sparire, svanire 
 C delinersi, stagliarsi

 perdènte 
participio presente, Aggettivo e Sostantivo  Che o chi perde: numero perdente.

 perduto o pèrso
participio passato e Aggettivo


 perdiana
inter. Esprime stupore o disappunto.
 

 perdifiato
Solo nella locuzione Avverbio.: a perdifiato, fino a rimanere senza fiato: gridare a perdifiato.


 perdigiórno
Sostantivo maschile e femminile invar. Persona oziosa, inconcludente.

 S accidioso, bighellone, fannullone, ignavo, lavativo, lazzarone, pelandrone, perditempo, pigro, 
  pigrone, poltrone, scioperato, sfaccendato, sfaticato, vagabondo 
 C lavoratore
 

 perdinci o perdindirindina
inter. Eufemismo. Perdio!
 

 perdìo
inter. Esprime impazienza, disappunto e rabbia.
 

 pèrdita
Sostantivo femminile Azione ed effetto del perdere.
In guerra, il restare privo di uomini e materiale messi fuori combattimento (usato specialmente 
al plurale): la battaglia si è chiusa con gravi perdite.
Morte di una persona: subire una perdita crudele.
L'essere privato di una somma di danaro: perdita al gioco.
Lo sfuggire di un fluido da un recipiente: perdita di gaSostantivo 
Perdita di tempo, sciupio di tempo. 
A perdita d'occhio, fin dove può giungere la vista.

Privazione di un possesso 
 S smarrimento 
 C rinvenimento, ritrovamento, recupero 
 S danno, discapito, nocumento, scapito, svantaggio 
 C bene, beneficio, giovamento, guadagno, utile, vantaggio 
 S calo, decremento, riflusso 
 C aumento, crescita, guadagno, incremento, sviluppo 
 S disavanzo, passivo, deficit  
 C attivo 
Uscita anomala da un contenitore o simili 
 S dispersione, emanazione, fuga, fuoriuscita, buco, crepa, falla
 

 perditèmpo
Sostantivo maschile e femminile invar. Ciò che fa perdere tempo.
Persona che perde tempo.
 

 perdizióne
Sostantivo femminile Rovina, danno irreparabile: il gioco lo ha mandato in perdizione.
Figurato: rovina morale. 
Religione. La morte eterna, l'inferno.

 C salvezza 
Figurato
 S dannazione 
 C redenzione, salvazione, salvezza 
 S rovina, disastro, malora 
 C salvamento, salvataggio, salvazione, salvezza 
 S corruzione, crimine, depravazione, disonestà, immoralità, peccato, vizio 
 C moralità, onestà, probità, virtù


 perdonàbile
Aggettivo Che si può perdonare: peccato perdonabile.


 perdonàre
Verbo transitivo [io perdóno]. Rinunciare per buona disposizione d'animo a trarre soddisfazione o vendetta 
di una offesa ricevuta: perdonare uno sgarbo ricevuto.
Riferito a Dio, rimettere i peccati. 
In formule di cortesia, scusare: mi perdoni, non ho fatto apposta. 
Una malattia che non perdona, mortale e incurabile.

Colpa
 S abbuonare, condonare, rimettere, far pagare, fare scontare, far purgare 
  lasciar correre, lasciar perdere, passar sopra a, chiudere un occhio, tirar via 
 C biasimare, condannare, esecrare, imperversare, riprovare, stigmatizzare, vituperare 
Persona
 S assolvere, amnistiare, graziare, risparmiare, capire, compatire, comprendere, giustificare 
 C castigare, punire 
  accanirsi contro, condannare, infierire su, scagliarsi contro, vendicarsi di
 

 perdóno
Sostantivo maschile Azione ed effetto del perdonare: concedere il perdono.
Indulgenza che la Chiesa concede ai fedeli in determinate occasioni; 
per estensione, il luogo in cui l'indulgenza viene concessa, o il pellegrinaggio che vi si compie. 
Scusa (in formule di cortesia): chiedo perdono, non volevo disturbare.

 S giustificazione, scusa 
 C biasimo, censura, esecrazione, riprovazione, vituperio, castigo, pena, penitenza, punizione, 
  sanzione 
Giudiziario
 S amnistia, condono, grazia, indulto 
 C condanna 
Religione
 S assoluzione, remissione

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 perduràre
Verbo intransitivo (latino perdurare)(ausiliare avere). Durare ancora, continuare: il maltempo perdurerà.
Ostinarsi, perseverare: perdurare nelle proprie idee.

Durare con continuità 
 S continuare, durare, permanere, protrarsi, seguitare 
 C cessare, finire, risolversi, smettere 
Restare attaccato a determinati atteggiamenti o idee 
 S incaponirsi, insistere, mantenere, ostinarsi, perseverare, persistere, resistere 
 C cedere, smettere, mollare, piantarla
 

 perdùto
Aggettivo Corrotto, dissoluto: una donna perduta.
Di un'opera del pensiero o artistica che non è pervenuta fino a noi. 
Per gli altri significati, vedi perdere.

 C trovato 
 S disperso, mancante, perso, scomparso, smarrito, sparito 
 C recuperato, rintracciato, rinvenuto, ritrovato, trovato 
Figurato
 S corrotto, dannato, depravato, dissoluto, immorale, peccaminoso, vizioso 
 C morale, onesto, perbene, probo, retto, virtuoso 
 S annientato, distrutto, eliminato, finito, rovinato, spacciato, stroncato, fatto fuori, 
  fritto, fuori gioco

 perdutaménte 
Avverbio. Con tutta la propria passione: amare perdutamente.


 peregrinare
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Vagare da un luogo all'altro, fuori della propria terra.


 peregrinazióne
Sostantivo femminile Il peregrinare. Divagazione: peregrinazioni della fantasia.


 peregrino
Aggettivo (latino peregrinus). Letterario. Che va errando di luogo in luogo, fuori della propria terra.
Figurato. Singolare, inconsueto: un'idea peregrina.
Ricercato, prezioso: eleganza peregrina.


 perènne
Aggettivo (latino perennis). Che è destinato a vivere per sempre o per un tempo molto lungo: 
fama, gloria perenne.
Incessante: i suoi discorsi sono una perenne accusa contro le ingiustizie.
Di piante, il cui ciclo vegetativo dura più di due anni. 
Fiume, sorgente perenne, che scorre senza interruzione.

 S eterno, immortale, imperituro, perpetuo 
 C caduco, mortale, breve, fugace, fuggevole, precario 
 S continuativo, continuo, definitivo, duraturo, incessante, inestinguibile, ininterrotto, 
  permanente 
 C momentaneo, passeggero, provvisorio, transitorio

 perenneménte 
Avverbio. Per sempre, eternamente. Continuamente.


 perentòrio
Aggettivo (latino peremptorius). Che esclude qualsiasi deroga o dilazione: scadenza perentoria.
Che non ammette replica o discussione: ordine perentorio.

 S assoluto, categorico, deciso, fermo, inderogabile, indiscutibile, inflessibile, rigido, 
  tassativo

 perentoriaménte 
Avverbio. In modo perentorio.


 perequare
Verbo transitivo (latino peraequare) [io perèquo]. Distribuire, assegnare in modo più equo: perequare 
i salari.


 perequativo
Aggettivo Che ha il fine di perequare: leggi perequative.


 perequazióne
Sostantivo femminile Equa distribuzione, ripartizione fatta secondo equità.

 C sperequazione 
 S equiparazione, livellamento, pareggiamento, parificazione, equità, parità, proporzione 
 C differenziazione, distinzione, diversificazione, sperequazione


 perétta
Sostantivo femminile (diminutivo di pera). Interruttore collegato all'estremità del filo conduttore, o pulsante 
a forma di piccola pera.
Apparecchio di gomma a forma di pera, che serve per iniettare liquidi medicinali in orifizi 
naturali.
 

 perfettìbile
Aggettivo Che può raggiungere una maggiore perfezione: le quantità dell'uomo sono perfettibili.


 perfettibilità
Sostantivo femminile L'essere perfettibile.


 perfettivo
Aggettivo Linguistica. Si dice delle forme verbali che servono a indicare un'azione compiuta nel 
passato.


 perfètto
Sostantivo maschile (latino perfectum, compiuto). Insieme di forme verbali, proprio delle lingue indoeuropee 
antiche, indicante che l'azione è compiuta nel passato.

 perfètto
Aggettivo (latino perfectus). Che è completamente privo di difetti: un lavoro perfetto.
Privo di colpe e manchevolezze morali: nessuno è perfetto.
Completo, assoluto: ordine perfetto.
Che possiede in grado massimo una determinata qualità: è un perfetto galantuomo.
Corretto, irreprensibile: un contegno perfetto.
Ottimo, bellissimo: ha una figura perfetta.
Letterario. Condotto a termine, finito.

 C imperfetto 
 S esemplare, impeccabile, inappuntabile, inattaccabile, ineccepibile, irreprensibile 
 C attaccabile, discutibile, eccepibile, reprensibile, zoppicante 
 S eccezionale, inimitabile, ottimo, splendido, straordinario, unico 
 C banale, comune, mediocre, ordinario, scadente, solito 
 S assoluto, completo, totale 
 C carente, difettoso, incompleto, mancante, manchevole

 perfettaménte 
Avverbio. In modo perfetto: ho capito perfettamente.
Completamente: è perfettamente inutile.
Usato come affermazione nelle risposte: «È questo che volevi dire?» «Perfettamente!».


 perfezionaménto
Sostantivo maschile Il perfezionare, il perfezionarsi.
Modifica, miglioramento: le macchine subiscono continui perfezionamenti.
Corso, scuola di perfezionamento, di specializzazione.


 perfezionàre
Verbo transitivo [io perfezióno]. Portare o avvicinare alla perfezione: perfezionare un lavoro.
Modificare per migliorare: perfezionare un motore. 

Verbo intransitivo pronominale. Migliorare, progredire: perfezionarsi nel canto.
Seguire un corso di perfezionamento.

Rendere il più perfetto possibile 
 S affinare, correggere, migliorare, modificare, raffinare 
 C deteriorare, guastare, peggiorare, rovinare, sciupare 
Portare a compimento 
 S integrare, rifinire, ritoccare, ultimare

riflessivo Avvicinarsi alla perfezione 
 S approfondire, completarsi, migliorarsi, progredire, specializzarsi 
 C corrompersi, degenerare, guastarsi, imbarbarirsi, involvere, regredire, rovinarsi
 

 perfezióne
Sostantivo femminile L'essere perfetto: tendere alla perfezione.
Qualità posseduta in sommo grado. 
A perfezione, alla perfezione, in modo perfetto: ha eseguito alla perfezione il lavoro.
 

 perfezionismo
Sostantivo maschile Tendenza a portare continui miglioramenti a ciò che si è fatto per raggiungere un proprio 
ideale di perfezione.


 perfezionìsta
Aggettivo Sostantivo maschile e femminile Chi, per tendenza naturale, aspira a un eccesso di perfezione nei minimi 
particolari.

 S meticoloso, pedante, pignolo, sofistico
 

 perfìdia
Sostantivo femminile Qualità di chi è perfido: azione dettata da perfidia.
Azione, frase perfida.
 

 pèrfido
Aggettivo (latino perfidus). Subdolamente malvagio: persona perfida.
Assai sgradevole: suonare in modo perfido.

 S cattivo, crudele, maligno, malvagio 
 C buono, comprensivo, pietoso, umano 
 S bieco, fetente, indegno, iniquo, losco, malefico, turpe 
 C onesto, pulito, retto 
 S ambiguo, infido, subdolo 
 C affidabile, fidato, serio

 perfidaménte 
Avverbio. Con perfidia.


 perfìno o persìno
Avverbio. Serve a introdurre ciò che si considera come il limite estremo a cui si può giungere: 
è arrivato a insultare perfino sua madre.

 S addirittura, al punto di, fino a, nientemeno che, perfino


 perforante
Aggettivo (participio presente di perforare). Che perfora: proiettile perforante.


 perforàre
Verbo transitivo [io perfóro]. Forare da parte a parte: perforare una parete.

 S attraversare, passare da parte a parte, traforare, trapassare 
  bucare, forare, penetrare, sforacchiare, traforare, trapanare, trivellare
 

 perforato
Aggettivo (participio passato di perforare). Che ha uno o più fori.


 perforatóre
Aggettivo [femminile -trice]. Che perfora. Strumento per perforare.
 

 perforatrice
Sostantivo femminile Macchina usata per perforare schede e simili e registrarvi così informazioni mediante 
particolari codici.
Macchina usata per perforare, in particolare per la perforazione delle rocce.
 

 perforazióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del perforare.


 performance
[perfòrmens] Sostantivo femminile (parola inglese, risultato). Nello sport, risultato di rilievo ottenuto 
da un atleta o da un cavallo.
Azione teatrale basata sull'improvvisazione e capace di coinvolgere direttamente il pubblico.

 S esibizione, prestazione, risultato, riuscita
 

 performance index
Indice di efficacia, efficienza, produttività, convenienza, prestanza.


 pergamèna
Sostantivo femminile (greco pergamene, da Pérgamon, Pergamo, in Asia Minore dove ebbe origine). 
Pelle d'animale sottoposta a un'apposita lavorazione che la rende atta alla scrittura, oggi 
usata in legatoria.
Per estensione, documento su pergamena: trascrivere un'antica pergamena.
 

 pergamenàceo
Aggettivo Simile, per struttura e consistenza, alla pergamena.
Fatto di pergamena: codice pergamenaceo.
 

 pèrgamo
Sostantivo maschile (greco pérgamon, luogo elevato). Pulpito.


 pèrgola
Sostantivo femminile (latino pergula). Armatura formata da grossi pali piantati in terra e sormontati da fili, 
destinata a sostenere piante rampicanti.


 pergolato
Sostantivo maschile Pergola larga e lunga; insieme di più pergole.


 pericàrdio
Sostantivo maschile (greco perikárdion, da perì, intorno, e kardía, cuore). Membrana sierosa che riveste il cuore.


 pericardite
Sostantivo femminile Ogni processo infiammatorio a carico del pericardio.


 pericarpo
Sostantivo maschile (greco perikárpion, involucro di semi e frutti). La parte del frutto che avvolge il seme.


 pericolànte
participio presente di pericolare e Aggettivo Che minaccia di crollare: edificio pericolante.

 S cadente, dissestato, fatiscente, instabile, malsicuro, traballante 
 C robusto, sano, sicuro, solido, stabile


 pericolare
Verbo intransitivo [io perìcolo]. Essere sul punto di cadere, di crollare: lo stabile pericolava.
Letterario. Correre un pericolo, esporsi a pericoli.


 perìcolo
Sostantivo maschile (latino periculum). Situazione da cui può derivare un danno: correre un pericolo.
Persona o cosa pericolosa: evitare i pericoli dell'ambiente.
Probabilità: non c'è pericolo che l'affare riesca.
Esser fuori pericolo, di un malato, aver superato un momento di gravità che poteva condurre 
alla morte. 
Pericolo di vita o pericolo di morte, grave minaccia di perdere la vita. 
Pericolo pubblico, situazione di notevole pericolo per la collettività; persona che può recare 
grave danno alla comunità.

 S alea, azzardo, rischio
 

 pericolosità
Sostantivo femminile L'essere pericoloso.


 pericolóso
Aggettivo Che è pieno di pericoli, che nasconde pericoli: viaggio pericoloso.
Che può danneggiare: persona pericolosa.

 S rischioso, arrischiato, azzardato, critico, difficoltoso, imprudente 
 C sicuro

 pericolosaménte 
Avverbio. In modo pericoloso.


 peridurale
Aggettivo In anatomia e medicina, sinonimo di epidurale.


 perièlio
Sostantivo maschile (dal greco perí, intorno, e helios, sole) Punto di minima distanza di un pianeta dal Sole.


 periferìa
Sostantivo femminile (greco periphéreia, da periphérein, circondare). Ciò che si trova ai margini di qualcosa, 
ciò che è lontano dal centro: il sangue affluisce dal cuore alla periferia.
In particolare, le zone di una città più lontane dal centro, dove l'abitato confina con la campagna: 
abitare in periferia.

 C centro 
Figurato
 S bordo, margine, orlo 
 C centro, cuore 
Abitato
 S cintura, sobborghi, suburbio, hinterland  
 C centro, città, metropoli
 

 perifèrico
Aggettivo Che è proprio della periferia: quartieri periferici.
Figurato: che non ha attinenza al nucleo centrale di un argomento; marginale.
 

 perìfrasi
Sostantivo femminile (greco períphrasis). Locuzione o frase destinata a sostituire una singola parola o una frase 
più breve: ricorrere a una perifrasi per tradurre un vocabolo straniero.
Per estensione, discorso che tende a eludere un argomento: dimmi ciò che vuoi senza perifrasi.

 S circonlocuzione, giro di parole, parafrasi
 

 perifràstico
Aggettivo Espresso mediante perifrasi: costruzione perifrastica.
In particolare, si dice delle forme grammaticali risultanti dall'unione di due o più parole.

 perifrasticaménte 
Avverbio. In modo perifrastico.


 perigèo
Sostantivo maschile (greco perígeion, da perí, intorno, e gê, terra). Il punto più vicino alla Terra dell'orbita 
di un astro.


 periglio
Sostantivo maschile (francese péril, dal latino periculum). Antico e Letterario. Pericolo.


 perimetrale
Aggettivo Relativo al perimetro: muri perimetrali.


 perìmetro
Sostantivo maschile (greco perímetros, da perí, intorno, e métron, misura). La misura del contorno di una figura 
piana; il contorno stesso.
Per estensione, la linea o la zona che delimita uno spazio circoscritto: il perimetro della città.


 perinatale
Aggettivo Relativo a circostanze legate alla nascita: mortalità perinatale.


 perinèo
Sostantivo maschile (greco períneos). Insieme dei muscoli che chiudono inferiormente il bacino.


 periodare
Verbo intransitivo [io perìodo]. Formare periodi (soprattutto Sostantivo maschile): l'ampio periodare ciceroniano.


 periodicità
Sostantivo femminile L'essere periodico: la periodicità di una pubblicazione.


 periòdico
Aggettivo Che avviene a intervalli di tempo regolari: piogge periodiche.
Per estensione, che si ripete a intervalli di tempo: periodiche epidemie di influenza.
Di pubblicazione che esce a intervalli regolari di tempo superiori a un giorno (settimanale, 
mensile, ecc.). Anche Sostantivo maschile. 
Numero periodico, numero decimale le cui cifre a partire da una certa posizione si ripetono 
indefinitamente. 
Sistema periodico degli elementi, vedi sistema.

Ricorrente a regolari intervalli 
 S ciclico, intermittente, ricorrente, ritmico 
Sostantivo maschile Pubblicazione che esce a intervalli regolari 
 S giornale, rivista, rotocalco, bollettino, foglio, notiziario

 periodicaménte 
Avverbio. A periodi, in modo periodico: fenomeno che si verifica periodicamente.


 periodizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo Suddividere in periodi: periodizzare la storia.


 perìodo
Sostantivo maschile (greco períodos). Ciascuno degli spazi di tempo in cui è suddiviso un determinato ciclo: 
il periodo della crescita.
Tratto di tempo caratterizzato da condizioni o situazioni particolari: il periodo delle vacanze.
Tempo impiegato da un astro per compiere un'intera rivoluzione, o rotazione attorno al suo asse. 
In un fenomeno fisico che si ripete, intervallo di tempo costante dopo il quale una grandezza 
assume ogni volta lo stesso valore. 
Suddivisione di un'era geologica.
Insieme di più proposizioni legate tra loro per coordinazione o subordinazione.

 S epoca, momento, tempo, arco di tempo, durata, lasso di tempo, lunghezza 
Astronomia
 S ciclo, giro, rivoluzione, fase, stadio, durata 
Grammatica
 S frase, proposizione 
Storia
 S epoca, era, età, evo, secolo, tempo
 

 periòstio
Sostantivo maschile Membrana fibrosa che riveste le ossa.


 periostite
Sostantivo femminile Processo infiammatorio del periostio.


 peripatètica
Sostantivo femminile Eufemismo. Prostituta da marciapiede.


 peripatètico
Aggettivo e Sostantivo maschile (greco peripatetikós). Che o chi apparteneva alla scuola di Aristotele, che usava 
tenere le sue lezioni in un porticato del Liceo di Atene detto Peripato.
Per estensione, seguace della filosofia di Aristotele.
 

 peripezìa
Sostantivo femminile (greco peripéteia). Cambiamento imprevisto della situazione in cui si trova il protagonista 
di una vicenda narrativa.
Per estensione, vicenda avventurosa, circostanza difficile: una vita piena di peripezie.

Figurato
 S accidente, avventura, calamità, disavventura, disgrazia, odissea, traversia
 

 pèriplo
Sostantivo maschile (greco períplus). Navigazione intorno a un'isola, a un continente: il periplo della Sicilia.

 S circumnavigazione, giro 
Figurato
 S circonvallazione
 

 perìre
Verbo intransitivo (latino perire) [io perisco; ausiliare essere]. Morire di morte violenta: perire in un 
incidente ferroviario.
Essere distrutto, andare in rovina: molti monumenti perirono durante le invasioni barbariche.
Figurato. Finire: le glorie terrene sono destinate a perire.

 S andarsene, mancare, morire, spirare, trapassare 
Figurato
 S cedere, cessare, estinguersi, finire, perdersi, rovinarsi, soccombere
 

 periscòpico
Aggettivo Relativo al periscopio.


 periscòpio
Sostantivo maschile Dispositivo ottico costituito da un lungo tubo munito di prismi e di lenti, che consente di 
esplorare l'intero giro dell'orizzonte restando fermi anche a quote inferiori del piano da osservare.


 peristalsi
Sostantivo femminile L'insieme delle contrazioni del tubo digerente che spingono il cibo verso il basso.


 peristàltico
Aggettivo (greco peristaltikós, da perí, attorno, e stéllein, avvolgere). Relativo alla peristalsi.


 peristìlio
Sostantivo maschile Cortile porticato all'interno delle abitazioni greche e romane.


 peritale
Aggettivo Relativo ai periti, a una perizia: indagine peritale.


 peritarsi
Verbo intransitivo pronominale. (latino pigritari) [io mi pèrito]. Esitare, non osare: non si peritò d'esporre 
il suo proposito.


 peritendinite
tendine: Sostantivo maschile [latino tardo (o medievale) tendo -dinis, derivazione di tendere].
Anatomia. Terminazione fibrosa con cui un muscolo si inserisce sulle ossa.

 tendinopatia 
Sostantivo femminile Patologia dei tendini; sono:
 - entesopatia, cioè patologia del punto d'inserzione del tendine.
 - peritendinite, infiammazione della guaina che avvolge il tendine.
 - tendinosi, degenerazione del tendine.
 - rottura di tendine
 - tenosinovite, infiammazione della borsa tendinea.

<- lista 


 perìto
Aggettivo (latino peritus). Che dimostra esperienza, competenza, abilità in un dato campo.

Sostantivo maschile Nel diritto processuale penale, chi, per una particolare competenza tecnica, è chiamato 
a compiere una perizia per conto del giudice o delle parti. 
Titolo professionale corrispondente a una data specializzazione tecnica: perito chimico.

 S competente, consulente, esperto, specialista, tecnico, conoscitore, estimatore, intenditore 
 C incompetente, inesperto


 peritoneale
Aggettivo Relativo al peritoneo.


 peritonèo
Sostantivo maschile (greco peritónaion, da perí, intorno, e téinein, tendere). Membrana sierosa che riveste 
la cavità addominale e gli organi che vi sono contenuti.


 peritonite
Sostantivo femminile Infiammazione del peritoneo.


 perituro
Aggettivo Che è destinato a perire, che non durerà per sempre.


 perìzia
Sostantivo femminile (latino peritia). Qualità di chi è abile o esperto in qualcosa: mostrare perizia nel nuoto.
Esame, accertamento fatto da persona esperta, per verificare il valore o l'autenticità di qualcosa: 
fare una perizia su un quadro.  
Documento che contiene i risultati di tale esame.

 C imperizia 
Particolare capacità in un dato campo 
 S abilità, bravura, competenza, destrezza, maestria, padronanza, preparazione, professionalità 
 C impreparazione, inabilità, incapacità, incompetenza 
Indagine svolta da un esperto e documentazione risultante 
 S accertamento, esame, estimo, stima, valutazione, expertise  
  consulenza, consultazione, consulto
 

 periziare
Verbo transitivo Sottoporre a perizia, per trarne una valutazione.


 periziato 
participio passato e Aggettivo Sottoposto a perizia, stabilito mediante perizia.
 

 perizòma
[ Z ] Sostantivo maschile (greco perízoma). Fascia, lembo di stoffa o altro portato intorno ai fianchi come 
indumento primitivo.


 pèrla
Sostantivo femminile Concrezione che si forma intorno a un corpo estraneo penetrato nella conchiglia di alcuni 
molluschi bivalvi.
La piccola sfera iridescente derivata da tale concrezione e usata come gioiello. 
Le gocce della rugiada; gocce d'acqua in genere. 
Figurato: cosa o persona che rappresenta il meglio del suo genere o che ha eccellenti qualità: 
è la perla dei mariti.
Ironico. Parola, frase errata e comica. 
Perle di Maiorca, tipo di perle artificiali.
 

 perlàceo
Aggettivo Che ha il colore biancastro e iridescente della perla.


 perlato
Aggettivo Orzo, riso perlato, i cui granelli sono stati liberati dai tegumenti.


 perlé
Aggettivo (parola francese, perlato). Cotone perlé, cotone ritorto e lucido usato per ricamo.


 perlìfero
Aggettivo Che racchiude, che produce perle: ostriche perlifere.


 perlina
Sostantivo femminile Piccola perla forata, di vetro colorato, usata per ornamento.
Tavoletta di legno che, unita con altre analoghe mediante incastro, serve per costituire un 
tavolato di rivestimento (perlinato).
 

 perlinatura
Sostantivo femminile Motivo ornamentale formato da un complesso di perline.
Rivestimento di tavolette di legno.
 

 perloméno o per lo méno
Avverbio. Almeno, come minimo: oggi ha lavorato perlomeno dieci ore.
Serve a precisare o a limitare quanto si è già detto: è senza soldi o per lo meno 
mostra di non averne.


 perlopiù o per lo più
Avverbio. Nella maggior parte dei casi: verdura mangiata perlopiù cruda .


 perlustràre
Verbo transitivo (latino perlustrare). Percorrere lentamente un luogo ispezionandolo con attenzione: 
la polizia perlustra il quartiere.

 S controllare, esplorare, frugare, ispezionare, setacciare
 

 perlustrazióne
Sostantivo femminile Il perlustrare.


 permalosità
Sostantivo femminile L'essere permaloso.


 permalóso
Aggettivo (dalla locuzione aversene per male). Che si offende, si indispettisce facilmente per cose 
da poco.

 S bizzoso, irascibile, irritabile, ombroso, sospettoso, stizzoso, suscettibile
 

 permanènte
Aggettivo (participio presente di permanere). Che rimane a lungo nel tempo senza interruzione: uno stato 
permanente di tensione.
Non provvisorio: mostra permanente di pittura. 

Sostantivo femminile Ondulazione duratura dei capelli ottenuta artificialmente.

Aggettivo In grado di durare nel tempo 
 S continuativo, continuato, continuo, definitivo, duraturo, durevole, fisso, stabile 
 C contingente, effimero, fugace, instabile, momentaneo, passeggero, provvisorio, temporaneo, 
  transitorio 
Sostantivo femminile Trattamento per arricciare i capelli 
 S ondulazione

 permanenteménte 
Avverbio. In modo permanente, stabilmente.


 permanènza
Sostantivo femminile L'essere permanente: permanenza di cattive condizioni atmosferiche.
Il trattenersi in un luogo: dopo una breve permanenza in campagna è ritornato in città.
In permanenza, in modo permanente, con continuità: risiede in permanenza in riviera.
Essere di permanenza in un luogo, abitarvi stabilmente.
 

 permanére
Verbo intransitivo (latino permanere) [manca il participio passato]. Continuare a essere: permanere nelle proprie 
convinzioni.


 permanganato
Sostantivo maschile Sale di manganese: permanganato di potassio, sostanza fortemente antisettica.


 permeàbile
Aggettivo Che può essere attraversato da un liquido, da un gas, dalla luce: tessuto permeabile 
all'acqua.
Figurato. Che si lascia facilmente influenzare da: permeabile alle idee altrui.


 permeabilità
Sostantivo femminile L'essere permeabile.
Proprietà di terre o di altri materiali di lasciarsi attraversare da acqua o da aria.
 

 permeàre
Verbo transitivo (latino permeare) [io pèrmeo]. Di sostanze liquide o gassose, penetrare in un corpo 
diffondendosi in esso: l'acqua piovana ha permeato il terreno.
Figurato. Compenetrare, pervadere: romanzo permeato di idealismo.

 S bagnare, inzuppare, saturare 
Figurato
 S compenetrare, penetrare, pervadere, riempire
 

 permésso
Aggettivo (participio passato di permettere). Consentito, non proibito: è permesso visitare i malati nelle 
ore pomeridiane.
(È) permesso? formula di cortesia con cui si chiede di poter entrare, di prendere un oggetto 
e simili.

Libero da divieti 
 S autorizzato, concesso, consentito, lecito 
 C illecito, proibito, vietato 

 permesso 
Sostantivo maschile Consenso, autorizzazione: chiedere il permesso di uscire; permesso di pesca.
Facoltà data a un dipendente di stare assente dal suo posto di lavoro (o a un militare 
di allontanarsi dalla caserma) per un certo tempo: essere in permesso, usufruire di tale 
concessione. 
Con permesso, formula di cortesia con cui si chiede l'autorizzazione a parlare, a prendere 
qualche cosa, ecc.

Libertà di fare qualcosa 
 S autorizzazione, concessione, consenso, lasciapassare, licenza, patente, licet, pass, placet  
  diritto, facoltà, opportunità, possibilità 
Figurato
 S congedo, licenza


 perméttere
Verbo transitivo (latino permittere). Dare la possibilità, la libertà di fare qualche cosa: 
non gli permettono di uscire dopo cena.
Offrire la possibilità, mettere in condizioni di: la sua ignoranza non gli permette di capire.
Rendere possibile: il clima freddo non permette la coltivazione della vite.
Si usa come formula di cortesia, per chiedere licenza di fare, di dire qualche cosa: 
permette una parola?  
Con particella pronominale, concedere a se stesso: permettersi delle spese voluttuarie.
Prendersi la libertà, aver l'audacia: come ti permetti di parlarmi così? 

 S accondiscendere, acconsentire a, accordare, ammettere, autorizzare, concedere, consentire, 
  dire di sì 
 C impedire, proibire, vietare 
 S dare facoltà, dare il consenso a, dare libertà, dare licenza, lasciar fare 
 C diffidare da, interdire 
Figurato
 S accettare, soffrire, sopportare, subire, tollerare, lasciar perdere 
 C farsi sentire, reagire, ribellarsi, rifiutare, rivoltarsi
 

 permissivismo
Sostantivo maschile Atteggiamento eccessivamente tollerante soprattutto in campo educativo.


 permissìvo
Aggettivo Che permette, che concede con eccessiva larghezza: decreto permissivo.
Società permissiva, che concede la soddisfazione di ogni desiderio; 
che non impone rigide leggi di comportamento.

 S comprensivo, elastico, indulgente, paziente, tollerante 
 C duro, intransigente, rigido, rigoroso, severo 
 S debole, fiacco, lassista, molle, smidollato 
 C autoritario, deciso, energico, fermo, risoluto
 

 pèrmuta
Sostantivo femminile Diritto. Contratto consensuale per lo scambio reciproco di qualcosa fra due persone.

 S baratto, cambio, permutazione, scambio
 

 permutare
Verbo transitivo (latino permutare) [io pèrmuto]. Effettuare una permuta, scambiarsi in genere: permutare 
un appartamento con (o contro) un terreno.


 permutazióne
Sostantivo femminile Il permutare, permuta.


 pernàcchia
Sostantivo femminile o pernacchio Sostantivo maschile (dal latino vernaculus, dello schiavo nato in casa). 
Suono vibrante che si emette facendo passare un forte soffio d'aria tra le labbra serrate, 
usato per dileggio volgare.


 pernice
Sostantivo femminile (latino perdix -icis). Uccello con coda e ali corte, becco e zampe rosse, apprezzato 
per la bontà delle carni.


 perniciosità
Sostantivo femminile L'essere pernicioso.


 pernicióso
Aggettivo (latino perniciosus). Che reca grave danno.

 S dannoso, deleterio, esiziale, fatale, funesto, letale, malefico, maligno, nocivo, pericoloso, 
  rovinoso, sfortunato 
 C benefico, benigno, fausto, fortunato, giovevole, utile, vantaggioso
 

 pèrno o pèrnio
Sostantivo maschile (dal latino perna, gamba). Parte interna nell'accoppiamento fra due parti di una macchina, 
che consente il moto rotatorio di una parte indipendentemente dall'altra.
Figurato. Elemento principale, sostegno: l'industria è il perno dell'economia della regione.
Far perno su qualcosa, metterla come elemento basilare di un'azione.

 S asse, cardine, ganghero 
Figurato
 S appoggio, fulcro, sostegno, stelo, supporto, base, centro, cuore, fondamento, principio


 pernottaménto
Sostantivo maschile Azione ed effetto del pernottare.


 pernottare
Verbo intransitivo (latino pernoctare) [io pernòtto; ausiliare avere]. Passare la notte occasionalmente: pernottare 
in albergo.


 però
cong. (latino per hoc). Con valore avversativo contrappone due concetti: è intelligente, però 
in questo caso non ha capito.
Nondimeno, tuttavia: se anche non lo capisci, lo devi perdonare però. 
Precisa o corregge quanto si è detto: ti aiuterò, però mi devi pagare.
Letterario. Col valore di 'per questo, perciò'. 
Però che, letterario, perché, per il fatto che.

 S invece, ma, comunque, eppure, nondimeno, pur tuttavia, tuttavia 
  a dispetto di ciò, ciò nondimeno, ciò nonostante, malgrado ciò, nonostante ciò
 

 péro
Sostantivo maschile (latino pirus o pyrus). Albero con foglie ovali e fiori bianchi o rosa, con legno duro, 
pregiato e con frutto (pera) di forma ovoidale, con buccia gialla, verde o bruna e polpa 
fondente, profumata, commestibile.


 peróne
Sostantivo maschile (greco peróne, caviglia). Osso della gamba posto a lato della tibia.


 peronismo
Sostantivo maschile Movimento politico sociale a carattere nazionalistico e populistico fondato 
in Argentina dal presidente J.D. Perón.
 

 peronista
Sostantivo  e Aggettivo Seguace di J.D. Perón. Sostenitore del peronismo.


 peronòspora
Sostantivo femminile Malattia delle piante che provoca la formazione, sugli organi colpiti, di una muffa bianca, 
grigiastra o violacea.
 

 perorare
Verbo intransitivo (latino perorare) [io pèroro o peròro; ausiliare avere]. Parlare in favore, in difesa di 
qualcuno o qualcosa: perorò per la sua libertà.

Verbo transitivo Generalmente nella locuzione 'perorare la causa di', sostenerla, difenderla.
 

 perorazióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del perorare.

 S appoggio, assistenza, difesa, intervento, raccomandazione, sostegno
 

 peròssido
Sostantivo maschile Chimaschile Composto che contiene due atomi di ossigeno legati tra loro.


 perpendicolare
Aggettivo Che forma un angolo retto con un piano, una retta, ecc.
Per estensione, verticale. 

Sostantivo maschile Retta perpendicolare: tracciare una perpendicolare.
Per estensione, retta, direzione verticale.

 perpendicolarménte 
Avverbio. Ad angolo retto. 
Per estensione, Verticalmente.
 

 perpendicolarità
Sostantivo femminile L'essere perpendicolare.


 perpendìcolo
Sostantivo maschile (latino perpendiculum, filo a piombo). Nella locuzione a perpendicolo, perpendicolarmente: 
la roccia scendeva a perpendicolo.


 perpetrare
Verbo transitivo (latino perpetrare) [io pèrpetro]. Commettere un'azione disonesta: perpetrare un furto.


 perpètua
Sostantivo femminile (dal nome di un personaggio dei Promessi sposi). Famaschile La domestica di un sacerdote.


 perpetuàre
Verbo transitivo [io perpètuo]. Rendere perpetuo: perpetuare la memoria di qualcuno.
Per estensione, rendere durevole, continuo: perpetuare un abuso.

Verbo intransitivo pronominale. Prolungarsi nel tempo: la sua fama si perpetuò nei secoli.
Esistere con continuità: un pregiudizio che si perpetua da anni.

Rendere perpetuo 
 S eternare, immortalare 
Figurato
 S tramandare, trasmettere 
riflessivo
 S continuare, durare, perdurare, permanere, replicare, rinnovarsi, ripetersi, riprodursi, 
  riproporsi 
 C cessare, finire, morire, passare, spegnersi, svanire, tramontare
 

 perpetuità
Sostantivo femminile L'essere perpetuo.


 perpètuo
Aggettivo (latino perpetuus). Che continua senza fine.
Per estensione, che dura indeterminatamente: le nevi perpetue delle Alpi.
Che dura per tutta la vita di un individuo: carcere perpetuo.

 S eterno, immortale, imperituro, perenne, sempiterno 
 C mortale, perituro 
Figurato
 S durevole, incorruttibile, indelebile, indeteriorabile, interminabile, intramontabile 
 C effimero, momentaneo, passeggero, transitorio

 perpetuaménte 
Avverbio. Per sempre, di continuo. 
Per estensione, per tutta la vita.


 perplessità
Sostantivo femminile L'essere perplesso.

 S dubbio, esitazione, incertezza, indecisione, titubanza 
 C decisone, determinazione, fermezza, risolutezza, sicurezza, sicumera 
 S disagio, imbarazzo 
 C disinvoltura, scioltezza 
 S confusione 
 C chiarezza
 

 perplèsso
Aggettivo (latino perplexus, intricato). Che è in dubbio: prima di rispondere si mostrò perplesso.


 perquisire
Verbo transitivo [io perquisisco]. Compiere una perquisizione in: la polizia ha perquisito la casa.


 perquisizióne
Sostantivo femminile Ricerca sistematica eseguita dalla polizia e simili in un luogo o su una persona 
per trovare eventuali oggetti attinenti a un reato.


 persecutóre
Aggettivo e Sostantivo maschile [femminile -trice]. Che o chi perseguita.

Sostantivo maschile
 S oppressore, tiranno, aguzzino, tormentatore, vessatore

<- lista 
 

 persecutòrio
Aggettivo Che tende a perseguitare; proprio di chi perseguita.


 persecuzióne
Sostantivo femminile Il perseguitare: persecuzioni contro i cristiani.
Figurato: molestia continua: non fa che telefonarmi, è una vera persecuzione!  
Mania di persecuzione, il credere di essere perseguitato o odiato.
 

 perseguìbile
Aggettivo Di reato per cui può essere promossa un'azione penale.


 perseguìre
Verbo transitivo (latino persequi). Cercare di raggiungere, di ottenere: perseguire uno scopo.
Letterario. Perseguitare.

 S coltivare, inseguire, mirare a, prefiggersi, tendere a 
  arrivare a, conseguire, ottenere, pervenire a, raggiungere 
Figurato
 S accusare, imputare
 

 perseguitàre
Verbo transitivo [io perséguito]. Cercare di danneggiare qualcuno, con azioni ripetute e continuate: 
perseguitare gli avversari politici; 
anche figurato: essere perseguitato dalla sfortuna.

 S opprimere, tiranneggiare, tormentare, vessare 
  braccare, cacciare, incalzare, inseguire, perseguire
  accanirsi contro, dare la caccia a, non dare tregua a 
Figurato
 S importunare, infastidire, molestare, provocare, seccare 
  assillare, non dare pace a, ossessionare, stare addosso a, togliere il fiato a
 

 perseguitato
Aggettivo e Sostantivo maschile (participio passato di perseguitare). Che o chi subisce persecuzioni: perseguitati politici.


 perseverànza
Sostantivo femminile Il perseverare; costanza: studiare con perseveranza.

 S assiduità, costanza, impegno, serietà, tenacia, zelo 
 C discontinuità, incostanza, mutevolezza, volubilità 
 S accanimento, persistenza, pertinacia, pervicacia
 

 perseverare
Verbo intransitivo (latino perseverare) [io persèvero]. Persistere in un proposito, continuare fermamente 
in qualcosa: perseverare nel lavoro.

 perseverante 
participio presente e Aggettivo Costante: studioso perseverante.


 persiàna
Sostantivo femminile (da persiano, per l'origine orientale). Chiusura esterna della finestra, costituita da imposte 
girevoli a listelli, fissate con cerniere.

 S anta, battente, gelosia, imposta, scuro 
Figurato
 S avvolgibile, tapparella, veneziana
 

 persiano
Aggettivo e Sostantivo maschile Della Persia. 
Gatto persiano (o persiano Sostantivo maschile), gatto domestico, a pelo lungo e lanoso, in genere di color 
grigio.

Sostantivo maschile Pelliccia di agnello karakul.
 

 pèrsico
Sostantivo maschile Pesce di acqua dolce, di color verde grigio a strisce nerastre, dalle carni ottime. 
Ne esistono anche varietà più piccole: persico sole e persico trota.


 persistènte
Aggettivo (participio presente di persistere). 
Che non cessa; durevole: un persistente mal di denti.
Foglie persistenti, foglie che rimangono verdi e attive durante uno o più inverni.


 persistènza
Sostantivo femminile Il persistere, il durare ininterrottamente, per un tempo piuttosto lungo: 
la persistenza della febbre.


 persìstere
Verbo intransitivo (latino persistere) [ausiliare avere]. Permanere, durare ininterrottamente: persiste una 
situazione di disagio.
Restare fermo nelle proprie idee, ostinarsi: persistere nell'intento.

 S continuare, durare, mantenersi, perdurare, permanere, perseguire, perseverare, proseguire, 
  restare, rimanere, seguitare, accanirsi, impegnarsi, incaponirsi, intestardirsi, ostinarsi 
 C cedere, cessare, demordere, desistere, lasciare, rinunciare, smettere, farla finita, 
  finirla, mollare, piantarla
 

 pèrso
Aggettivo (participio passato di perdere). Sprecato, inutilizzato: ore perse nell'ozio.
Per gli altri significati, vedi perdere. 
Perso per perso, di tentativo fatto per risolvere una situazione già disperata. 
Darsi per perso, considerarsi vinto. 
A tempo perso, nei momenti liberi.

 perso 
Aggettivo e Sostantivo maschile Antico e Letterario. Di colore nero con riflessi tendenti al rossastro.


 persóna
Sostantivo femminile (latino persona). Essere umano, uomo o donna: famiglia di quattro persone.
Sottolinea il valore del pronome personale corrispondente: ha sempre mostrato un grande 
attaccamento alla tua persona.
Essere umano in quanto dotato di specifiche qualità fisiche e morali. 
In particolare, designa un individuo in quanto ricopre nella società una determinata carica: 
la persona del capo dello Stato.
Corpo, aspetto fisico: ha molta cura della sua persona.
Preceduto da negazione, assume il significato di nessuno: non c'era persona di cui potessi 
fidarmi.
Forma assunta dal verbo per distinguere l'individuo che parla, (prima persona) a cui si parla, 
(seconda persona) o di cui si parla (terza persona). 
In persona, di persona, personalmente. 
Essere qualcosa in persona, possedere una qualità o difetto in sommo grado: è la pigrizia 
in persona.
Persona fisica, ogni essere umano, in quanto soggetto di diritto. 
Persona giuridica, organismo costituito da un insieme di persone fisiche e di beni cui 
lo stato riconosce capacità giuridica di agire in vista di un dato fine. 
Parlare in prima persona, ecc., parlare usando le forme nella prima persona, ecc. 
In prima persona, figurato: con un impegno personale diretto. 
Diminutivo. Personcina.

Rappresentante della razza umana 
 S essere umano, individuo 
Figurato
 S donna, signora, signore, tale, tipo, tizio, uomo 
Aspetto fisico 
 S complessione, corpo, corporatura, fattezze, figura, fisico, forme, linea, personale, 
  struttura 
Figurato
 S carattere, essenza, individualità, indole, natura, personalità, temperamento
 

 personàggio
Sostantivo maschile Persona importante, nota: un personaggio della politica, del cinema.
Ogni individuo che agisce nell'ambito di un'opera drammatica o narrativa: 
i personaggi di una tragedia.

Persona di particolare importanza o notorietà
 S autorità, caporione, dignitario, grande, luminare, notabile, personalità, boss, 
  alto papavero, cane grosso, capoccione, grosso calibro, pezzo grosso, primate 
Persona che si muove all'interno di un'opera letteraria o teatrale 
 S attore, eroe, protagonista
 

 personal computer
[pèrsonal compiùter] Sostantivo maschile (espressione inglese). Elaboratore elettronico di piccole dimensioni 
per calcoli professionali, elaborazione di testi, ecc.


 personal training
Allenamento personalizzato.


 personàle
Aggettivo Relativo a una persona, a un individuo determinato: è una questione personale.
Che riguarda la vita privata e non le mansioni ufficiali: lettera personale.
Originale: uno stile personale.
Che è fatto di persona: ciò è dovuto all'interessamento personale del direttore.
Che riguarda il proprio corpo: pulizia personale.
Fatto personale, questione che riguarda direttamente una persona; rancore contro una 
particolare persona. 
Mostra personale (o personale Sostantivo femminile), in cui sono esposte le opere di un solo artista. 
Modi personali del verbo, quelli che si servono delle persone grammaticali: indicativo, 
imperativo, congiuntivo e condizionale. 
Pronomi personali, pronomi che rappresentano una persona (o anche un animale o una cosa) 
determinata. 

Sostantivo maschile Aspetto della persona, figura: avere un bel personale.
L'insieme, il complesso delle persone addette a un servizio, a un ufficio, e simili: 
il personale della ditta.
Categoria di persone che svolgono una determinata funzione: il personale insegnante.
Ufficio personale, nelle aziende, l'ufficio preposto ai rapporti fra l'azienda 
e i suoi dipendenti.

 personalménte 
Avverbio. Agendo direttamente, senza l'intervento di intermediari: gli voglio parlare io 
personalmente.
Per quanto riguarda un singolo individuo: io, personalmente, non sono d'accordo.
Per contatti personali: non lo conosco personalmente.

I pronomi personali di prima e seconda persona (io, noi; tu, voi) rappresentano sempre persone 
determinate; i pronomi di terza persona (egli, ella, lui, lei; esso, essa, essi, esse) possono 
invece avere anche il carattere più generico di pronomi dimostrativi. 
I pronomi personali hanno in italiano forme diverse a seconda che siano usati come soggetti 
(le forme elencate sopra) o come complementi. 
Queste ultime si dividono in due serie: forme forti o toniche (cioè accentate: me, te, lui, lei 
e per il riflessivo sé; noi, voi, loro, sé) usate quando si intende dare particolare rilievo 
al pronome stesso (cercavi me o mio padre?) e con le preposizioni (sto volentieri con te), 
e forme deboli o atone (che non hanno accento proprio, ma sono enclitiche o proclitiche, 
salvo loro), dette anche particelle pronominali: 
mi, ti, lo, la, gli, le, si, ne; ci, vi, li, le, loro, si, ne.
 
Aggettivo Relativo a un particolare individuo 
 S individuale, caratteristico, particolare, peculiare, precipuo, proprio, specifico, tipico 
 C universale
 S esclusivo, nominale, ad personam  
Relativo alla vita privata di un individuo 
 S intimo, privato 
 C collettivo, generale, pubblico 
Sostantivo maschile Aspetto fisico 
 S complessione, corpo, corporatura, fattezze, figura, fisico, forme, personale, struttura 
Insieme delle persone addette a una determinata mansione 
 S addetti, dipendenti, impiegati, lavoratori, maestranze, organico, staff 
 

 personalismo
Sostantivo maschile Dottrina etico-politica che afferma il primato della persona in quanto dotata 
di specifiche qualità umane, in opposizione allo statalismo e all'astratto individualismo.
Il far prevalere nelle proprie scelte preferenze soggettive che impediscono l'imparzialità.
 

 personalìstico
Aggettivo Del personalismo, che indica personalismo.


 personalità
Sostantivo femminile Il complesso delle qualità proprie di un uomo, che ne fanno un individuo distinto 
da tutti gli altri; 
l'individualità di ogni coscienza: rispettare la personalità umana.
Carattere originale proprio di ogni uomo: avere una forte personalità.
Persona che ha doti o meriti particolari, che ricopre una carica importante: le maggiori 
personalità della provincia.
L'essere personale, originale: la personalità nello stile.
Personalità giuridica, condizione di chi è persona giuridica.

 S carattere, essenza, individualità, indole, natura, persona, temperamento
 

 personalizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo Adattare ai gusti, alle esigenze di una data persona.


 personalizzato 
participio passato e Aggettivo: regalo personalizzato.
 

 personificàre
Verbo transitivo [io personìfico]. Rappresentare una qualità, un concetto astratto con i caratteri di una 
persona umana: personificare la virtù.
Impersonare, simboleggiare.

 S incarnare, identificare, impersonare, indicare, raffigurare, rappresentare, simboleggiare
 

 personificato
Aggettivo (participio passato di personificare). Di persona che possiede in sommo grado una qualità 
o un difetto: è la bontà personificata.


 personificazióne
Sostantivo femminile L'attribuire caratteri della persona umana a concetti astratti.
Rappresentazione concreta di sentimenti, qualità, ecc., in figura umana: Marte era la 
personificazione della guerra.
Essere la personificazione di, rappresentare in sé il più alto grado di una qualità 
o di un difetto: essere la personificazione dell'invidia.


 perspicàce
Aggettivo (latino perspicax -acis). Dotato di grande intuito, di mente penetrante.
Condotto con grande lungimiranza.

Figurato
 S acuto, intelligente, sagace, sveglio 
 C addormentato, lento, ottuso, stolido, tardo, testone, tonto

 perspicaceménte 
Avverbio. In modo perspicace, accortamente.


 perspicacia
Sostantivo femminile (latino perspicacia). L'essere perspicace.


 perspicuità
Sostantivo femminile L'essere perspicuo.


 perspìcuo
Aggettivo (latino perspicuus). Evidente, chiaro.


 persuadére
Aggettivo (latino persuadere). Spingere qualcuno verso una determinata azione o convinzione: 
lo persuase ad andarsene.
Ottenere approvazione, fiducia: il suo modo di fare non mi persuade.

Verbo riflessivo Convincersi, riconoscere: mi persuasi che avevo avuto torto.

Verbo transitivo
 S convincere, indurre, esortare, incitare, istigare, suggerire 
 C dissuadere, distogliere 
 S catechizzare, imbeccare, indottrinare, influenzare, istruire
 

 persuasióne
Sostantivo femminile (latino persuasio -onis). Il persuadere: fare opera di persuasione presso qualcuno.
Opinione cui si dà credito: sono giunto alla persuasione che tutto andrà bene.


 persuasività
Sostantivo femminile L'essere persuasivo: la persuasività di un discorso.


 persuasìvo
Aggettivo Che persuade, che convince: discorso persuasivo.
Che piace, soddisfa: opera persuasiva.

 S convincente 
Figurato
 S azzeccato, ben trovato, buono, efficace, icastico, indovinato, probante, valido 
  allettante, attraente, lusinghiero, stimolante, suadente, suggestivo

 persuasivaménte 
Avverbio. In modo persuasivo.


 persuaso
Aggettivo (participio passato di persuadere). Convinto; deciso: è persuaso a partire.


 persuasóre
Sostantivo maschile Chi persuade. 
Persuasori occulti, i tecnici pubblicitari, in quanto inducono ad una azione, in particolare 
ad acquistare un prodotto facendo leva sul suo inconscio.


 pertanto o per tanto
cong. (da per e tanto, nel senso di ciò). Perciò, dunque: ho perso il treno, pertanto sono 
rimasto a casa.
Preceduto da negazione ha valore di tuttavia: benché sia difficile, non pertanto insisterò.

 S allora, di conseguenza, dunque, per questa ragione, per questo fatto, perciò, quindi, ergo 


 pertenére
Verbo intransitivo (latino pertinere, riguardare). Esser di competenza di, riguardare (è usato quasi 
solo nell'ind. presente).


 pertenuto
participio passato
 

 pèrtica
Sostantivo femminile (latino pertica). Lungo bastone di legno: far cadere le castagne con una pertica.
Figurato: persona alta e magra. 
Antica unità di misura italiana di area, variabile secondo la zona. 
Asta cilindrica in legno, usata in palestra, per esercizi di arrampicata.

 S bacchetta, bastone, palo, stanga, stecca 
Persona
 S anima lunga, giraffa, lampione, palo telegrafico, spilungone 
 C nano, nanerottolo, tappo


 pertinàce
Aggettivo (latino pertinas -acis). Assai tenace nei propositi, ostinato: persona pertinace.

 S caparbio, cocciuto, irremovibile, irriducibile, monolitico, ostinato, pervicace, testardo, 
  tetragono

 pertinaceménte 
Avverbio. Con pertinacia.


 pertinacia
Sostantivo femminile [plurale -cie] (latino pertinacia). Il continuare ostinatamente in un certo modo di agire, 
di pensare.


 pertinènte
Aggettivo (latino pertinens -entis]. Che riguarda, che spetta a qualcuno o a qualcosa: considerazioni 
pertinenti all'argomento.
Che ha le caratteristiche richieste dal fatto cui si riferisce: domanda pertinente.

 S attinente, concernente, inerente, relativo, riguardante 
  adatto, adeguato, appropriato, proprio, spettante 
 C estraneo, fuori luogo, improprio, inadatto, inadeguato
 

 pertinènza
Sostantivo femminile L'essere pertinente: la pertinenza di una richiesta.
Competenza: una causa che è di pertinenza del pretore.
Cosa aggiunta durevolmente a un bene per ornamento o per servizio: le scialuppe 
sono pertinenze di una nave.

 S competenza, spettanza, giurisdizione, ramo, settore
 

 pertósse
Sostantivo femminile Malattia infettiva, contagiosa, frequente nell'infanzia, caratterizzata soprattutto 
da accessi di tosse.

 S tosse asinina, tosse canina, tosse convulsa
 

 pertugio
Sostantivo maschile (da pertugiare, antico forare). Buco, fessura: per estensione, passaggio molto stretto.


 perturbare
Verbo transitivo (latino perturbare). Turbare profondamente.


 perturbatóre
Aggettivo e Sostantivo maschile [femminile -trice]. Che o chi perturba, produce disordini: i perturbatori della pace.


 perturbazióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del perturbare; disordine: perturbazione degli animi.
Situazione meteorologica caratterizzata da cattivo tempo.

 S alterazione, disordine, scompiglio, sconvolgimento, squilibrio, agitazione, movimento
 

 perù
Sostantivo maschile Usato nella locuzione: valere un perù, valere moltissimo; 
Figurato: avere doti eccezionali, con allusione alle favolose ricchezze del Perù.


 pervàdere
Verbo transitivo (latino pervadere). Penetrare e diffondersi, detto di sostanze liquide o aeriformi: 
uno strano odore pervase la stanza.
Figurato. Detto di idee e sentimenti: scritto pervaso di commozione.

 S permeare, saturare, colmare, riempire 
  diffondersi, effondersi, espandersi, infiltrarsi, penetrare, spandersi, spargersi

 pervaso
participio passato e Aggettivo


 pervenìre
Verbo intransitivo (latino pervenire)(ausiliare essere). Arrivare, giungere sino a; anche figurato: le domande 
devono pervenire entro un mese.

 S arrivare, giungere, sopraggiungere, spingersi 
FIGURATO
 S conseguire, ottenere, perseguire, raggiungere, riuscire, farcela

 pervenuto
participio passato e Aggettivo


 perversióne
Sostantivo femminile Alterazione delle tendenze istintive e del senso morale.
In particolare, disturbo della funzione sessuale in cui la realizzazione dell'orgasmo è legata 
a modalità anormali. 
Aberrazione in genere: perversioni del gusto.

 S aberrazione, anomalia, anormalità, degenerazione, deviazione 
 C normalità 
 S corruzione, depravazione, immoralità, turpitudine, vizio, viziosità 
 C moralità, virtù 
Figurato
 S atrocità, crudeltà, ferocia, iniquità, malvagità, perfidia, sadismo, spietatezza
 

 perversità
Sostantivo femminile L'essere perverso. Azione perversa.
 

 pervèrso
Aggettivo (latino perversus). Che è profondamente incline al male.
Ispirato da malvagità: consigli perversi.
Sessualmente anormale.

 S cattivo, crudele, feroce, iniquo, maligno, malvagio, perfido, sadico, spietato 
 C buono, dolce, generoso, mite, umano 
Figurato
 S bacato, corrotto, degenerato, depravato, guasto, immorale, marcio, pervertito, turpe, vizioso 
 C morale, sano, virtuoso 
  equo, onesto, probo, puro, retto, ineccepibile, irreprensibile
 

 pervertiménto
Sostantivo maschile Azione ed effetto del pervertire o del pervertirsi, corruzione: pervertimento morale.


 pervertìre
Verbo transitivo (latino pervertere) [io pervèrto]. Indurre al male, al vizio: pervertire gli animi.

Verbo intransitivo pronominale. Corrompersi, guastarsi.

 S corrompere, debosciare, far degenerare, guastare, portare al male, portare al vizio, rovinare 
 C convertire, moralizzare, redimere, rieducare, riportare sulla retta via, riscattare, salvare


 pervertito
Aggettivo (participio passato di pervertire). Corrotto, degenerato: animo pervertito.

Sostantivo maschile Chi è affetto da perversione sessuale.
 

 pervicàce
Aggettivo (latino pervicax -acis). Che non cede, che non si lascia convincere.

 S vedi pertinace.
 

 pervicacia
Sostantivo femminile L'essere pervicace.


 pervietà
Sostantivo femminile L'essere pervio.


 pervinca
Sostantivo femminile (latino pervinca). Pianta erbacea, comune nelle siepi e nei boschi, dai fiori di colore 
blu-viola a petali ricurvi.
Colore azzurro violaceo: occhi pervinca.
Vedi in colore


 pèrvio
Aggettivo (latino pervius, da per, attraverso, e via). Letterario. Che può esser attraversato; 
anche figurato.
Biologia e Medicina. Detto di canali e formazioni cave che consentono il passaggio.
 

 p. eSostantivo 
Abbreviazione di per esempio.


 pésa
Sostantivo femminile (da pesare). Il pesare. Bilancia adatta a grossi carichi. 
Luogo ove avviene la pesatura: pesa pubblica.

<- lista 
 

 pesaléttere
Aggettivo Bilancia pesalettere (o pesalettere, Sostantivo maschile), piccola bilancia per pesare le lettere 
onde determinare l'importo dell'affrancatura.


 pesànte
Aggettivo (participio presente di pesare). Che ha un notevole peso: un carico pesante.
Di un tessuto, spesso e tale da riparare dal freddo: abiti pesanti.
Per estensione, che impedisce il respiro: atmosfera pesante.
Difficile da digerire: cibi pesanti,
Lento, impacciato: movimenti pesanti.
Figurato: noioso, difficile da sopportare: una persona, un libro pesante.
Gravoso, oppressivo: una pesante schiavitù.
Faticoso: un lavoro pesante.
Volgare: una battuta pesante.
Terreno pesante, terreno fangoso, nel quale si sprofonda. 
Gioco pesante, duro e scorretto.

 C leggero 
Dotato di peso considerevole 
 S gravoso, greve, ponderoso 
 C leggero, lieve 
Figurato
 S importante, influente, rilevante 
 C insignificante, irrilevante, trascurabile 
Comportamento
 S disonesto, scorretto, sleale 
 C corretto, leale, onesto 
 S disdicevole, disgustoso, spregevole, vergognoso 
 C ineccepibile, irreprensibile, encomiabile, lodevole 
 S cafonesco, incivile, triviale, volgare 
 C civile, corretto, urbano 
Movimento  
 S goffo, impacciato, maldestro, sgraziato 
 C aggraziato, armonioso, elastico, elegante, felino, flessuoso, fluido, leggero, sciolto 
 S felpato, flemmatico, lento, tardo, torpido 
 C agile, scattante, svelto 
In grado di provocare fatica e stanchezza
 S affaticante, arduo, difficile, difficoltoso, disagevole, duro, faticoso, grave, laborioso, 
  noioso, oneroso, sfibrante, stancante 
 C agevole, agile, facile, liscio, piano, rilassante, scorrevole 
 S ingrato, molesto, scocciante, seccante, sgradevole, sgradito, spiacevole, rognoso 
 C divertente, gradevole, grato, piacevole

 pesanteménte 
Avverbio. Con pesantezza: muoversi pesantemente.
Dormire pesantemente, profondamente.


 pesantézza
Sostantivo femminile L'essere pesante: pesantezza di un carico.
Figurato. L'essere gravoso, faticoso: pesantezza di un incarico.  
Fastidiosa sensazione di peso, o di stordimento, diffusa o localizzata a un organo: pesantezza 
di stomaco.


 pesàre
Verbo transitivo (latino pesare) [io péso]. Calcolare il peso di qualche cosa: pesare il pane.
Figurato. Valutare, considerare: pesare le difficoltà.
Pesare le parole, riflettere attentamente prima di parlare. 
Pesare le persone, giudicarne attentamente il valore. 

Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Avere un determinato peso: gallina che pesa due chili.
Assoluto. Essere molto pesante: il baule pesa.
Figurato. Avere molta importanza, influenza: il suo giudizio pesa sulle nostre decisioni.  
Essere molesto; dispiacere: è un'incombenza che mi pesa.
Pesare su, poggiare col proprio peso: il tetto pesa sulle colonne.
Figurato: costituire un peso morale: il rimorso ti peserà sulla coscienza.
 
Verbo transitivo Determinare il peso di qualcosa 
Figurato
 S analizzare, esaminare, giudicare, soppesare, studiare 
  misurare, soppesare, stimare, vagliare, valutare 
  calcolare, considerare, ponderare, riflettere 
  essere attento, essere cauto, essere prudente 
intransitivo Avere un dato peso 
Figurato
 S aver peso, aver potere, avere autorità, avere importanza, avere influenza, avere rilievo, 
  contare, incidere, influenzare, influire, valere
 

 pesata
Sostantivo femminile Determinazione del peso di un corpo mediante una bilancia.


 pesato
Aggettivo (participio passato di pesare). Valutato, esaminato attentamente.


 pesatura
Sostantivo femminile Azione ed effetto del pesare.


 pésca
Sostantivo femminile Il pescare: la pesca del tonno, dei coralli.
Ciò che si pesca: vivere di pesca.
Per estensione, lotteria che si fa estraendo da un'urna dei biglietti, alcuni dei quali, 
con un contrassegno, danno diritto a un premio: pesca di beneficienza.

Cattura di pesci o di animali acquatici
Figurato
 S recupero, ricerca, ritrovamento 
Tipo di gioco a premi con estrazione fortuita 
 S lotteria, lotto, riffa

 pèsca 
Sostantivo femminile Frutto del pesco.


 pescaggio
Sostantivo maschile Altezza della parte della nave che resta immersa.


 pescaia
Sostantivo femminile Sbarramento effettuato su un tratto di fiume, per catturare i pesci o per deviare 
parte delle acque.


 pescàre
Verbo transitivo (latino piscari) [io pésco]. Prendere i pesci o anche altri animali acquatici con mezzi 
opportuni: pescare con la lenza, con le reti.
Per estensione, tirar fuori qualche cosa dall'acqua, o da un altro liquido. 
Prendere una cosa tra molte a caso: pescare una carta dal mazzo.
Figurato. Trovare: non farti più pescare così distratto.
Pescare nel torbido; figurato: cercare di trarre guadagno da situazioni confuse; 
approfittare del disordine. 

Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Di un'imbarcazione, stare con lo scafo immerso fino a una certa profondità: 
nave che pesca circa cinque metri.
 
Verbo transitivo Figurato
 S cercare, beccare, cogliere, recuperare, sorprendere, tirar fuori, trovare per caso
 

 pescatóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi esercita la pesca.


 piscatòrio o pescatòrio
Aggettivo (latino piscatorius). Letterario. Relativo alla pesca.
Religione. Anello piscatorio, quello usato dal papa come sigillo, in quanto porta impressa 
la figura di san Pietro che pesca.
 

 pésce
Sostantivo maschile (latino piscis). Animale vertebrato acquatico a respirazione branchiale, con corpo 
generalmente a forma di fuso, provvisto di pinne, pelle viscosa nuda o ricoperta di scaglie 
o placche ossee.
Carne di pesce usata come cibo: zuppa di pesce.
Errore di stampa che consiste nell'omissione di una parola o di una frase. 
Essere sano come un pesce, sanissimo. 
Muto come un pesce, che tace ostinatamente. 
Non saper che pesci pigliare, non saper quale decisione prendere. 
Buttarsi a pesce su qualche cosa, iniziare qualcosa con grande entusiasmo. 
Fare il pesce in barile, far finta di niente, non palesare il proprio pensiero. 
Pesce d'aprile, burla che si fa il primo giorno d'aprile.
 

 pescecane
Sostantivo maschile [plurale pescicani o pescecani]. Nome comune di alcuni squali molto agili e voraci 
che assalgono anche l'uomo.
Figurato: persona arricchitasi rapidamente con mezzi più o meno leciti.
 

 pesce gatto
Sostantivo maschile Pesce d'acqua dolce, originario dell'America, con testa massiccia, fornita di otto 
lunghi barbigli.


 pesce martèllo
Sostantivo maschile Pesce dei mari tropicali, con capo foggiato a martello, pescato per le carni commestibili 
e la pelle sottile e solida, che si presta a vari usi.


 pesce ragno
Sostantivo maschile Piccolo pesce frequente nelle acque basse, munito di aculei velenosi che provocano gonfiore.


 pesce san Piètro
Sostantivo maschile Pesce marino di colorazione argentea, con una macchia nera su ogni fianco, pescato 
per la sua ottima carne.


 pesce séga
Sostantivo maschile Pesce dei mari caldi, caratterizzato da un'appendice rostrale lunga un terzo della 
lunghezza totale, rivestita di pelle e fornita sui lati di denti.


 pesce spada
Sostantivo maschile Pesce marino con corpo privo di squame, muso slanciato, sottile, puntuto, a forma di spada; 
predone vorace e veloce.


 pescheréccio
Sostantivo maschile Imbarcazione attrezzata per la pesca.

Aggettivo [plurale femminile -ce]. Relativo alla pesca.
 

 pescherìa
Sostantivo femminile Negozio dove si vende il pesce; mercato del pesce.


 peschièra
Sostantivo femminile Allevamento di pesci. Vasca destinata a ospitare pesci vivi.
 

 pescivèndolo
Sostantivo maschile Chi vende pesce.
Persona dai modi sguaiati (specie al femminile).
 

 pèsco
Sostantivo maschile [plurale -chi] (da persico, persiano, per la provenienza). Albero con tronco a corteccia liscia, 
foglie lanceolate e seghettate, fiori bianchi o rosei e frutto costituito da una grossa drupa 
tondeggiante, con buccia ricoperta di peluria e polpa succosa zuccherina, contenente un nocciolo 
legnoso.
Pesco noce, piccolo albero affine al pesco da cui si distingue per avere i frutti senza peluria.
 

 pescosità
Sostantivo femminile L'essere pescoso.


 pescóso
Aggettivo (latino piscosus). Ricco di pesci, che offre pesca abbondante.


 pesista
Sostantivo maschile e femminile Atleta specializzato nel sollevamento o nel lancio del peso.


 péso
Sostantivo maschile (latino pensum). Forza di gravità che agisce su tutti i corpi sulla superficie terrestre 
in modo proporzionale alla massa.
Misura di tale forza. 
Corpo, insieme di corpi che pesano: togliere un po' di peso dal carico.
Luogo dove si pesa: andar al peso.  
Figurato. Sensazione di pesantezza: avere un peso alla testa.
Cosa, mansione, ecc., che gravi su qualcuno: sopporta il peso di una famiglia numerosa.
Angoscia, preoccupazione: avere un peso sulla coscienza, avere rimorso. 
Importanza, valore: argomentazioni di nessun peso.
Oggetto, in genere di metallo, corrispondente a una determinata unità di peso, che serve 
per pesare: i pesi della bilancia.
Per estensione, oggetto, pesante, usato per tener fermo qualcosa. 
Peso morto, quello di un corpo inerte; figurato: persona che grava completamente sugli altri. 
Vendere, acquistare a peso, pesando la merce e senza tener conto della qualità e del numero 
dei singoli oggetti. 
Alzare, sollevare di peso, con un solo movimento, di scatto; figurato: dare una violenta sgridata. 
Cadere di peso, cadere tutto d'un colpo. 
Avere, usare due pesi e due misure, figurato: usare un diverso criterio di giudizio a seconda delle 
persone da giudicare. 
Togliersi un peso (dallo stomaco), figurato: liberarsi di una preoccupazione. 
Esser di peso a qualcuno, gravare su di lui, recargli molestia. 
Dar peso a qualcosa, dargli importanza. 
Peso specifico, rapporto fra peso e volume di un corpo. 
Sport. Attrezzo sferico di ferro che si lancia il più lontano possibile: lancio del peso.
Ciascuna delle categorie in cui si dividono i pugili, i lottatori e i sollevatori di peso.

 S carico, massa, soma 
Figurato
 S fardello, fatica, gravame, onere, pesantezza, disagio, fastidio, molestia, noia, seccatura 
  dovere, obbligo, responsabilità, imposizione, oppressione, vessazione 
  autorità, importanza, influenza, potere, rilievo, valore

 peso 
Sostantivo maschile Unità monetaria di molti paesi dell'America latina. 
Plurale: PesoSostantivo 


 pessario
Sostantivo maschile (latino pessarium). Strumento che si pone in vagina a scopo curativo o anticoncezionale.


 pessimismo
Sostantivo maschile (da pessimo). Tendenza a cogliere la realtà nei suoi aspetti peggiori, negativi 
e fare previsioni sfavorevoli.
Dottrina filosofica che sostiene che tutto è male.
 

 pessimista
Sostantivo maschile e femminile Chi è incline a rilevare solo gli aspetti negativi della realtà.


 pessimìstico
Aggettivo Improntato a pessimismo: previsioni pessimistiche.


 pèssimo
Aggettivo (latino pessimus). Superlativo di cattivo, accanto alla forma normale cattivissimo, 
di cui però ha valore più intensamente negativo.

 C ottimo 
 S bruttissimo, cattivissimo, orrendo, orrido, orripilante, terribile 
 C bellissimo, buonissimo, magnifico, perfetto, squisito 
 S disdicevole, disgustoso, riprovevole, sconveniente 
 C encomiabile, lodevole

 pessimaménte 
Avverbio. In modo pessimo, assai male: vi comportate pessimamente.


 pèsta
Sostantivo femminile (da pestare). Traccia che una persona o un animale lascia sul suolo. 
Essere, trovarsi, rimanere nelle peste, in pericolo, in difficoltà.


 pestàggio
Sostantivo maschile (da pestare). Il picchiare duramente qualcuno.

 S bastonatura, battuta, ripassata 
  accapigliamento, colluttazione, lite, rissa, tafferuglio, zuffa, scazzottatura
 

 pestàre
Verbo transitivo (latino tardo pistare, iterativo di pinsere, battere, colpire) [io pésto]. 
Dare colpi su qualcosa in modo da ammaccarlo, frantumarlo: pestare qualcosa nel mortaio.
Schiacciare col piede: pestare la coda al gatto.
Picchiare, duramente, a lungo. 
Pestare i piedi, batterli ripetutamente sul terreno; figurato: fare un capriccio. 
Pestare i piedi a qualcuno, figurato: fare qualcosa che gli rechi danno o intralcio. 
Pestar l'acqua nel mortaio, fare qualcosa di inutile.

Battere qualcosa per frantumarlo 
 S battere, frantumare, picchiare, polverizzare, sminuzzare, tritare, triturare 
Battere qualcosa provocando ammaccature 
 S acciaccare, ammaccare 
 C calpestare, schiacciare, spiattellare 
Figurato
 S bastonare, percuotere, picchiare, menare


 pestata
Sostantivo femminile (da pestare). Il battere: darsi una pestata su un dito col martello.
Colpo dato su qualcosa col piede.
 

 pèste
Sostantivo femminile (latino pestis). Grave malattia infettiva, che colpisce l'uomo e gli animali, provocata 
da un batterio, e che si manifesta con alterazioni linfatiche e della pelle e spesso con 
caratteristici bubboni (peste bubbonica).
Per estensione, grave epidemia o affezione contagiosa, in genere. 
Figurato. Ciò che è gravemente dannoso nel campo morale: la peste delle cattive letture.
Di persona, specialmente di ragazzo, molto irrequieto. 
Dire peste e corna di qualcuno o qualcosa, parlarne molto male.
 

 pestèllo
Sostantivo maschile (latino pistillus). Strumento a forma di stretto cilindro, ingrossato a un'estremità, che 
si usa per frantumare qualcosa nel mortaio.


 pesticciare
Verbo transitivo Calpestare ripetutamente.


 pesticìda
Aggettivo e Sostantivo maschile (dall'inglese pest, parassita). Di composti usati per combattere i parassiti delle 
piante.

 S anticrittogamico, antiparassitario
 

 pestìfero
Aggettivo (latino pestifer -eri). Che corrompe, danneggia, specie moralmente: letture pestifere 
per la gioventù.
Molesto, irrequieto: un bambino pestifero.
Sgradevole, cattivo: odore pestifero.
Relativo alla peste; che porta la peste.

Figurato
 S cattivo, deleterio, maligno, micidiale, nocivo, pessimo, pestilenziale 
 C benigno, buono, giovevole, positivo
 S insopportabile, irrequieto, molesto, noioso, seccante
 

 pestilènza
Sostantivo femminile (latino pestilentia). Epidemia di peste.
Grave epidemia in genere.
 

 pestilenziale
Aggettivo Relativo alla peste o alla pestilenza.
Figurato. Gravemente nocivo: vizi pestilenziali.
Sfavorevole; pessimo: un clima pestilenziale.


 pésto
Aggettivo (da pestare). Pestato: sale pesto.
Per estensione, ammaccato. 
Buio pesto, senza il più piccolo chiarore. 

Sostantivo maschile Mescolanza di cose pestate o dei frammenti pestati di una cosa. 
Salsa genovese a base di basilico, aglio, olio, formaggio pecorino.

Ridotto male a causa di percosse
 S ammaccato, bastonato, ferito, malconcio, percosso 
Figurato
 S acciaccato, conciato, lacero, sbrindellato, stracciato 
Sostantivo maschile Insieme di sostanze tritate 
 S poltiglia, salsa, trito
 

 pestóne
Sostantivo maschile Il pestare pesantemente, specie coi piedi, su qualcosa.


 pètalo
Sostantivo maschile (greco pétalon). Uno degli elementi della corolla di un fiore, di colore spesso vivace, 
costituito da una porzione appiattita, espansa, inserita sul ricettacolo.
 

 petàrdo
Sostantivo maschile (francese pétard). Fuoco d'artificio costituito da una piccola carica in un cartoccio 
che, gettato a terra con forza, esplode rumorosamente.

 S bengala, botto, castagnola, fuoco d'artificio, mortaretto, razzo, razzo segnalatore, 
  razzo tracciante
 

 petécchia
Sostantivo femminile (etimologia dubbia). Piccola emorragia cutanea puntiforme causata da varie malattie.


 petecchiale
Aggettivo Caratterizzato da petecchie: tifo petecchiale.


 petit-gris
[ptigrì] Sostantivo maschile (parola francese). Pelliccia ottenuta dal dorso dello scoiattolo siberiano 
o russo.


 petizióne
Sostantivo femminile (latino petitio -onis). Domanda rivolta per iscritto a un'autorità per chiedere 
provvedimenti su questioni di interesse comune. 
Petizione di principio, ragionamento fallace che presuppone vera ai fini della dimostrazione 
la stessa proposizione che si vuole dimostrare.

 S domanda, istanza, preghiera, rogazione, supplica
 

 péto
Sostantivo maschile (latino peditum). Emissione più o meno rumorosa di gas dall'intestino.

 S scorreggia, pernacchia
 

 petrarchésco
Aggettivo [plurale maschile -chi]. Del poeta femminile Petrarca.
Che imita lo stile, la poesia del Petrarca.
 

 petrarchismo
Sostantivo maschile Imitazione della poesia del Petrarca.


 petrarchista
Sostantivo maschile e femminile Poeta che imita lo stile del Petrarca.
Studioso del Petrarca.
 

 petrografìa
Sostantivo femminile Scienza che studia le rocce, la loro composizione chimica e mineralogica, la loro origine.


 petrolchìmica
Sostantivo femminile Scienza, tecnica e branca dell'industria che si occupano dei prodotti chimici derivati 
dal petrolio.


 petrolchìmico
Aggettivo Relativo ai prodotti chimici derivanti dal petrolio: industria petrolchimica.


 petrolièra
Sostantivo femminile Nave destinata al trasporto di prodotti petroliferi.


 petrolière
Sostantivo maschile Chi lavora nell'industria del petrolio.
Industriale che si occupa di prodotti petroliferi.


 petrolìfero
Aggettivo Relativo al petrolio. Contenente petrolio.
 

 petròlio
Sostantivo maschile (dal latino petra, pietra, e oleum, olio). Liquido denso, infiammabile, di colore scuro, 
composto in prevalenza di idrocarburi, estratto da depositi naturali posti a profondità 
variabili nel sottosuolo.


 petróso
Aggettivo Letterario. Pietroso, sassoso.


 pettegolare
Verbo intransitivo [io pettégolo; ausiliare avere]. Fare discorsi da pettegolo; malignare.


 pettegolézzo
Sostantivo maschile Discorso indiscreto; malignità.

 S chiacchiera, diceria, indiscrezione, maldicenza, malignità, calunnia, diffamazione
 

 pettégolo
Aggettivo e Sostantivo maschile (etimologia dubbia). Che o chi parla molto degli altri, con curiosità importuna 
e con malignità.
Riferito a cosa, di cui ci si serve per parlare in modo indiscreto o maligno, su qualcuno 
o qualcosa: giornale pettegolo.

 S chiacchierone, intrigante, linguacciuto, maldicente, maligno, malizioso, ficcanaso 
 C discreto, riservato
 

 pet therapy
Terapia con animali.


 pettinare
Verbo transitivo [io pèttino]. Ravviare, ordinare i capelli con il pettine: pettinare i capelli.
Pettinare qualcuno, sistemargli i capelli.
Per estensione, dare ai capelli una foggia particolare. 
Passare il pettine o un arnese simile su una massa pelosa per ordinarla o ripulirla: 
pettinare l'erba col rastrello.
Effettuare la pettinatura delle fibre tessili.

<- lista 
 

 pettinata
Sostantivo femminile Azione ed effetto del pettinare.


 pettinato
Aggettivo (participio passato di pettinare). Che ha i capelli in ordine.

Sostantivo maschile e Aggettivo Si dice di filato ottenuto con fibre trattate da pettinatrice. 
Tessuto pregiato, caratterizzato da una superficie liscia e lucente.
 

 pettinatrice
Sostantivo femminile Parrucchiera.

 pettinatrice 
Sostantivo femminile Macchina impiegata per la pettinatura delle fibre tessili.


 pettinatùra
Sostantivo femminile Azione ed effetto del pettinare.
Per estensione, modo in cui sono acconciati i capelli: una pettinatura molto originale.  
L'insieme dei capelli acconciati: non disfarmi la pettinatura.
Operazione di eliminare dai materiali tessili le fibre corte, le impurezze, ecc.

 S acconciatura, messa in piega, piega
 

 pèttine
Sostantivo maschile (latino pecten -tinis). Arnese di materiale vario, costituito da una serie di denti 
più o meno fitti, innestati su una costola, usato per ordinare i capelli, per fissare 
le acconciature femminili, ecc.
In una macchina tessile, telaio rettangolare costituito da una serie di lamelle d'acciaio 
parallele, attraverso le quali passano i fili d'ordito.

 pettine 
Sostantivo maschile Genere di molluschi lamellibranchi a due valve, con quella inferiore percorsa da solchi 
a raggiera, la specie più nota è conosciuta con il nome di conchiglia di san Giacomo.


 petting
Preliminari; toccamento, palpeggiamento; limonare, pomiciare.


 pettirósso
Sostantivo maschile Piccolo passero brunastro avente fronte, collo, e petto di color rosso-arancio circondato 
di grigio bluastro.


 pètto
Sostantivo maschile (latino pectus). La superficie anteriore del torace.
In particolare, nelle donne, il seno. 
Per estensione, le vesti che ricoprono tale parte del corpo. 
I polmoni: trattenere il fiato nel petto.
Negli animali, la parte anteriore sotto il collo. 
La carne che ricopre tale parte. 
Figurato: cuore, animo, in quanto sede dei sentimenti. 
A petto di o a, di fronte a; figurato: in confronto di: non vale nulla a petto di lui.
Prendere uno di petto, affrontarlo decisamente. 
Prendere qualcosa di petto, impegnarvisi a fondo. 
In petto, si dice di un'intenzione non ancora manifestata. 
Voce di petto, voce particolarmente scura e ricca di vibrazioni, che risuona nella cavità 
toracica. 
Malato di petto, tisico.

 S busto, costato, torace 
Figurato
 S mammelle, seno
 

 pettorale
Aggettivo Che sta sul petto: croce pettorale, quella che i vescovi portano sul petto.
Di due muscoli (grande e piccolo pettorale) della superficie anteriore e laterale del torace. 

Sostantivo maschile Parte del finimento di animali da tiro, formata da una striscia di cuoio imbottito 
che si appoggia trasversalmente sul petto.
 

 pettorina
Sostantivo femminile Pezzo di stoffa che copre il petto sotto la scollatura di un abito femminile.


 pettoruto
Aggettivo Che ha un petto robusto; che ha seno molto sviluppato.
Impettito.
 

 petulante
Aggettivo (latino petulans -antis, da petere chiedere). Che interviene continuamente insistendo 
su qualcosa con modi importuni e vivaci.
Che mostra insistente e molesta vivacità: modi petulanti.


 petulànza
Sostantivo femminile L'essere petulante.

 S arroganza, burbanza, impertinenza, improntitudine, impudenza, presunzione, prosopopea, 
  saccenteria, sfacciataggine, sicumera, supponenza
 

 petùnia
Sostantivo femminile Pianta erbacea, dai fiori a vivaci colori, a forma di imbuto, profumati.
Vedi in giardinaggio


 peuh
[pö] inter. Indica dubbio o ammissione disgustata.


 pèzza
Sostantivo femminile (di origine gallica). Pezzo, ritaglio più o meno piccolo di stoffa: la pezza 
per pulire i vetri.
Parte di stoffa che serve a rattoppare qualcosa: calzoni con le pezze sui ginocchi.
Determinata lunghezza di un tessuto. Normalmente viene piegata in falde o arrotolata.
Pezza da piedi, specie di benda che serviva a sostituire le calze; 
Figurato: persona di scarsa importanza. 
Pezza giustificativa o d'appoggio, documento che serve a giustificare un'affermazione, 
una spesa da rimborsare, ecc. 
Mettere una pezza, rattoppare; figurato: rimediare in qualche modo. 
Disusato. Da lunga pezza, da molto tempo.

 S brindello, cencio, straccio, panno, pezzuola, scampolo, drappo, stoffa, tessuto
  rattoppo, toppa, taccone
 

 pezzato
Aggettivo Detto del mantello degli animali domestici quando è a fondo bianco con macchie di vario 
colore o a fondo colorato con macchie bianche.
Per estensione, di superficie che ha larghe macchie di colore diverso da quello di fondo.
 

 pezzatura
Sostantivo femminile L'insieme delle macchie, specialmente del pelame di un animale.
La dimensione o la forma di pezzi nei quali un prodotto viene messo in commercio: 
viti di varia pezzatura.


 pezzènte
Sostantivo maschile e femminile (dal latino volgare petiens -entis, che chiede). Straccione; mendicante.
In particolare, persona molto povera.

 S accattone, mendicante, miserabile, pitocco, povero, straccione, morto di fame
 

 pèzzo
Sostantivo maschile Quantità indeterminata, in genere piccola, di un corpo solido: pezzo di carta, di pane.
Parte determinata di un corpo solido: ha rotto il bastone in due pezzi.
Elemento di un insieme generico: i pezzi di una collezione.
Moneta, biglietto: un pezzo da cinquanta euro.
Brano, frammento di un'opera del pensiero: un pezzo dei Promessi sposi.
In particolare, Opera musicale: suonare un pezzo di Chopin.
Nel gioco della dama, pedina. 
Negli scacchi, ciascuna delle trentadue figurine che servono al gioco. 
Nell'artiglieria, l'insieme della bocca da fuoco e dell'affusto. 
Ciascun elemento costitutivo di una macchina, di un impianto, di un dispositivo: i pezzi 
del motore.  
Articolo di giornale e simili. 
Periodo di tempo più o meno lungo: è un pezzo che ti attendo.
Pezzo di, rafforza il significato del sostantivo che segue: pezzo di delinquente.
Pezzo d'uomo, di donna, persona robusta. 
Pezzo da museo, e simili, oggetto degno di figurare in un museo; persona o cosa superata. 
Tutto d'un pezzo, detto di persona rigida, figurato: di persona che non ammette compromessi. 
Fare in o a pezzi, ridurre in frantumi. 
Mandare, andare in pezzi, rompere, rompersi. 
Cadere a pezzi, essere gravemente deteriorato: figurato: essere molto stanco.

 S componente, elemento, parte, dose, porzione, razione 
  briciola, frammento, frazione, particella, assaggio, boccone, fetta, morso, tocco, tozzo 
  campione, esempio, saggio, brano, capitolo, paragrafo, passo, pezzetto 
  citazione, frase, articolo, trafiletto, composizione, passaggio
 

 pezzullo
Sostantivo maschile In un giornale, breve articolo di commento.
Testo di presentazione di un libro, stampato generalmente sul risvolto della sovraccoperta.
 

 pezzuòla
Sostantivo femminile Piccola pezza.
Region. Fazzoletto da naso. 
Fazzoletto da testa.


 pharming
Sviamento, dirottamento.


 philodèndron
Sostantivo maschile Pianta con radici aeree e foglie ovali, lobate, coltivata a scopo ornamentale.
Vedi in giardinaggio


 phishing


Carpitura di dati sensibili in internet.


 photofinish
[fotofìnisc] Sostantivo maschile (parola inglese). Fotografia automatica dell'arrivo quasi contemporaneamente 
di due concorrenti in una gara, per poterne stabilire l'ordine di classifica.


 pi
Sostantivo femminile o maschile Nome della lettera p (P) e del segno che la rappresenta. 
Pi greco (p), sedicesima lettera dell'alfabeto greco, usato in matematica per rappresentare 
il rapporto costante tra la lunghezza di una circonferenza e quella del suo diametro.


 piacènte
Aggettivo (participio presente di piacere). Che piace, detto quasi solo di donna avvenente.
 
 S attraente, avvenente, desiderabile, seducente 
 C brutto, disgustoso, repellente, ributtante, ripugnante, rivoltante, schifoso, vomitevole 
 S belloccio, carino, gradevole, grazioso 
 C bruttino, insignificante, insulso


 piacére
Sostantivo maschile (pia-cé-re) Sensazione gradevole, derivata soprattutto dalla soddisfazione dei sensi: 
dare, procurare piacere
Cosa che piace, che procura soddisfazione: i piaceri della tavola.
Assoluto plurale. I godimenti dei sensi.
Atto di cortesia; favore: fateci il piacere di fermarvi.
Anche in formule di cortesia: ho il piacere di annunciarti la promozione.
Volontà arbitrio: posso uscire a mio piacere.
Piacere di conoscerla! o solo piacere: formula di cortesia con cui ci si rivolge a persona 
che ci viene presentata. 
Per piacere: formula di cortesia con cui si chiede qualche cosa. 
Viaggio, gita di piacere: fatti per divertimento. 
Fammi il (santo) piacere!, si dice in tono di risentimento a chi fa cosa che dà noia 
o dice cose incredibili. 
Che è un piacere: in modo che soddisfa pienamente: la macchina va che è un piacere.
Casa di piacere, eufemismo, postribolo.

Sensazione di godimento 
 S beatitudine, delizia, diletto, gusto, appagamento, pienezza, soddisfazione 
 C delusione, inappagamento, insoddisfazione, scontentezza 
 S contentezza, felicità, gaudio, gioia, godimento, goduria 
 C dispiacere, tristezza 
 S ebbrezza, euforia, estasi, voluttà, apprezzamento, gradimento 
 S diporto, distrazione, divagazione, diversivo, divertimento, gioco, passatempo, spasso, svago 
  diletto, gusto, voglia, capriccio, ghiribizzo 
Figurato
 S edonismo, carnalità, concupiscenza, libidine, sessualità 
  erotismo, sensualità, voluttà, godimento, orgasmo, soddisfazione 
Gesto gentile 
 S cortesia, favore, gentilezza, servigio, servizio 
 C dispetto, scortesia 
 S compiacenza, grazia, attenzione, premura 
Possibilità di scegliere senza restrizioni 
 S capriccio, desiderio, estro, ghiribizzo, talento, uzzolo, voglia, volontà 
  discrezione, giudizio, libertà, scelta

piacére 
Verbo intransitivo (latino placere) [ausiliare essere]. 
Inglese: to like (Claudio likes music), to please,
to be pleasing to someone (someone=qualcuno)
(Music is pleasing to Claudio: La musica piace a Claudio -> La musica gli piace). 

Riuscire gradevole ai sensi: mi piace la frutta.  
Essere ammirato, suscitare simpatia: il pianista è piaciuto molto.
Essere gradito, suscitare simpatia: un amico che mi piace.
Essere piacente: donna che piace.
Un modo di fare, un tipo che non mi piace, che desta sospetti. 
Piaccia a Dio, piacesse a Dio, per introdurre una preghiera, un desiderio, un augurio.

 piaciuto
participio passato

 C spiacere 
Risultare gradito 
 S deliziare, dilettare, appagare, soddisfare,  allettare, attirare, attrarre, invogliare 
  andare a genio, essere di gradimento, essere di proprio gusto, garbare, gradire, 
  prender bene, sconfinferare, sfagiolare 
  estasiare, fare innamorare, innamorare, rapire, mandare in orbita, prendere il cuore 
 C allontanare, disgustare, dispiacere, far pena, far pietà, far rivoltare, fare schifo, 
  nauseare, ripugnare, rivoltare, schifare, spiacere, stomacare 

Indicativo
Presente: piaccio, piaci, piace, piacciamo, piacete, piacciono
Imperfetto: piacevo, piacevi, piaceva, piacevamo, piacevate, piacevano
Passato prossimo: sono piaciuto/a, sei piaciuto/a, è piaciuto/a, siamo piaciuti/e, 
siete piaciuti/e, sono piaciuti/e
Trapassato prossimo: ero piaciuto/a, eri piaciuto/a, era piaciuto/a, eravamo piaciuti/e, 
eravate piaciuti/e, erano piaciuti/e
Passato remoto: piacqui, piacesti, piacque, piacemmo, piaceste, piacquero
Trapassato remoto: fui piaciuto/a, fosti piaciuto/a, fu piaciuto/a, fummo piaciuti/e, 
foste piaciuti/e, furono piaciuti/e
Futuro: piacerò, piacerai, piacerà, piaceremo, piacerete, piaceranno
Futuro anteriore: sarò piaciuto/a, sarai piaciuto/a, sarà piaciuto/a, saremo piaciuti/e, 
sarete piaciuti/e, saranno piaciuti/e 

Congiuntivo
Presente: piaccia, piaccia, piaccia, piacciamo, piacciate, piacciano
Imperfetto: piacessi, piacessi, piacesse, piacessimo, piaceste, piacessero
Passato: sia piaciuto/a, sia piaciuto/a, sia piaciuto/a, siamo piaciuti/e, siate piaciuti/e, 
siano piaciuti/e
Trapassato: fossi piaciuto/a, fossi piaciuto/a, fosse piaciuto/a, fossimo piaciuti/e, 
foste piaciuti/e, fossero piaciuti/e 

Condizionale
Presente: piacerei, piaceresti, piacerebbe, piaceremmo, piacereste, piacerebbero
Passato: sarei piaciuto/a, saresti piaciuto/a, sarebbe piaciuto/a, saremmo piaciuti/e, 
sareste piaciuti/e, sarebbero piaciuti/e
 
Imperativo
Presente: piaccia, piacciano!
 
Infinito
Presente: piacere
Passato: esser(e) piaciuto/a
 
Participio
Presente: piacente
Passato: piaciuto 
 
Gerundio
Presente: piacendo
Passato: avendo piaciuto

"Riportiamo la coniugazione completa dei modi e dei tempi del verbo piacere che possono destare dubbi: 
indicativo presente io piaccio, tu piaci, egli piace, noi piacciamo, voi piacete, essi piacciono; 
passato remoto io piacqui, tu piacesti, egli piacque, noi piacemmo, voi piaceste, essi piacquero; 
congiuntivo presente che io piaccia, che tu piaccia, che egli piaccia, che noi piacciamo, 
che voi piacciate, che essi piacciano; participio passato piaciuto."
(accademiadellacrusca.it)


 piacévole
Aggettivo Che riesce gradevole, divertente: piacevole compagnia.

 piacèvole
 C spiacevole 
 S allettante, attraente, desiderabile, gradevole, seducente 
 C brutto, disgustoso, repellente, ributtante, ripugnante, rivoltante, schifoso, vomitevole 
  insignificante, insulso 
 S avvenente, bello, belloccio, carino, delizioso, grazioso 
 C bruttino, brutto 
 S fausto, felice, gioioso, gradito 
 C doloroso, infelice, ingrato, odioso, sgradevole, spiacevole, cattivo, sgradito 
 S divertente, godibile, gradevole, gustoso 
 C noioso, tedioso, uggioso 
Luogo
 S accogliente, ameno, ridente, sereno 
Persona
 S interessante, simpatico 
 C antipatico, sgradevole 
 S brillante, brioso, vivace 
 C noioso, pesante 
 S affabile, amabile, cordiale, gioviale 
 C burbero, scorbutico, scostante

 piacevolménte 
Avverbio. In modo piacevole: si intratteneva piacevolmente con tutti.


 piacevolézza
Sostantivo femminile L'essere piacevole; grazia, affabilità: piacevolezza di modi.
Espressione scherzosa, che diverte: un discorso pieno di piacevolezze.


 piaciménto
Sostantivo maschile Gradimento, soprattutto nella locuzione a piacimento, a piacere, a volontà: mangiate 
a vostro piacimento.


 piada o piadina
Sostantivo femminile Specialità romagnola consistente in una focaccia di pane non lievitato, molto sottile, 
cotta su una lastra arroventata.


 piàga
Sostantivo femminile (latino plaga, colpo, piaga). Rottura della pelle o di una mucosa in seguito a ferita, 
malattia, ecc.
Figurato. Motivo di grave danno; situazione dolorosa: la piaga dell'analfabetismo.
Dolore sempre vivo, passione cocente. 
Scherzoso. Persona noiosa, importuna.

 S ferita, fistola, lacerazione, lesione, ulcerazione 
Figurato
 S afflizione, croce, preoccupazione, tormento, tribolazione 
 C consolazione, gioia 
 S calamità, disgrazia, flagello, pestilenza, sciagura
 

 piagato
Aggettivo Ricoperto di piaghe.


 piaggerìa
Sostantivo femminile Adulazione.

 S adulazione, servilismo, pop. ruffianeria
 

 piaggiare
Verbo transitivo Adulare: piaggiare i superiori.


 piagnistèo
Sostantivo maschile Pianto, lamento prolungato e ripetuto, che genera noia.

 S frignamento, gemito, piagnucolio, pianto 
Figurato
 S geremiade, lagna, lagnanza, lamentazione, nenia, querimonia
 

 piagnóne
Aggettivo Sostantivo maschile Chi piange o si lamenta continuamente in modo noioso.
 

 piagnucolàre
Verbo intransitivo [io piagnùcolo: ausiliare avere]. Piangere a lungo e sommessamente, o di tanto in tanto.

Verbo transitivo Balbettare o pronunciare tra il pianto: piagnucolava cose senza senso.

 S belare, frignare, frignolare, gemere, lagnarsi, mugolare, recriminare


 piagnucolìo
Sostantivo maschile Il piagnucolare continuo, specialmente di un bimbo.

 S vedi piagnisteo.
 

 piagnucolóne
Aggettivo Sostantivo maschile Chi piagnucola con facilità.


 piagnucolóso
Aggettivo Lamentoso: voce piagnucolosa.


 pialla
Sostantivo femminile (latino volgare planula, diminutivo di plana, pialla). Attrezzo del falegname costituito 
da un supporto a forma di parallelepipedo nel quale è inserita obliquamente una lama, usato 
per spianare e assottigliare una superficie di legno.


 piallaccio
Sostantivo maschile Ciascuno dei sottili fogli di legname pregiato costituenti l'impiallacciatura dei mobili.


 piallàre
Verbo transitivo Spianare, render liscio con la pialla: piallare un'asse.

 S appiattire, levigare, lisciare, livellare, pareggiare, spianare
 

 piallata
Sostantivo femminile Azione del piallare.


 piallatrice
Sostantivo femminile Macchina utensile per la lavorazione di superfici piane, di pezzi metallici o di legname.
Tipo di tagliatrice per abbattere il minerale, prevalentemente il carbone.
 

 piallatura
Sostantivo femminile Lavorazione di una superficie in legno, eseguita con la pialla o con la piallatrice.


 piàna
Sostantivo femminile Luogo pianeggiante, pianura di limitata estensione.

 S altopiano, bassopiano, tavoliere, distesa, piano, pianoro, pianura, spianata, spiazzo

<- lista 
 

 pianale
Sostantivo maschile Superficie piana; terreno pianeggiante.


 pianalto
Sostantivo maschile Fascia pianeggiante alla base di una catena montuosa.


 pianeggiante
Aggettivo Che è privo di dislivelli; prevalentemente piano: terreno pianeggiante.


 pianèlla
Sostantivo femminile (da piano). Pantofola leggera, aperta nella parte posteriore.
Tiro di mattonella per pavimentazione di interni.
 

 pianeròttolo
Sostantivo maschile Ripiano, alla sommità di una rampa di scala e sul quale si aprono le porte degli 
appartamenti.
Piccolo spiazzo pianeggiante in una parete di roccia.


 pianèta
Sostantivo maschile (greco planetes, errante). Corpo celeste che non brilla di luce propria ma riflette 
la luce di una stella intorno alla quale descrive un'orbita dei pianeti.
Figurato: sorte, destino (per le credenze astrologiche relative all'influsso sulle azioni umane). 
Figurato: tutto ciò che è connesso con una persona o una cosa: il pianeta politica.
Pianeta della fortuna, foglietto con oroscopo distribuito da girovaghi ai passanti.

 pianeta 
Sostantivo femminile (latino planeta, veste da viaggio). Sopravveste indossata dal sacerdote sopra il camice 
e la stola.


 piangènte
Aggettivo (participio presente di piangere). Che piange.
Che esprime pianto: voce piangente.
Di alberi con rami incurvati verso terra: salice piangente.


 piàngere
Verbo intransitivo (latino plangere, battersi il petto) [ausiliare avere]. Versare lacrime, per un dolore morale 
o fisico o per una forte commozione: piangere di rabbia.
Per estensione, soffrire: gente che piange.
Di piante, emettere linfa: la vite piange dai rami spezzati.
Mi piange il cuore, mi rincresce. 
Far piangere, commuovere; figurato: essere di pessima qualità: ha presentato un lavoro.

Verbo transitivo Versare lacrime: pianse amare lacrime.
Addolorarsi per: piangiamo le nostre sciagure.
In particolare, essere addolorati per la morte di qualcuno: piangere un amico defunto.

 S frignare, frignolare, piagnucolare, singhiozzare, gemere, lagnarsi 
  addolorarsi, dispiacersi, dolersi, soffrire 
 C esser lieto, essere contento, essere felice, gioire, godere, ridere, sorridere 
 S deplorare, deprecare, lamentare 
 C compiacersi, felicitarsi, rallegrarsi 
 S pentirsi, rammaricarsi, recriminare, rimpiangere
 

 pianificàre
Verbo transitivo [io pianìfico ]. Ordinare, regolare sulla base di un piano soprattutto economico.

 S predisporre, prefissare, programmare, stabilire 
  progettare, studiare, ottimizzare, razionalizzare
 

 pianificazióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del pianificare.
Coordinamento e razionalizzazione degli interventi dello Stato nella vita economica di un paese.
 

 pianino
Sostantivo maschile Pianoforte del tipo verticale.
Organetto a manovella.
 

 pianìssimo
Avverbio. e Sostantivo maschile Musica. Indica un grado di intensità dinamica inferiore al piano. 
Viene abbreviata in pp.


 pianista
Sostantivo maschile e femminile Chi suona il pianoforte; in particolare chi lo suona per professione.


 pianìstico
Aggettivo Relativo al pianoforte.


 piàno
Aggettivo (latino planus, piano, evidente). Privo di sporgenze e rientranze, di rilievi, di asperità: 
un terreno piano.
Orizzontale: strada piana.
Figurato. Chiaro, semplice: esporre le proprie idee con parole piane.
Letterario. Benevolo, modesto, umile. 
Di parola che reca l'accento tonico sulla penultima sillaba. 
Figura, superficie piana, figura o superficie interamente contenute in un piano. 
Geometria piana, parte della geometria euclidea che ha per oggetto lo studio delle figure piane. 
Con cautela, con prudenza: piano nello spendere! 
Andarci piano, agire con prudenza. 
Piano piano, pian piano, gradatamente. 
Parlare piano, a bassa voce. 
Musica. Con un debole grado di intensità sonora. Viene abbreviato in p o P.

Avverbio. Lentamente: proseguire piano. 

Privo di asperità 
 S pianeggiante, piatto, livellato, spianato 
 C accidentato, aspro, scosceso 
 S dritto, regolare, uniforme 
 C diseguale, gibboso, irregolare, prominente 
 S disteso, orizzontale 
 C erto, inclinato, ripido, verticale 
 S levigato, liscio, piallato 
 C granuloso, rugoso, ruvido, scabro 
Figurato
 S agevole, chiaro, comprensibile, facile, ovvio, piacevole, semplice 
 C complesso, complicato, difficile, disagevole, scabroso, rognoso 

 piano 
Sostantivo maschile (latino planum, pianura). Superficie che può contenere interamente una retta passante 
per due punti qualsiasi di essa. 
Superficie orizzontale: il piano del tavolo.
Ripiano: i piani della libreria.
Ciascuna delle parti sovrapposte di un edificio tra un pavimento e il soffitto superiore 
e delimitata dal perimetro dell'edificio stesso: casa di tre piani.
Distesa di terreno pianeggiante, pianura. 
Punto di vista, prospettiva sotto cui si considera una cosa: sul piano economico il provvedimento 
è inefficace.
Schema, descrizione generale e dettagliata: il piano di una collana letteraria.
Ciò che si intende fare; progetto: fare dei piani per il futuro.
Documento che indica gli obiettivi che un'autorità intende perseguire in un dato campo, 
specialmente economico. 
Altra forma di pianoforte. 
In cinematografia, distanza dell'immagine dalla macchina da presa: piano americano  quando l'attore 
è ripreso fino al ginocchio; piano medio o mezzo primo piano, quando l'attore è ripreso fino 
alla cintola; primo piano, quando l'attore è inquadrato fino alla spalle; primissimo piano, 
l'inquadratura che comprende la sola testa. 
In piano, orizzontalmente. 
Persona di primo piano, figurato: che gode di grande prestigio e autorità. 
Persona di secondo piano, che non gode di prestigio, che non ha una parte molto importante 
in qualcosa. 
Piano regolatore, complesso di norme volte a regolare lo sviluppo edilizio e ambientale 
in un determinato territorio.

Superficie orizzontale 
 S base, pianale, piattaforma, suolo, ripiano, scaffale, scansia 
Ciò che si intende fare
 S idea, organigramma, predisposizione, previsione, progetto, programma, schema 
  manovra, meccanismo, trama 
Estensione di terreno pianeggiante 
 S distesa, piana, pianoro, pianura, spianata, spiazzo, altopiano, bassopiano, tavoliere 
 Strumento musicale 
 S clavicembalo, organetto, pianino, pianoforte, pianola, spinetta, armonium 

 pianaménte 
Avverbio. Con semplicità.

 pianino 
Avverbio. diminutivo: camminare pian pianino.


 pianofòrte o piano
Sostantivo maschile Strumento musicale a corde percosse mediante martelletti azionati da una tastiera. 
Pianoforte verticale, pianoforte le cui corde e la cui cassa armonica sono verticali.
Pianoforte a coda, pianoforte le cui corde e la cui cassa armonica sono orizzontali. 
Pianoforte meccanico, sin. di pianola.
Vedi in musica
 

 pianòla
Sostantivo maschile Tipo di pianoforte automatico in cui i martelletti sono azionati da rulli di carta 
perforata, mossi da un meccanismo.


 pianòro
Sostantivo maschile Piccolo altopiano non troppo elevato.


 pianotèrra
Sostantivo maschile invar. Pianterreno.


 piànta
Sostantivo femminile (latino planta). Organismo vegetale provvisto di radici, fusto o foglie.
In particolare, albero: pianta d'alto fusto.
Superficie inferiore del piede. 
Proiezione orizzontale di un oggetto o di una struttura in proporzioni ridotte; carta topografica. 
Disegno che rappresenta la disposizione di oggetti entro uno spazio, un ambiente: la pianta 
di una stanza.
Di sana pianta, in modo completo, totale. 
Essere in pianta stabile, avere un impiego fisso: per estensione, stare sempre in un luogo. 
Pianta acquatica, che vive nell'acqua o in terreni molto umidi. 
Pianta annuale, pianta biennale, pianta perenne, pianta il cui ciclo vegetativo è di due 
o più anni. 
Pianta erbacea, che ha la struttura di un'erba. 
Pianta legnosa, con tronco e rami sviluppati e legnosi. 
Pianta grassa, vedi grasso.

Organismo vegetale in generale 
 S albero, arboscello, arbusto, erba, vegetale 
Proiezione grafica orizzontale 
 S carta, mappa, cartografia, planimetria, topografia 
  descrizione, disegno, figura, grafico, tabella


 piantàggine
Sostantivo femminile Pianta erbacea con foglie a rosetta e fiori in spighe verdastre, comune nei prati.


 piantagióne
Sostantivo femminile Grande azienda agricola ove si coltivano piante di interesse economico.
Estensione di terreno su cui viene coltivata una determinata specie di piante. 
L'insieme delle piante stesse.
Coltivazione.
 

 piantagrane
Sostantivo maschile e femminile invar. Persona che solleva frequentemente questioni o polemiche anche per ragioni 
di nessuna importanza.


 piantaménto
Sostantivo maschile Messa a dimora di giovani piante arboree.


 piantana
Sostantivo femminile (da pianta). Sostegno verticale metallico o di legno.


 piantàre
Verbo transitivo Inserire nel terreno un seme, un pollone, ecc. perché metta radici e si sviluppi in pianta.
Riferito a un terreno, coltivarvi determinate piante: piantare un terreno a vigna.
Conficcare: piantare un palo nel terreno.
Abbandonare: piantare il fidanzato.
Interrompere bruscamente un'azione: ha piantato di parlare e se ne è andato.
Organizzare, intraprendere: piantare una fabbrica.

Verbo riflessivo Fermarsi saldamente: si piantò in mezzo alla sala.
Piantare gli occhi addosso a qualcuno:  fissarlo intensamente. 
Piantar grane, far sorgere questioni spiacevoli.

 C espiantare 
Mettere a dimora nella terra 
 S coltivare, interrare, seminare 
 C scalzare, sradicare 
Cacciare a forza nel terreno o altro 
 S conficcare, ficcare, infiggere 
 C divellere, rimuovere, sterrare, strappare, svellere 
Lasciare incompiuto 
 S cessare, interrompere, smettere, troncare 
 C andare avanti, continuare, procedere, proseguire 
Persona
 S abbandonare, lasciare, rompere con, mollare
 

 piantato
Aggettivo Con i vari significati di piantare. 
Ben piantato, si dice di persona robusta.


 piantatóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi pianta.
Chi possiede una piantagione: piantatore di caffè.


 pianterréno
(meno comune pian terreno) Sostantivo maschile Il piano più basso di un edificio, posto a livello del suolo.


 pianto
Sostantivo maschile (latino planctus -us, il battersi il petto). Il piangere; le lacrime versate: asciugati 
il pianto!
Dolore, lutto. 
Letterario. Lamento, compianto. 
Ciò che è causa di un dolore, oppure noia o compassione: film che è stato un pianto.
Botanica. Liquido che sgorga, soprattutto in primavera, da recisioni del tronco o dei rami, 
specialmente della vite.
 

 piantonaménto
Sostantivo maschile Il piantonare.


 piantonare
Verbo transitivo [io piantóno]. Vigilare attentamente, a vista: il ferito è piantonato all'ospedale.


 piantóne
Sostantivo maschile Chi ha l'ordine di sorvegliare a vista qualcuno o qualcosa.
Militare non armato incaricato di un servizio di vigilanza, oppure con incombenze di pulizia. 
In un autoveicolo, tubo cilindrico contenente l'albero dello sterzo.

 S guardia, sentinella, sorvegliante, vedetta, palo
 

 pianùra
Sostantivo femminile Superficie di terreno abbastanza estesa in cui si hanno soltanto piccoli dislivelli.

 S distesa, piana, piano, pianoro, spianata, spiazzo, altopiano, bassopiano, tavoliere


 piàstra
Sostantivo femminile (da impiastrare). Superficie più o meno spessa di metallo o altro materiale.
Laminato rigido di spessore più o meno piccolo, ma più alto della lamiera. 
Ciascuno degli elettrodi di un accumulatore. 
Ciascuna delle placche ossee che costituiscono lo scudo della corazza delle tartarughe. 
Nome di diversi tipi di monete d'argento coniate in Italia e in Spagna dopo il XVI sec. 
Attualmente moneta di vario valore usata in Libia, Etiopia e in altri paesi.

 S lamina, lastra, placca 
Cucina
 S ferri, gratella, graticola, griglia
 

 piastrèlla
Sostantivo femminile (diminutivo di piastra). Elemento in ceramica o altri materiali di piccolo spessore 
e di forma quadrata o rettangolare, utilizzato per rivestimento e pavimentazione.


 piastrellare
Verbo transitivo [io piastrèllo]. Ricoprire di piastrelle.


 piastrellato
Aggettivo Ricoperto di piastrelle.


 piastrellista
Sostantivo maschile Operaio specializzato nella posa in opera di piastrelle e mattonelle.


 piastrina
Sostantivo femminile Piccola piastra.
Uno dei corpuscoli presenti nel sangue, indispensabile per la coagulazione del sangue stesso.


 piastrino
Sostantivo maschile Piastrino di riconoscimento, in tempo di guerra, targhetta metallica, recante tutti 
i dati utili alla identificazione, che i militari portano appesa al collo.


 piastróne
Sostantivo maschile La parte ventrale della corazza delle tartarughe.


 piatire
Verbo intransitivo [io piatisco; ausiliare avere]. Chiedere con insistenza, lamentosamente: piatire un favore.


 piattabanda
Sostantivo femminile Elemento costruttivo con la stessa funzione di un arco che delimita superiormente vani 
di porte e finestre, molto ribassato.
Lamiera sovrapposta alle ali di un profilato per aumentarne la resistenza.
 

 piattafórma
Sostantivo femminile (francese plate-forme). Spazio di terreno spianato e consolidato: ricavare una piattaforma 
dal pendio di una montagna.
Struttura piana rialzata da terra: la piattaforma di un monumento.
Costruzione in cemento per i tuffi. 
Spazio all'estremità di un tram e simili in cui i passeggeri sostano in piedi. 
Figurato. Insieme d'idee su cui è fondata un'organizzazione, o a cui si fa riferimento in una 
trattativa: la piattaforma ideologica di un partito.
Piattaforma di lancio, installazione completa di attrezzature per il lancio dei missili.
Figurato: la base ideale da cui prende slancio un movimento, uno sviluppo. 
Piattaforma continentale, fascia marginale dei continenti situata al di sotto del livello 
del mare.

 S base, pianale, piano, pedana 
Figurato
 S base, programma
 

 piattaia
Sostantivo femminile Parte superiore di una credenza destinata a contenere il vasellame.


 piattèllo
Sostantivo maschile Piccolo piatto, per lo più di materiale scadente.
Piccolo disco piatto. 
Sport. Disco di terracotta o di plastica, lanciato da un'apposita macchina a molla e usato 
come bersaglio per il tiro con il fucile: tiro al piattello.


 piattézza
Sostantivo femminile L'essere piatto; anche figurato: banalità: stile di una piattezza assoluta.


 piatti
Sostantivo maschile plurale. Strumento musicale a percussione, costituito da due grossi piatti di bronzo con 
un rigonfiamento centrale munito di impugnatura, battuti o strisciati l'uno contro l'altro.


 piattina
Sostantivo femminile Cordone elettrico appiattito.


 piàtto
Aggettivo (greco platýs). La cui superficie è piana, né concava né convessa.
Per estensione, di cosa che non presenta ondulazioni rilevanti: prati piatti e uniformi.
Figurato: banale, scialbo; senza personalità o rilievo: un racconto piatto e monotono.
Di piatto, con la faccia, la parte più larga in senso orizzontale: libri messi di piatto.
Angolo piatto, angolo di 180 gradi.

Privo di rilievo o asperità 
 S liscio, livellato, pianeggiante, piano, spianato 
 C concavo, convesso, diseguale, gibboso, ineguale, irregolare, prominente 
 S disteso, orizzontale 
 C inclinato, ritto, verticale, erto, ripido, scosceso 
Figurato
 S banale, impersonale, incolore, monotono, noioso, ovvio, scialbo, scontato, solito 
 C incisivo, inconsueto, interessante, originale, particolare, vivace 

 piatto 
Sostantivo maschile (uso sostantivato dell'Aggettivo). Recipiente di ceramica circolare, con fondo orizzontale 
e bordo rilevato, usato per servire le vivande: un piatto di terracotta.
Quantità di vivande contenute in un piatto: divorare un piatto di patate.
Ciascuna delle portate che fanno parte di un pranzo. 
Particolare tipo di vivanda: un tipico piatto genovese.
La parte piatta di qualcosa: il piatto di una lama.
Parte del giradischi costituente il supporto dei dischi, posta in rotazione da un motorino. 
Ciascuna delle due parti della bilancia, a forma di piatto, sulle quali sono posti 
i pesi o il corpo da pesare. 
Ciascuno dei due cartoni che formano la copertina di un volume rilegato. 
L'ammontare delle poste depositate nei giochi d'azzardo (particolarmente nel poker). 
Piatto fondo, piatto dal bordo più rialzato, nel quale si servono minestre. 
Piatto forte, il piatto più sostanzioso del pranzo; figurato: la cosa più importante, più interessante 
di uno spettacolo, ecc. 
Plurale. Musica. Dischi di bronzo che vengono battuti con un mazzuolo o percossi insieme.

Contenitore per cibi in cui si mangia 
 S stoviglie, stoviglieria, vasellame 
Quantità di cibo servita 
 S dose, portata, porzione 
Ciò che si mangia 
 S cibo, pietanza, vivanda


 piàttola
Sostantivo femminile (da piatto, a causa della forma schiacciata dell'insetto). Insetto parassita del pube.
Figurato. Persona molesta.

 S pidocchio del pube, impiastro, impiccione, moscone, scocciatore, seccatore, tafano, zanzara, 
  rompiballe, rompicoglioni, rompiscatole
 

 piattonata
Sostantivo femminile Colpo dato con la parte piatta di una spada e simili.


 piàzza
Sostantivo femminile (latino platea, dal greco platéia). Spazio libero più o meno ampio, circondato da edifici.
Per estensione, le persone che si trovano in una piazza: la piazza scoppiò in un applauso.
Per estensione, spregiativo. La plebe, il popolo in quanto incline a manifestazioni di 
irrazionalità e di violenza: un politicante che segue gli umori della piazza.
Zona considerata come area di attività commerciale: un prodotto che si vende poco sulla 
piazza di Milano.
Posto: letto a una, a due piazze.
Popolare. La testa dei calvi: andare in piazza, diventar calvo. 
Sede di guarnigioni militari di una certa importanza. 
Piazza d'armi, ampio piazzale riservato all'addestramento dei militari; 
per estensione, luogo, ambiente molto ampio: camera da letto che è una piazza d'armi.
Mettere in piazza, figurato: far sapere a tutti. 
Rovinare la piazza a qualcuno, figurato: intralciare la sua attività con confronti per lui 
svantaggiosi. 
Far piazza pulita, sgombrare un luogo di tutto ciò che lo occupa; 
anche figurato: far piazza pulita dei vecchi luoghi comuni.

Luogo pubblico cittadino libero da edifici 
 S largo, piazzale, slargo, spiazzo 
Figurato
 S folla, gente, massa, popolo 
Area di attività 
 S luogo, mercato, zona, campo, settore
 

 piazzafòrte
Sostantivo femminile Città o ampio luogo fortificato.


 piazzaiòlo
Aggettivo e Sostantivo maschile Che o chi è volgare, chiassoso.


 piazzale
Sostantivo maschile Ampio spiazzo; luogo simile a una piazza.


 piazzaménto
Sostantivo maschile Il piazzare, il piazzarsi.
Il posto occupato da un atleta o da una squadra nell'ambito di una classifica.
 

 piazzàre
Verbo transitivo (francese placer). Mettere in una certa posizione: piazzare una cinepresa 
di fronte al soggetto.
Vendere, smerciare: riesce a piazzare qualsiasi prodotto.

Verbo riflessivo Collocarsi, sistemarsi: si è piazzato davanti al televisore . 
Piazzarsi fra i primi (o semplicemente piazzarsi), classificarsi ai posti immediatamente successivi 
al primo in una gara e simili.

 S collocare, impiantare, installare, sistemare, situare 
Figurato
 S collocare, dar via, esitare, smerciare, vendere


 piazzàta
Sostantivo femminile (da piazza. Chiassata, scenata volgare e clamorosa.

 S chiassata, scena, scenata

<- lista 
 

 piazzato
Sostantivo maschile (participio passato di piazzare). Nell'ippica, i primi due o tre cavalli che arrivano al traguardo.


 piazzìsta
Sostantivo maschile e femminile Commesso viaggiatore.

 S commesso viaggiatore, rappresentante, venditore


 piazzòla
Sostantivo maschile (diminutivo di piazza). Piccola piazza.
Spazio pianeggiante, aperto lungo il bordo di una strada per consentire la sosta 
o la manovra di automezzi. 
Militare. Piccolo spiazzo per l'appoggio di un cannone e simili.
 

 picarésco
Aggettivo (parola spagnola) [plurale maschile -chi ]. Di, da picaro. 
Romanzi picareschi, serie di opere nate in Spagna nel XVI sec. fondati sulle avventure del picaro 
e ricchi di colorito realismo.

 S avventuroso, rocambolesco, romanzesco
 

 picaro
Sostantivo maschile (parola spagnola). Popolano sfrontato, astuto e imbroglione, personaggio tipico della 
letteratura spagnola.


 picca
Sostantivo femminile Puntiglio, ostinazione: lo ha fatto per picca.

Antica arma bianca 
 S alabarda 
Azione dettata dal risentimento 
 S dispetto, ripicca, ritorsione, rivalsa, rivincita, vendetta
 

 piccànte
Aggettivo Detto di cibo che ha sapore molto acuto, pungente: un peperone molto piccante.
Figurato. Mordace: una risposta piccante.
Licenzioso: una storiella piccante.

 S intenso, pepato, pungente, speziato 
Figurato
 S arguto, caustico, mordace, pungente, sferzante, tagliente 
  audace, licenzioso, malizioso, sboccato, spinto
 

 picca o pica
Sostantivo femminile Lunga asta con una punta di ferro usata un tempo dalla fanteria. 
Picche, uno dei quattro semi delle carte da gioco francesi.
Contare quanto il fante di picche, contare molto poco. 
Rispondere picche, rifiutare.


 piccàrsi
Verbo intransitivo pronominale. Ostinarsi, impuntarsi a voler fare qualcosa: si è piccato di finire per primo.
Credersi, più o meno a ragione: si picca di essere un bravo alpinista.
Impermalirsi: si picca per un nonnulla.

Prendersela per qualcosa 
 S adombrarsi, impermalirsi, inalberarsi, irritarsi, offendersi, risentirsi, seccarsi, 
  stizzirsi, prender cappello 
Mettersi in testa qualcosa 
 S accanirsi, impuntarsi, incaponirsi, intestardirsi, ostinarsi 
Vedere se stesso in un dato modo 
 S considerarsi, credersi, presumersi, reputarsi, ritenersi, vantarsi
 

 piccata
Sostantivo femminile Fettina di carne di vitello o di manzo infarinata e cotta al burro con limone e prezzemolo.


 piccato
Aggettivo Impermalito, risentito: rispondere con tono piccato.
Di cibo condito con limone durante la cottura: carne piccata.


 picchè
Sostantivo maschile Adattamento italiano del francese piqué.


 picchettaggio
Sostantivo maschile Il picchettare.
Il sorvegliare una ditta e simili, da parte di scioperanti, per impedire l'ingresso 
a chi non sciopera.


 picchettare
Verbo transitivo [io picchétto]. Segnare, delimitare con picchetti: picchettare il tracciato di una strada.
Sorvegliare il posto di lavoro per impedire l'entrata ai non scioperanti: la fabbrica 
è stata picchettata.


 picchettazióne
Sostantivo femminile o picchettaménto Sostantivo maschile Azione del delimitare con picchetti.


 picchétto
Sostantivo maschile (francese piquet). Paletto di legno, di metallo, ecc. conficcato nel terreno come segnale, 
o usato per fissare una tenda.
Gruppo di scioperanti che sorvegliano gli ingressi di una fabbrica, ecc. per impedire che 
i non scioperanti vi entrino. 
Gruppo di militari incaricato di servizi d'ordine o d'onore: ufficiale di picchetto, quello 
che presiede ai servizi generali di caserma.

Piccolo palo per puntellare qualcosa 
 S cavicchio, paletto, piolo, puntello 
Gruppo di persone con compiti di vigilanza 
 S drappello, guardia, manipolo, presidio, ronda
 

 picchiàre
Verbo transitivo Colpire una o più volte con le mani o altro: picchiare l'uscio con il pugno.
Battere, urtare con violenza: picchiare la testa nel (o contro il) muro.
Picchiare un colpo, vibrarlo. 
Percuotere, bastonare, anche assoluto e reciproco: si sono picchiati per motivi di interesse.
Con particella pronominale, picchiarsi il petto, battersi il petto in segno di pentimento, 
di compunzione. 

Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Battere, bussare alla porta per chiedere di entrare: 
ho sentito picchiare, chi sarà?  
Pulsare violentemente: il cuore gli picchiava in petto.
Di un aereo, discendere velocemente lungo una traiettoria molto inclinata.
 
Verbo transitivo
Colpire con forza ripetutamente 
 S battere, pestare, bastonare, malmenare, percuotere, randellare, legnare, menare 
Porta
 S battere, bussare 
Andar contro violentemente senza intenzione 
 S cozzare, sbattere, sbattere contro, scontrarsi con, urtare
 

 picchiata
Sostantivo femminile Il picchiare, il percuotere con uno o più colpi.
Discesa veloce di un aeroplano, lungo una traiettoria molto inclinata. 
Buttarsi in picchiata, figurato: gettarsi, con grande impeto, con grande entusiasmo: s'è buttato 
in picchiata nel nuovo lavoro.


 picchiato o picchiatèllo
Aggettivo (participio passato di picchiare). Stravagante, un po' pazzo: mi sembra un po' picchiato.

 S bislacco, bizzarro, mattoide, pazzoide, picchiatello, sballato, strambo, strampalato, 
  stravagante, schiodato, squinternato, suonato, svitato


 picchiatóre
Sostantivo maschile e Aggettivo [femminile -trice]. Chi o che picchia.
Si dice di pugile dal pugno particolarmente potente.
 

 picchiettare
Verbo intransitivo e transitivo [io picchiétto; ausiliare avere]. Picchiare con colpi leggeri e frequenti: la pioggia 
picchiettava sui vetri.
Figurato: punteggiare di piccole macchie.
 

 picchiettìo
Sostantivo maschile Un picchiettare continuo.


 pìcchio
Sostantivo maschile (latino picus, incrociato con picchiare). Uccello arrampicatore che fora la corteccia degli 
alberi picchiandola con il becco robusto per catturare gli insetti di cui si nutre.

Sostantivo maschile Colpo dato picchiando e rumore che ne deriva.


 picchiòtto
Sostantivo maschile Oggetto di metallo applicato a cerniera sui battenti esterni di una porta, usato per 
bussare.


 piccinerìa
Sostantivo femminile Grettezza, meschinità di animo.
Azione gretta, meschina: le sue piccinerie l'hanno reso antipatico.

 S limitatezza, ottusità, grettezza, meschineria, meschinità, piccolezza, povertà, squallore, 
  pidocchieria 
 C elevatezza, generosità, grandezza, magnanimità, nobiltà, signorilità
 

 piccìno
Aggettivo Piccolo per età o statura.
Figurato. Gretto, meschino: comportamento piccino. 

Sostantivo maschile Bambino: spettacolo per grandi e piccini.
Figlio in giovane età: mi mostrò i suoi piccini.
Farsi, diventare piccino, figurato: cercare di non farsi notare.
 
Aggettivo
 S piccolino, piccolo 
 C grande 
Figurato
 S gretto, meschino, sordido, squallido, pidocchioso, tignoso 
 C elevato, generoso, grande, magnanimo, nobile
 

 pìcciolo
Aggettivo Letterario. Piccolo.


 picciòlo
Sostantivo maschile (latino petiolus, piccolo piede). Porzione della foglia che unisce il lembo al fusto.
Organo sottile che collega certi frutti al ramo: il picciolo delle ciliegie.

 S gambo, pedicello, peduncolo, stelo
 

 piccionàia
Sostantivo femminile Sinonimo di colombaia.
In teatro, loggione.

 S colombaia 
Figurato
 S loggione
 

 piccióne
Sostantivo maschile (latino tardo pipio -onis). Sin. di colombo.
Sport. Tiro al piccione, tiro a volo contro piccioni liberati da apposite gabbiette.
 

 picciòtto
Sostantivo maschile (parola siciliana, giovanotto). Giovanotto e per estensione, il grado più basso nella 
gerarchia della mafia.


 picco
Sostantivo maschile (francese pic) [plurale -chi]. Sommità rocciosa dai fianchi ripidi. 
A picco, a perpendicolo, verticalmente: una roccia a picco sul mare.
Andare, mandare a picco, detto di una nave, affondare, far affondare, figurato: di un'impresa 
e simili, fallire, far fallire.

 picco 
Sostantivo maschile Mar. Asta applicata a un albero di una nave e rivolta verso l'alto, usata per 
la bandiera nazionale.


 piccolézza
Sostantivo femminile L'essere piccolo.
Modestia, meschinità. 
Ciò che è piccolo e modesto; cosa di poca importanza: si perde sempre in mille piccolezze.
Piccineria, grettezza: piccolezza di mente.

 C grandezza 
Dimensione di ridotta entità 
 S angustia, esiguità, limitatezza, modestia, ristrettezza 
Cosa di poco conto 
 S dettaglio, particolare, bagattella, bazzeccola, inezia, quisquilia, sciocchezza, 
  sciocchezzuola, stupidaggine, stupidata
 

 pìccolo
Aggettivo (etimologia ignota). Che ha dimensioni inferiori rispetto a quelle normali: un piccolo albero.
Di persona, che ha giovane età: ha due figli ancora piccoli.
Che è di scarsa quantità: la seguì un piccolo gruppo di amici.
Che ha poca forza, poca intensità: la sua gioia fu piccola.
Breve: una piccola pausa.
Di persona, che ha modesta levatura mentale o morale: è un piccolo uomo che non conosce 
generosità.
Poco importante, modesto: ha fatto un piccolo errore.
Che somiglia in proporzioni ridotte a qualcosa: il suo palazzo è una piccola reggia.

Sostantivo maschile Bambino in senso generico: i piccoli non sono ammessi allo spettacolo.
I nati di un animale: una gatta coi suoi piccoli.
Ragazzo adibito a lavori generici, specialmente in alberghi e simili. 
In piccolo, in proporzioni ridotte: riproduzione in piccolo di un'automobile.
Da piccolo, in giovanissima età. 
Nel mio, tuo, suo piccolo, nei limiti delle mie, tue, sue modeste possibilità.
 
Aggettivo
 C grande 
 S piccino, piccolino 
 C grande 
Corporatura
 S esile, fragile, gracile, magrolino, mingherlino, minuto, striminzito 
 C atticciato, corpulento, grande, grosso, massiccio, possente, robusto, solido 
Età
 S acerbo, giovane, immaturo 
 C adulto, formato, grande, maturo, fatto 
Quantità, valore
 S avaro, basso, esiguo, gramo, irrisorio, magro, microscopico, minimo, misurato, modesto, 
  povero, ridicolo, ridotto, risibile, sparuto, stentato, stitico 
 C alto, congruo, consistente, copioso, cospicuo, dovizioso, elevato, ingente, lauto, pingue, 
  ricco, solido 
 S inconsistente, insignificante, irrilevante, trascurabile 
 C consistente, notevole, rilevante, rimarchevole, rispettabile, sensibile, significativo, 
  tangibile 
Altezza
 S basso, corto, piccolino 
 C alto, lungo 
Estensione
 S angusto, limitato, stretto, succhiato, contenuto, misurato, modesto, ridotto, ristretto 
 C ampio, esteso, sconfinato, vasto, grosso, imponente, maestoso, poderoso
 

 picconare
Verbo transitivo e intransitivo [io piccóno; ausiliare avere]. Lavorare col piccone.


 picconata
Sostantivo femminile Colpo di piccone.


 piccóne
Sostantivo maschile Sbarra in acciaio, leggermente ricurva, appuntita a un'estremità e tagliente all'altra, 
con un foro nel mezzo per inserirvi un manico, usata per scavare, staccare blocchi di terra, ecc. 
Colpo di piccone, figurato: ciò che contribuisce a distruggere: provvedimento che fu un colpo 
di piccone ai privilegi.
Piccone risanatore, opera di demolizione di edifici malsani. 
Dare il primo colpo di piccone, iniziare un'opera di demolizione.
Figurato: dare inizio a un'impresa in senso generico.
 

 piccòzza
Sostantivo femminile (da picco). Attrezzo simile al piccone ma più piccolo e leggero, usato dagli alpinisti 
soprattutto per le scalate su ghiaccio.


 pìceo
Aggettivo (latino piceus, da pix, picis, pece). Letterario. Di pece; che ha il colore o la consistenza 
della pece.


 pick-up
[pikàp] Sostantivo maschile invar. (parola inglese, da to pick up, raccogliere). Braccio allungato dotato 
di una puntina, che, passando nei solchi dei dischi fonografici, traduce le vibrazioni 
sonore registrate in segnali elettrici, permettendone l'audizione.


 picnìc
Sostantivo maschile o pic nic o pic-nic (dal francese pique nique, attraverso l'inglese pic nic). 
Spuntino sui prati, all'aperto, nel corso di una scampagnata.

 S colazione sull'erba, merenda all'aperto, scampagnata
 

 pidocchierìa
Sostantivo femminile Grettezza, avarizia; azione gretta.


 pidòcchio
Sostantivo maschile (latino tardo pediculus, diminutivo di pedis, pidocchio). Piccolo insetto parassita che vive 
sul cuoio capelluto dell'uomo e tra i peli di diversi mammiferi succhiandone il sangue.
Figurato: persona avara; persona gretta, spregevole: si è comportato da pidocchio.
Pidocchi delle piante, nome comune di numerosi insetti parassiti delle piante.
 

 pidocchióso
Aggettivo Che è pieno di pidocchi: vesti pidocchiose.

Figurato: taccagno, gretto (anche Sostantivo maschile).

 S gretto, meschino, piccino, sordido, squallido, tignoso 
 C elevato, generoso, grande, magnanimo, nobile 
 S avaro, spilorcio, taccagno, tirchio, micragnoso 
 C brillante, generoso, largo, prodigo
 

 piè
Sostantivo maschile Troncamento di piede di uso soprattutto letterario. 
A piè fermo, con decisione, con sicurezza.
A ogni piè sospinto, continuamente, a ogni occasione. 
A piè di, in fondo a: a piè di pagina.


 pièce
[piès] Sostantivo femminile (parola francese, pezzo). Opera teatrale.


 pied-à-terre
[piedatèr] Sostantivo maschile (parola francese). Appartamento ammobiliato dove ci si reca saltuariamente.
Garconnière.


 pied-de-poule
A zampa di gallina.


 piède
Sostantivo maschile (latino pes, pedis). Parte dell'estremità della gamba che serve all'uomo e agli animali 
per sostenersi e camminare.
Base, parte più bassa di qualcosa: il piede del monte.
Sostegno di qualcosa: il piede di un vaso.
Espansione ventrale del corpo dei molluschi, organo di locomozione, di scavo, ecc. 
Radice unica e compatta di una pianta orticola e per estensione, una singola pianta: un piede 
d'insalata.
Nella metrica greco-latina la più semplice unità ritmica di un verso. 
Unità di misura di lunghezza in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, con valore di 30,48 cmaschile 

Sul piede di, sul punto di: sul piede di partenza.
Andare a piedi, camminare, senza servirsi di mezzi di locomozione. 
Restare a piedi, restare privi di mezzi di trasporto; figurato: subire una forte delusione. 
In punta di piedi, con i talloni sollevati da terra, per vedere meglio o per non fare rumore. 
Alzarsi in piedi, assumere una posizione eretta.
Essere, stare in piedi, ritti; figurato: sostenersi logicamente: un ragionamento che non sta 
in piedi.
Cadere in piedi, cadere senza perdere l'equilibrio; 
Figurato: uscire senza gravi danni da una pericolosa situazione. 
Puntare i piedi, rifiutarsi di proseguire; figurato: ostinarsi in un'idea. 
Con i piedi di piombo, con estrema lentezza e prudenza. 
Con i piedi, figurato: senza alcuna cura. 
Tenere il piede in due scarpe o in due staffe, barcamenarsi tra due situazioni, fare 
il doppio gioco. 
Togliersi dai piedi, allontanarsi per non recar fastidio. 
Tra i piedi, vicino, di persona o cosa che reca fastidio. 
Mettere uno sotto i piedi. Mettere i piedi sul collo a qualcuno, dominarlo completamente. 
Su (o sui) due piedi, immediatamente; in tronco: lo ha licenziato su due piedi.
Prender piede, attecchire, svilupparsi. 
Darsi la zappa sui piedi, danneggiarsi con un'azione che si sperava sortisse l'effetto 
opposto. 
Piede piatto, appiattimento della volta della pianta del piede.
 

 piedestallo o piedistallo
Sostantivo maschile Elemento basale di una colonna, di un'opera di scultura, ecc.: il piedestallo di 
una statua.
Mettere qualcuno sul piedestallo, figurato: esaltarlo.

 S basamento, base, fusto, piantana, piede, zoccolo


 piedino
Sostantivo maschile Diminutivo di piede.
Fare piedino, toccare col proprio piede sotto il tavolo il piede di un'altra persona, 
per instaurare un'intesa segreta.
 

 piedipiàtti
Sostantivo maschile Spregiativo. Poliziotto.

 S vedi poliziotto.
 

 piedritto
Sostantivo maschile Elemento verticale di una struttura architettonica che deve resistere a sollecitazioni 
di compressione, create dalle strutture sovrastanti.
Dette anche spalle, i sostegni verticali, cioè pilastri, colonne o parti di muro, sui quali 
si scarica il peso con una pressione la cui componente orizzontale prende il nome di spinta.
Vedi in architettura-arco


 pièga
Sostantivo femminile (latino plica). Azione ed effetto del piegare o del piegarsi.
Punto in cui qualcosa è piegato. 
Ruga, grinza della pelle: una piega all'angolo delle labbra.
Parte di un tessuto, di un foglio di carta o altro, ripiegata su se stessa e pressata; 
segno lasciato dalla pressatura. 
Sinuosità: le pieghe del terreno.
Riferito ai capelli, ondulazione: fare la messa in piega.
Figurato: implicazione, aspetto profondo: indagare in ogni sua piega il pensiero di un filosofo.
Prendere una buona, una brutta piega, prendere un buono, un brutto andamento. 
Non fare una piega, mostrare indifferenza.

Andamento non rettilineo in cui gli estremi si avvicinano 
 S piegatura, ripiegatura, curva, giro 
Figurato
 S andamento, andazzo, direzione, inclinazione, indirizzo, orientamento, strada, tendenza 
Segno lasciato dalla pressatura 
 S riga, stiratura, corrugamento, crespa, grinza 
Sovrapposizione voluta in un tessuto o simili 
 S falda, faldone, plissettatura, pince, plissé 
Foggia della capigliatura 
 S arricciatura, linea, messa in piega, ondulazione, permanente, pettinatura


 piegaménto
Sostantivo maschile Azione del piegare.
In particolare, movimento ginnastico che comporta il piegarsi del tronco o degli arti inferiori.
 

 piegàre
Verbo transitivo (latino plicare) [io piègo]. Dare a qualcosa un andamento non rettilineo avvicinandone 
più o meno gli estremi: piegare una sbarra.
Inclinare verso il basso: piegare il busto.
Congiungere due lembi opposti di un foglio, di un tessuto e simili pressando. 
Domare, sottomettere: piegare la potenza di un popolo.
Figurato. Costringere: piegare qualcuno ai propri voleri.

Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Volgere verso, lasciando la direzione percorsa: piegare a destra.

pronomaschile Inclinarsi; curvarsi cedendo: il ponticello si piegò sotto il peso.
Figurato. Cedere, sottomettersi: fu costretto a piegarsi ai suoi ordini.

 C spiegare 
Modellare qualcosa avvicinandone le estremità 
 S arcuare, curvare, flettere, incurvare, ripiegare 
 C raddrizzare, stirare, tendere 
Figurato
 S costringere, domare, dominare, obbligare, reprimere, sottomettere, vincere 
intransitivo Cambiare direzione 
 S curvare, deviare, girare, svoltare, voltare 
  avviarsi verso, dirigersi, indirizzarsi, orientarsi, volgersi 
riflessivo Figurato: sottostare a una forza esterna 
 S accettare, accondiscendere, arrendersi, assoggettarsi, cedere, obbedire, rassegnarsi, 
  sottomettersi, subire 
 C opporsi, resistere, respingere, ribellarsi, rifiutare
 

 pieghettàre
Verbo transitivo Plissettare.


 pieghettato
Aggettivo Che ha molte pieghe parallele: gonna pieghettata.


 pieghévole
Aggettivo Che si può piegare facilmente: ramo pieghevole.
Che si può ripiegare: sgabello pieghevole.

Sostantivo maschile Sinonimo di depliant.
 

 pienaménte
Avverbio.
 S affatto, assolutamente, completamente, del tutto, incondizionatamente, integralmente, 
  interamente, senza riserve, totalmente 
 C in parte, parzialmente, relativamente

<- lista 


 pienézza
Sostantivo femminile
 S completezza, interezza, pieno, saturazione, totalità 
  acme, apice, apogeo, cima, colmo, culmine, massimo, vertice, vetta 
Figurato
 S appagamento, soddisfazione 
 C incompletezza


 pièno
Aggettivo (latino plenus). Che contiene tutto quello che può contenere: bottiglia piena d'acqua.
Che contiene in gran quantità, in gran numero: la strada era piena di gente.
Che ha in sé con molta intensità e abbondanza: era pieno d'ira.
Popolare. Che ha mangiato a sufficienza. 
Che è composto di materia compatta, massiccia: una palla di gomma piena.
Che è grassoccio e sodo; un viso pieno.
Che è giunto al culmine, nel punto più intenso del suo sviluppo: era pieno inverno.
Ricco di interessi e di operosità: una vita piena.
Completo, intero: è stato un successo pieno; lavorare a orario pieno.
In pieno, del tutto, completamente: hai indovinato in pieno.
Cogliere in pieno, centrare il bersaglio; figurato: indovinare giusto. 
Pieno come un uovo, completamente pieno. 
A stomaco pieno, dopo aver mangiato. 
A pieni voti, coi massimi voti. 
A piene mani, in grande abbondanza. 
Essere pieno di sé, essere presuntuoso. 

Sostantivo maschile La parte piena, compatta di qualche cosa: nella facciata del palazzo prevalgono 
i pieni sui vuoti.
Il carico completo: la nave ha fatto il pieno di viveri.  
Gran quantità di gente che affolla un luogo. 
Figurato: Il punto culminante di qualche cosa, in cui un fenomeno si manifesta nella sua massima 
intensità: siamo nel pieno dell'estate.
Fare il pieno, riempire completamente di carburante il serbatoio di un veicolo a motore. 
Accrescitivo. Pienòtto, grassoccio, paffutello.
 
Aggettivo
 C vuoto 
Contenente tutto il contenibile 
 S colmo, ricolmo, saturo, zeppo, rigurgitante, stracolmo, strapieno, straripante, traboccante 
 C scarso, semivuoto, vuoto 
 S colmato, riempito 
 C svuotato 
Figurato
 S carico, sovraccarico, stracarico, pigiato, stipato, gonfio, rigonfio 
  denso, fitto, folto, fiorente, florido, ricco, rigoglioso 
Cibo  
 S rimpinzato, satollo, sazio 
 C affamato, digiuno, pop  vuoto 
Liquido
 S grondante, imbevuto, impregnato, intriso, inzuppato, pregno, saturo, zuppo 
 C asciutto, secco 
Persone
 S accalcato, affollato, gremito, zeppo 
 C deserto, semivuoto, vuoto 
Vivanda
 S farcito, imbottito, ripieno 
Privo di cavità 
 S compatto, massiccio 
 C cavo, vuoto 
Sostantivo maschile Punto culminante di qualcosa
 S completezza, fondo, maturità, pienezza 
  acme, apice, apogeo, cima, colmo, culmine, massimo, vertice, vetta

 pienaménte 
Avverbio. Completamente: l'esperimento è pienamente riuscito.


 pienóne
Sostantivo maschile (accrescitivo di piena). Grande affollamento soprattutto in un luogo di spettacolo.


 piercing
Perforino; perforazione decorativa; diacèntesi decorativa.


 pietà
Sostantivo femminile (latino pietas). Sentimento di pena per le sofferenze altrui: sentire pietà per qualcuno.
Amore, devozione: pietà filiale.
Devozione religiosa: libri di pietà.
Rappresentazione della Madonna che regge Cristo morto: scolpire una pietà.
Far pietà, suscitare compassione, commiserazione; si dice anche di cose mal fatte 
o di persona incapace, sciocca. 
Per pietà, esclamazione con cui si rivolge una preghiera, una supplica.

Sentimento di comprensione per il dolore altrui 
 S commiserazione, compassione, compatimento, pena 
 C cinismo, indifferenza, insensibilità 
 S bontà, carità, indulgenza, misericordia, umanità 
 C crudeltà, disumanità, durezza, spietatezza 
Sentimento religioso 
 S devozione, religiosità
 

 pietànza
Sostantivo femminile Vivanda che in genere si serve dopo la minestra: pietanze di verdura.

 S cibo, piatto, vivanda, leccornia, manicaretto
 

 pietismo
Sostantivo maschile Movimento protestante sorto nel XVII secolo e volto a dare la massima interiorizzazione 
al sentimento cristiano.
Atteggiamento di pietosa comprensione, che non si tramuta però in azioni concrete.
 

 pietista
Aggettivo e Sostantivo  Che si riferisce al pietismo; seguace del pietismo.


 pietìstico
Aggettivo Che riguarda il pietismo.
Che dimostra una simpatia pietosa, ma inconcludente: atteggiamento pietistico.


 pietóso
Aggettivo Che sente pietà: mostrarsi pietoso verso gli infelici.
Che è fatto per pietà, che esprime pietà: un aiuto pietoso.
Che suscita pietà: una storia pietosa.
Figurato. Mal fatto, che è senza alcun pregio: una recita pietosa.
Bugia pietosa, detta per nascondere una verità troppo dolorosa.

Capace di pietà 
 S caritatevole, compassionevole, comprensivo 
 C cinico, indifferente, insensibile 
 S indulgente, misericordioso, umano 
 C crudele, duro, impietoso, sadico, senza cuore, spietato 
 S aperto, benevolo, buono, condiscendente, disponibile, nobile, tollerante 
 C inflessibile, intollerante, intransigente, rigido 
 S altruista, generoso, magnanimo 
 C egoista, gretto 
In condizioni tali da suscitare pietà 
 S commovente, doloroso, miserando, miserevole, patetico, penoso, struggente, toccante 
 C allegro, felice, gioioso, lieto, piacevole 
Figurato
 S buttato là, malfatto, messo insieme, raffazzonato, stentato 
 C buono, valido

 pietosaménte 
Avverbio. Con pietà. 
Malamente.


 piètra
Sostantivo femminile (greco pétra). Roccia compatta che serve come materiale da costruzione: una cava 
di pietra.
Frammento staccato di roccia; sasso: gli tirò una pietra.
Età della pietra, designazione generica dei periodi più antichi delle civiltà preistoriche, 
in cui i metalli non erano ancora conosciuti e gli strumenti erano in pietra: 
Figurato: si dice in riferimento a condizioni di grande arretratezza tecnica o culturale. 
Di pietra, figurato: rigidamente immobile o insensibile: ha un cuore di pietra.
Pietra dello scandalo, persona o cosa che dà scandalo. 
Metterci una pietra sopra, non pensare più a qualcosa. 
Porre, posare la prima pietra, iniziare la costruzione di un edificio; figurato: dare inizio 
a un'impresa. 
Pietre preziose, pietre rare caratterizzate dalla durezza e dalla bellezza (il diamante, 
lo zaffiro, il rubino, e lo smeraldo). 
Pietre dure, pietre traslucide o opache, che possiedono particolari proprietà di colore, 
bellezza e durezza, usate specialmente per monili.

 S ciottolo, sasso, lastrone, macigno, masso, pietrone 
Figurato
 S cippo, lapide, stele
 

 pietraia
Sostantivo femminile Zona ricoperta di frammenti rocciosi, dovuti al disfacimento delle pareti rocciose, 
ai cui piedi si trova.


 pietrame
Sostantivo maschile Ammasso di pietre.


 pietrificàre
Verbo transitivo [io pietrìfico]. Rendere di pietra.
Figurato. Immobilizzare, paralizzare per una emozione molto intensa e improvvisa: la scena 
che vide lo pietrificò.

Verbo intransitivo pronominale. Diventare di pietra; subire un processo di pietrificazione.

 S fossilizzare 
Figurato
 S agghiacciare, annichilire, annientare, bloccare, impietrire, lasciare di sasso, 
  lasciare di stucco, paralizzare, raggelare, sbalordire, sbigottire, strabiliare, 
  imbalsamare
 

 pietrificazióne
Sostantivo femminile Processo di fossilizzazione per cui resti di organismi viventi del passato si trasformano 
in sostanze minerali.


 pietrina
Sostantivo femminile Piccolo cilindro in lega metallica usato per generare la scintilla negli accendisigari.


 pietrisco
Sostantivo maschile [plurale -chi ]. Materiale risultante dalla frantumazione della roccia.


 Piètro
Nome di persona usato nelle locuzione 'Pietro torna indietro, o si chiama Pietro', quando 
si presta qualcosa, per invitare alla restituzione.


 pietróso
Aggettivo Di pietra; simile a pietra: consistenza pietrosa.
Pieno di pietre; sassoso.

Fatto di pietra 
 S roccioso 
Pieno di pietre 
 S breccioso, ciottoloso, ghiaioso, sassoso
 

 pievano
Sostantivo maschile Altra forma di piovano.


 piève
Sostantivo femminile (latino plebs, plebis, plebe). Parrocchia, soprattutto rurale, dalla quale dipendono 
varie chiese.
Per estensione, l'insieme dei fedeli in tale circoscrizione. 
La chiesa sede del piovano.
 

 piezoelettricità
[ Z ] Sostantivo femminile Fisica. Comparsa di una polarizzazione elettrica in cristalli sottoposti 
a sollecitazioni meccaniche.


 piezoelèttrico
[ Z ] Aggettivo Relativo alla piezoelettricità: quarzo piezoelettrico.


 pifferaio o pifferaro
Sostantivo maschile Suonatore di piffero.


 pìffero
Sostantivo maschile Termine con cui si indica un piccolo flauto diritto con sei fori o anche strumenti popolari 
ad ancia della famiglia delle zampogne e dell'oboe.
Vedi in musica

Fare, restare come i pifferi di montagna (che andarono per suonare e furono suonati), detto 
di chi s'accinge con baldanza a una impresa, ma resta scornato.

 S clarinetto, clarino, flauto, siringa, zampogna, zufolo
 

 pigiama
Sostantivo maschile (da una parola urdu). Veste da letto, per uomini e donne, composta da una giacca 
e da pantaloni.


 pigia pigia
Sostantivo maschile invar. Confuso affollarsi di persone in uno spazio limitato: si perse in mezzo 
al pigia pigia.


 pigiàre
Verbo transitivo (dal latino pinsare, pestare). Pestare, schiacciare: pigiare l'uva.
Premere, comprimere: la folla lo pigiava da ogni parte.

 S accalcare, comprimere, pestare, pressare, schiacciare 
  calcare, incalcare, premere, spingere
 

 pigiatura
Sostantivo femminile Azione del pigiare, specialmente l'uva.


 pigionànte
Sostantivo maschile Chi sta a pigione.

 S affittuario, inquilino, locatario, pensionante
 

 pigióne
Sostantivo femminile (dal latino pensio -onis). Affitto di una casa di abitazione, specialmente nelle locuzione: 
a pigione, in affitto.
La somma che si paga per la locazione di una casa: pagare la pigione.

 S affittanza, affitto, canone, conduzione, fitto, locazione, pensione
 

 pigliàre
Verbo transitivo (latino pilare, saccheggiare). Sinonimo di prendere, di tono più familiare.

 S vedi prendere.
 

 pigliatutto
Aggettivo invar. Nella locuzione asso pigliatutto, figurato: persona cui capitano tutte le fortune o che 
riesce sempre vincitrice.


 pìglio
Sostantivo maschile Azione di pigliare, specialmente nella locuzione 'dar di piglio', afferrare, iniziare con 
decisione: dar di piglio a un martello; dar di piglio a un lavoro.

 piglio 
Sostantivo maschile (da cipiglio). Aspetto del volto, modo di guardare: lo guardò con piglio severo.
Per estensione, modo, tono: stile dal piglio popolareggiante.

Figurato
 S aria, atteggiamento, maniere, modi, espressione, occhiata, sguardo, tono
 

 pigmalióne
Sostantivo maschile (dal nome del mitico re di Cipro). Persona che plasma la personalità di qualcuno 
contribuendo in maniera determinante al suo successo.


 pigmentare
Verbo transitivo [io pigménto]. Far assumere un dato colore per azione dei pigmenti.


 pigmentazióne
Sostantivo femminile Colorazione dei tessuti di un organismo, dovuta alla presenza di pigmenti.


 pigménto
Sostantivo maschile (latino pigmentum, da pingere, colorare). Sostanza inorganica per lo più insolubile 
in acqua, utilizzata nella preparazione di pitture.
Sostanza colorata, generalmente di natura proteica, presente nelle cellule dei tessuti 
e dei liquidi del corpo cui conferisce una particolare colorazione.

 S colore, coloritura, tinta
 

 pigmèo
Sostantivo maschile Appartenente a una delle popolazioni africane caratterizzate da statura molto bassa; 
anche Aggettivo: popolazioni pigmee.
Per estensione, persona assai piccola di statura. 
Figurato: detto di persona dal basso livello di capacità, di qualità morali.
 

 pigna
Sostantivo femminile (latino pinea). Nome comune dello strobilo delle conifere.


 pignatta
Sostantivo femminile Pentola di terracotta.


 pignoleggiare
Verbo intransitivo [io pignoléggio; ausiliare avere]. Comportarsi da pignolo.


 pignolerìa
Sostantivo femminile Meticolosità eccessiva. Azione o discorso da pignolo.

 S cavillosità, fiscalità, meticolosità, minuziosità, pedanteria, perfezionismo, sofisticheria
 

 pignòlo
Sostantivo maschile (da pigna). Altra forma di pinolo.
Figurato: persona troppo meticolosa e pedante; anche Aggettivo: un professore molto pignolo.


 pignóne
Sostantivo maschile Coronamento a punta di un edificio, una chiesa, ecc.
Tecnica. La più piccola delle ruote di un ingranaggio.
 

 pignoraménto
Sostantivo maschile Atto col quale si inizia l'espropriazione forzata dei beni di un debitore che è obbligato 
a custodirli fino alla loro vendita all'incanto.


 pignoràre
Verbo transitivo [io pignòro o pìgnoro]. Eseguire un pignoramento: pignorare i beni del debitore.

 C spignorare 
 S confiscare, congelare, incamerare, requisire, sequestrare 
 C liberare, rendere, restituire, sconfiscare, scongelare, riscattare, spignorare
 

 pigolare
Verbo intransitivo (latino pipilare) [io pìgolo; ausiliare avere]. Emettere piccoli gridi acuti, detto di pulcini 
e uccelli.
Figurato: lamentarsi, chiedere con insistenza importuna.
 

 pigolìo
Sostantivo maschile Il pigolare.


 pigrìzia
Sostantivo femminile (latino pigritia). L'essere pigro.

 S accidia, ignavia, indolenza, infingardaggine, neghittosità, poltronaggine, poltroneria, 
  scioperataggine 
 C buona volontà, laboriosità, operosità 
 S inattività, inoperosità 
 C attività 
 S calma, fiacca, flemma, lentezza 
 C energia, lena, rapidità, sveltezza, velocità, zelo
 

 pigro
Aggettivo (latino piger). Che non ama il lavoro e l'azione, che prova avversione per 
le fatiche anche intellettuali.
Lento, tardo nel muoversi, detto anche di cosa: il pigro corso di un ruscello.
Per estensione, che mostra pigrizia: un pigro cenno del capo.

 S accidioso, ignavo, indolente, infingardo, lavativo, neghittoso, ozioso, vagabondo 
 C industrioso, laborioso, operoso 
 S fiacco, negligente, sciatto, svogliato, trasandato, trascurato, menefreghista 
 C diligente, solerte, volonteroso, zelante 
 S bighellone, fannullone, lazzarone, pelandrone, perdigiorno, perditempo, poltrone, 
  scansafatiche, scioperato, sfaccendato, battifiacca 
 C lavoratore 
Figurato
 S flemmatico, pesante, stanco, torpido, trascinato 
 C agile, energico, guizzante, leggero, rapido, scattante, svelto, veloce, vivace, pimpante 
 S calmo, pacato, rilassato, sonnacchioso, sonnolento, tranquillo 
 C caotico, convulso, febbrile, frenetico, vertiginoso, vorticoso

 pigraménte 
Avverbio. In modo pigro: muoversi pigramente.


 pila
Sostantivo femminile (latino pila). Pilastro di sostegno su cui poggiano le arcate di un ponte.
Mucchio di oggetti collocati l'uno sull'altro: una pila di libri.
Pila elettrica (o pila), apparecchio generatore di corrente elettrica continua. 
Per estensione, Generatore il cui funzionamento si basa su trasformazioni di energia diverse 
da quella chimica; pila atomica, reattore nucleare.

Struttura di sostegno per opere edili 
 S pilastro, pilone, traliccio 
Insieme di oggetti accatastati 
 S catasta, cumulo, massa, mucchio 
Impianto che produce energia elettrica
 S batteria elettrica, generatore, gruppo elettrogeno

 pila 
Sostantivo femminile Vasca, solitamente di pietra, per contenere acqua o altro liquido: pila dell'acqua santa.

Recipiente per acqua benedetta 
 S acquasantiera 
 

 pilaff
Sostantivo maschile (parola turca derivata dal persiano). Riso cotto al vapore con l'aggiunta di brodo.


 pilare
Verbo transitivo Sottoporre il riso alla pilatura.


 pilàstro
Sostantivo maschile Elemento architettonico di sostegno verticale, analogo alla colonna, da cui si distingue 
per la forma quadrangolare o poligonale.
Figurato: elemento fondamentale di un gruppo, un insieme: poeta che è uno dei pilastri della nostra 
letteratura.
 
 S vedi pila.


 pilatura
Sostantivo femminile Complesso delle operazioni con le quali il riso viene liberato dalle glume e preparato 
per il consumo.


 pilìfero
Aggettivo Relativo ai peli: sistema pilifero.


 pillàcchera
Sostantivo femminile Schizzo di fango: scarpe piene di pillacchere.


 pìllola
Sostantivo femminile (latino pilula, diminutivo di pila, palla). Preparazione medicamentosa, dura, tondeggiante 
o sferica che deve essere deglutita senza venir masticata.
In particolare, compressa antifecondativa. 
Figurato. Cosa spiacevole, sgradita che si è costretti ad accettare: ha dovuto ingoiare la 
pillola.
Dorare, zuccherare la pillola, cercare di rendere meno amaro un danno, un'umiliazione.

Sostanza medicinale in forma solida da deglutire 
 S capsula, cialda, compressa, confetto, pasticca, pastiglia, cachet 
Figurato: cosa sgradevole da subire 
 S botta, colpo, mattone, rospo
 

 pilóne
Sostantivo maschile Grosso pilastro di sostegno per ponti, cupole, ecc. 
Traliccio metallico per sostenere i fili della luce elettrica, le funi delle funivie e simili.

Nell'architettura egizia, l'ingresso monumentale al tempio, costituito da due torri a sezione 
rettangolare, rastremate verso l'alto e riunite al centro da un'architrave.

<- lista 
 

 pilòrico
Aggettivo Relativo al piloro.


 pilòro
Sostantivo maschile (greco pylorós, portiere). Orifizio che collega lo stomaco col duodeno.


 pilòta
Sostantivo maschile (dal greco pedótes, timoniere). Colui che guida la nave nel suo corso.
Chi guida un aereo o un veicolo in genere: il pilota dell'automobile.
Con valore di Aggettivo Che serve da guida o da indirizzo all'azione futura: scuola pilota.
Pilota automatico, dispositivo che permette di pilotare un aereo secondo un programma prestabilito, 
senza l'intervento dell'equipaggio.

 S aviatore, aviere, nocchiero, nostromo, timoniere
  autista, conducente, guidatore, manovratore 
Figurato
 S capofila, guida, maestro, leader 
 

 pilotaggio
Sostantivo maschile Azione ed effetto del pilotare.
L'insieme delle manovre necessarie per pilotare.
 

 pilotàre
Verbo transitivo [io pilòto]. Guidare una nave, un aereo o un qualsiasi veicolo.
Guidare in senso generico: mi ha pilotato tra la folla fino a casa sua.
Figurato: manovrare una persona, un fatto secondo i propri interessi.

 S condurre, indurre a, manovrare, portare a, accompagnare, scortare 
  avviare, incanalare, indirizzare, instradare, capitanare, dirigere, governare, reggere 
  amministrare, gestire 
  avere in mano, essere a capo di, essere alla guida di, essere alla testa di, essere responsabile di, 
  reggere le fila di, tenere in pugno


 pilotis


Nel linguaggio tecnico costruttivo contemporaneo, gli elementi di sostegno di un fabbricato, 
posti in maniera da isolarlo completamente dal suolo.


 piluccàre
Verbo transitivo (latino piluccare, dal classico pilare, pelare). Mangiare i chicchi d'uva staccandoli 
a uno a uno.
Per estensione, mangiare raccogliendo il cibo qua e là, con piccoli bocconi: a pranzo ha piluccato 
un po' di tutto.

Figurato
 S beccolare, mangiucchiare, rosicchiare, sbeccottare, spilluzzicare
 

 piménto
Sostantivo maschile (latino pigmentum). Peperoncino rosso.
Figurato: ciò che dà un tono piccante o mordente e malizioso.
 

 pimpante
Aggettivo (francese pimpant). Che ha vivacità e graziosa freschezza: una ragazza pimpante.
Sgargiante: una cravatta pimpante.


 pimpinèlla
Sostantivo femminile Pianta erbacea con foglie ovali, seghettate e frutti aromatici.


 PIN
Personal Identification Number (numero d’identificazione personale).


 pin
Spilla


 pinacotèca
Sostantivo femminile (greco pinakothekce, da pínax -akos, tavola dipinta, e theke, deposito). 
Raccolta di dipinti; gli ambienti in cui i dipinti sono esposti al pubblico.


 pinastro
Sostantivo maschile Altro nome del pino marittimo.


 pince
[pes] Sostantivo femminile (parola francese). Piccola piega cucita sul rovescio e terminante a punta, 
che serve a modellare gli abiti.


 pince-nez
[pensné] Sostantivo maschile (parola francese). Occhiali a stringinaso.
 

 Pinco Pallino
Nome usato per indicare una persona qualsiasi o priva di fama e di meriti specifici. 
Si scrive anche con iniziali minuscole.


 pindàrico
Aggettivo Che riguarda il poeta greco Pindaro o la sua maniera di poetare: stile pindarico.
Volo pindarico, caratteristica, propria di Pindaro, di passare da un argomento all'altro senza 
specificare il nesso logico esistente fra essi.
Per estensione, passaggio improvviso da un argomento a un altro che col primo non ha apparente 
rapporto.
 

 pineale
Aggettivo Ghiandola pineale, ghiandola endocrina posta all'interno del cranio che agisce nei primi 
anni di vita impedendo lo sviluppo sessuale.


 pinéta
Sostantivo femminile Bosco di pini.


 pìngere
Verbo transitivo (latino pingere). Antico e letterario. Dipingere.

 pinto
participio passato e Aggettivo
 

 ping-pong
Sostantivo maschile (dall'inglese ping, fischio [di palla o di pallottola]). Gioco di palla su un tavolo 
rettangolare con una pallina di celluloide e piccole racchette di legno, detto anche 
tennis da tavolo.


 pìngue
Aggettivo (latino pinguis). Molto grasso: una persona pingue.
Che contiene molto grasso. 
Per estensione, fertile: i pingui campi.
Figurato. Ricco, abbondante: pingui guadagni.

 S grasso, grassoccio, grassottello, pasciuto, rotondetto, rubicondo 
 C magrolino, secco, segaligno, stenterello, striminzito
 

 pinguèdine
Sostantivo femminile L'essere pingue; obesità.


 pinguino
Sostantivo maschile Uccello palmipede delle regioni australi, con zampe posteriori palmate che gli 
permettono di stare eretto, con caratteristico piumaggio bianco sul petto e nero sul dorso 
e con ali molto corte adatte al nuoto.


 pinna
Sostantivo femminile (latino pinna, ala). Appendice del corpo dei pesci costituita da una lamina membranosa 
sostenuta da elementi ossei o cartilaginei, organo di movimento e stabilizzazione.
Accessorio in forma di calzatura allungata ed espansa che, calzato ai piedi, facilita la 
galleggiabilità e aumenta la velocità del nuoto. 
Sporgenza orizzontale o verticale sui fianchi di navi, idrovolanti, ecc. che serve a dare 
stabilità.

 pinna 
Sostantivo femminile Genere di molluschi lamellibranchi dei mari caldi e temperati.
 

 pinnàcolo
Sostantivo maschile (latino tardo pinnaculum). Sottile guglia di forma conica o piramidale, alla sommità di edifici.
Cima montuosa a forma di guglia.

 S guglia, picco, punta
 

 pinnìpedi
Sostantivo maschile plurale (dal latino pinna, natatoia, e pes, pedis, piede). Ordine di mammiferi carnivori anfibi 
con arti corti a forma di pinna e corpo fusiforme più o meno liscio.


 pino
Sostantivo maschile (latino pinus -us). Pianta resinosa sempreverde con foglie aghiformi e semi raccolti 
in strobili, coperti da squame legnose. La specie più nota è il pino marittimo.
Legno che si ricava da tali piante: un armadio di pino.
Poetico. Albero di nave; nave. 
Pino vulcanico, massa allungata di vapori che esce da un vulcano attivo.
 

 pinòlo o pignòlo
Sostantivo maschile Seme commestibile del pino marittimo.


 pinot
[pinó] Sostantivo maschile Vitigno di origine francese, da cui si ricavano ottimi vini.


 pinta
Sostantivo femminile (francese pinte). Unità di misura di capacità per liquidi usata un tempo con valori diversi 
in Italia e tuttora usata in Gran Bretagna e negli Stati Uniti.


 pin up girl o pin up
[pin ap gherl] Sostantivo femminile (parola inglese, ragazza da appuntare). Ragazza dalla bellezza provocante, 
la cui immagine riprodotta su cartoline o giornali viene spesso appuntata sulle pareti.

 S fotomodella, cover girl 


 pinza
Sostantivo femminile Attrezzo simile alla tenaglia ma con ganasce piatte, usato per afferrare, torcere.

 S tenaglia
Animali
 S chela
 

 pinzare
Verbo transitivo (latino volgare pinctiare). Pungere, punzecchiare, detto di insetti.
Afferrare con le pinze. 
Cucire mediante punti metallici: pinzare due fogli di carta.


 pinzétta
Sostantivo femminile Piccola pinza.


 pinzillàcchera
Sostantivo femminile (forse deformazione scherzosa di pillacchera). Cosa da nulla, priva di importanza.


 pinzimònio
Sostantivo maschile Condimento costituito da un miscuglio di olio, sale e pepe in cui si intingono alcuni 
ortaggi quando si mangiano crudi.


 pinzòchera
Sostantivo femminile (etimologia dubbia). Bigotta.


 pio
Aggettivo (latino pius). Religioso, devoto: uomo pio.
Che concerne la religione, il culto: luoghi pii.
Tenuto da religiosi: pio istituto.
Caritatevole, misericordioso: fare un'opera pia.

 piaménte 
Avverbio. Con devozione.

 C empio 
Dedito all'osservanza religiosa 
 S devoto, di chiesa, osservante, praticante, religioso 
 C agnostico, ateo, empio, eretico 
Capace di misericordia 
 S buono, caritatevole, comprensivo, umano 
 C cinico, duro, impietoso, indifferente, spietato
 

 piòggia
Sostantivo femminile (latino volgare ploia, per il latino classico pluvia) [plurale -ge]. Caduta di gocce d'acqua 
dal cielo per condensazione del vapore acqueo delle nubi.
Per estensione, insieme di molte cose che cadono: una pioggia di fiori.
Figurato. Grande numero di cose che si succedono rapidamente: una pioggia di insolenze.
A pioggia, di ciò che cade come pioggia; figurato: di un tutto distribuito in piccole quantità 
e senza un preciso criterio: sovvenzioni a pioggia.

 S acquazzone, diluvio, nubifragio, scroscio, temporale, acquerugiola, piovasco
 

 piòlo
Sostantivo maschile Pezzo di legno o di metallo, rotondo, appuntito a un'estremità, atto a essere conficcato 
in una struttura come sostegno o nel terreno, specialmente per delimitare le proprietà: 
il piolo dell'attaccapanni.
Asticciola di legno o di metallo che costituisce ciascuno degli scalini di una scala portatile, 
detta appunto a pioli.

 S asticciola, astina, bacchetto, cavicchio, paletto, picchetto, puntello
 

 piombàre
Verbo transitivo [io piómbo]. Chiudere con sigilli di piombo e, per estensione,, sigillare: piombare un pacco.
In particolare, chiudere un'otturazione con piombo. 
Figurato. Porre improvvisamente in una condizione dolorosa: la malattia l'ha piombato nello 
scoraggiamento. 

Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Cadere con moto violento dall'alto: piombò in una buca.
Per estensione, lanciarsi su qualcuno: piombare sul nemico.
Giungere all'improvviso: mi è piombato in casa.
Figurato. Trovarsi improvvisamente: la stanza piombò nell'oscurità; in particolare, in una situazione 
penosa: piombare nella miseria.
 
Verbo transitivo
 C spiombare 
Chiudere con sigilli di piombo 
 S chiudere, impiombare, sigillare 
 C aprire, dissigillare, spiombare 
Dente
 S otturare 
intransitivo essere  Cadere a precipizio 
 S abbattersi, crollare, franare, precipitare, rovinare, ruzzolare, schiantarsi, sprofondare, 
  stramazzare 
Andare addosso con impeto 
 S avventarsi, buttarsi, gettarsi, irrompere, precipitarsi, scagliarsi, pop. fiondarsi
 

 piombato
Aggettivo (participio passato di piombare). Carro piombato, carro ferroviario i cui organi di chiusura 
sono assicurati per mezzo di sigilli a piombo.


 piombatura
Sostantivo femminile Rivestimento di una superficie con uno strato di piombo a scopo protettivo.


 piombino
Sostantivo maschile Piccolo cilindro di piombo, munito di fori attraverso i quali si fanno passare le estremità 
dello spago che lega un pacco, per sigillarlo quando il cilindro viene schiacciato sui 
fili stessi.
Piccolo proiettile di piombo di un fucile ad aria compressa. 
Piccolo pezzo di piombo per rendere teso o pesante qualcosa cui viene aggiunto.


 piómbo
Sostantivo maschile (latino plumbum ). Metallo (simbolo Pb) di colore grigio bluastro pesante e malleabile.
Vedi in chimica

Carattere, composizione di stampa pronta per essere impressa. 
Corpo pesante, generalmente in piombo, fissato alla lenza o alla rete per appesantirla 
e trattenerla sul fondo. 
Figurato. Di persona molto fastidiosa, noiosa. 
Di un cibo difficile da digerire. 
Detto di cosa del colore del piombo: un abito grigio piombo.
Proiettile o proiettili di arma da fuoco: cadere sotto il piombo nemico.
Di piombo, pesantissimo; per estensione, di parte del corpo che si sente pesantemente 
intorpidita. 
Di piombo, a piombo, di una caduta, all'improvviso e pesantemente. 
A piombo, fuori piombo, si dice di uno spigolo o di altro allineamento verticale quando coincide 
o non con la verticale del filo a piombo.

Corpo pesante usato per mantenere in tensione fili di vario genere 
 S contrappeso, peso 
Sagoma lavorata per l'impressione tipografica 
 S carattere, tipo 
Munizione per armi da fuoco 
 S cartucce, munizioni, palla, pallettone, pezzo, proiettile 
Figurato
 S artiglieria, fucileria, fuoco, sparatoria, tiro
 

 pionière
Sostantivo maschile (francese pionnier). Chi apre nuove vie esplorando regioni sconosciute.
Per estensione, chi è fra i primi a praticare un'attività, ad approfondire una scienza, ecc.: 
i pionieri dei voli spaziali.
Militare. Soldato del genio addetto ai lavori a contatto con il nemico.

 S esploratore 
Figurato
 S antesignano, anticipatore, precorritore, precursore 
  avanguardia, caposcuola, guida, iniziatore, inventore 
 C epigono, proselita, seguace
 

 pionierismo
Sostantivo maschile L'attività del pioniere.


 pionierìstico
Aggettivo Di, da pioniere: attività pionieristica.


 pio pio
Sostantivo maschile invar. Parola onomatopeica che riproduce il verso dei pulcini o degli uccelli.


 piopparèllo
Sostantivo maschile Fungo commestibile, dal cappello color nocciola, che cresce a ciuffi alla base di salici 
e pioppi.


 pioppéto
Sostantivo maschile Bosco di pioppi.


 pioppicoltura
Sostantivo femminile Coltivazione dei pioppi.


 piòppo
Sostantivo maschile (latino populus). Albero con foglie triangolari, argentee e munite di un picciolo 
che le rende molto mobili, con semi circondati di peluria e dal legno ricercato per fabbricare 
mobili o altro.


 piorrèa
Sostantivo femminile Nome comune della paradentosi.


 piorròico
Aggettivo Relativo alla piorrea.


 piòta
Sostantivo femminile (latino plautus, piatto). Antico. Pianta del piede; il piede.
Figurato: Origine, capostipite. 
Oggi, sinonimo di zolla.
 

 piòva
Sostantivo femminile Letterario. Pioggia.


 piovano
Aggettivo Detto dell'acqua di pioggia: un fosso pieno d'acqua piovana.

 piovano 
Sostantivo maschile Prete che regge una pieve o, popolare, parroco in genere.


 piovasco
Sostantivo maschile [plurale -chi ]. Scroscio di pioggia, breve ma violento.


 piòvere
Verbo intransitivo imperSostantivo  (latino pluere) [ausiliare essere o avere]. Della pioggia, cadere: oggi è piovuto.
Dell'acqua piovana, penetrare attraverso un riparo (in questo significato e nei successivi 
l'ausiliare è essere): il tetto è dissestato e piove in solaio.
Per estensione, di cose, cadere dall'alto: dalle finestre piovevano sassi sulla folla.
Della luce, penetrare e diffondersi dall'alto. 
Figurato. Di cose o persone, capitate in gran numero e inaspettatamente: mi sono piovute 
molte offerte di lavoro.

Verbo transitivo Letterario. Far cadere, far discendere. 
Piovere sul bagnato, di vantaggio che capita a chi ne ha già in abbondanza. 
Piovere dal cielo, di cosa che giunge inaspettatamente.

 S diluviare, gocciolare, grondare, piovigginare, scrosciare 
Figurato
 S infiltrarsi, penetrare, stillare, trasudare 
Inaspettato
 S arrivare, cadere, capitare
 

 piovigginare
Verbo intransitivo [piovìggina; ausiliare essere o avere]. Piovere a gocce rade.


 piovìggine
Sostantivo femminile Pioggia persistente e penetrante, formata da gocce piccolissime.


 piovigginóso
Aggettivo Si dice del tempo, quando pioviggina: giornata piovigginosa.


 piovosità
Sostantivo femminile L'essere piovoso: la piovosità di certe regioni.
Quantità di pioggia che cade in un luogo in un determinato periodo di tempo.
 

 piovóso
Aggettivo Che è apportatore di pioggia: cielo piovoso.
Di periodo o di regione in cui piove abbondantemente: un mese piovoso.


 piòvra
Sostantivo femminile (francese pieuvre). Nome generico di polipi di grandi dimensioni, dai lunghi tentacoli 
muniti di ventose.
Figurato: chi sfrutta insaziabilmente una persona provocandone la rovina.

Nome generico per polipi e affini di grandi dimensioni 
 S calamaro, polipo 
Figurato: persona avida e sfruttatrice 
 S filibustiere, pirata, profittatore, sanguisuga, sciacallo, sfruttatore, vampiro
 

 pipa
Sostantivo femminile (francese pipe). Tubo terminante con un piccolo recipiente o fornello che si riempie 
di tabacco da accendere per aspirarne il fumo: fumare la pipa.
La quantità di tabacco contenuta in tale fornello. 
Figurato. Quantità assai piccola o prezzo irrisorio: non vale una pipa.


 pipare
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Fumare la pipa.


 pipata
Sostantivo femminile Azione di fumare la quantità di tabacco contenuta in una pipa.
Il tirare una boccata di fumo dalla pipa.
 

 pipeline
[paiplàin] Sostantivo femminile (parola inglese da pipe, tubo e line, linea). Sinonimo di metanodotto e oleodotto.

 S condotto, conduttura, dotto, gasdotto


 peperino o piperino
Sostantivo maschile (dal latino tardo lapis piperinus, per la presenza di macchioline nere simili a grani di pepe). 
Tufo vulcanico di colore grigio macchiettato.


 pipétta
Sostantivo femminile Tubetto di vetro che serve per prelevare un campione di liquido aspirandolo dall'estremità 
superiore.


 pipì
Sostantivo femminile Parola onomatopeica infantile per orina.

 S orina, urina, piscia, piscio
 

 pipistrèllo
Sostantivo maschile (latino vespertilio). Piccolo mammifero notturno capace di volare grazie a una membrana 
sostenuta dalle falangi, molto allungate, degli arti anteriori.
Cappotto con mantellina, in uso soprattutto nell'Ottocento.
 

 pipita
Sostantivo femminile (latino pituita). Piccolo lembo di pelle sollevato attorno all'unghia.
Malattia dei polli che si manifesta con l'ispessimento del dorso della lingua.
 

 pippiolino
Sostantivo maschile Anellino o piccolo rilievo che si esegue nei ricami.


 pìppolo
Sostantivo maschile Bacca o chicco in senso generico.
Diminutivo. Pippiolino, detto dell'appendice al centro del basco.
 

 piqué
[piké] Sostantivo maschile (parola francese). Tessuto di cotone la cui faccia superiore presenta disegni 
o righe in rilievo.


 pira
Sostantivo femminile (greco pyrá, da pýr, fuoco). Catasta di legna per cremarvi i cadaveri o un tempo, per 
bruciare i condannati al rogo.
Rogo.
 

 piramidale
Aggettivo Che ha forma di piramide.
Figurato. Enorme: bugie piramidali.
 

 piràmide
Sostantivo femminile (greco pyramis -idos). Solido geometrico costituito da un poligono di base e da triangoli 
laterali che si congiungono a un vertice.
Grande monumento a base quadrata o rettangolare e a quattro facce triangolari, terminante 
a punta, usato nell'Egitto antico come tomba soprattutto dai faraoni. 
Cumulo di oggetti disposti su una larga base, che si restringe a mano a mano che si sale verso 
l'alto: una piramide di arance.
Figurato. Detto di una struttura sociale che da un largo strato di persone con scarsi redditi 
o potere, sale a strati sempre più ristretti di persone con potere sempre più grande. 
Piramide delle età, rappresentazione grafica della composizione per età e sesso di una 
popolazione.
 

 pirandelliano
Aggettivo Di Luigi Pirandello: teatro pirandelliano.
Figurato. Di una situazione dove realtà e apparenza si mescolano in modo inestricabile in situazioni 
assurde, come nelle opere di Pirandello.
 

 piranha
[gna] Sostantivo maschile invar. Pesce delle acque dolci dell'Amazzonia dai vivaci colori e dai denti taglienti, 
noto per la sua ferocia.


 piràta
Sostantivo maschile e Aggettivo (greco peirátes, da peirân, assalire). Chi o che percorre i mari per assalire 
e depredare le navi: scorrerie di pirati.
Per estensione, chi, senza scrupoli, trae vantaggio dall'opera d'altri o ne carpisce i beni: 
pirata della finanza.
Chi guida un veicolo in modo spericolato o, avendo investito una persona, si allontana 
senza portarle soccorso: pirata della strada.
Pirata dell'aria, dirottatore di un aereo di linea.

 S bucaniere, corsaro, filibustiere 
Figurato
 S bandito, brigante, farabutto, predatore, predone, profittatore, rapinatore, sciacallo, 
  sfruttatore
 

 piraterìa
Sostantivo femminile Attività, azione di pirata: esercitare la pirateria.
Per estensione, Grave sfruttamento dell'opera o dei beni altrui.

Figurato
 S banditismo, brigantaggio, furto, latrocinio, predazione, rapina, ruberia 
  estorsione, sfruttamento, taglieggiamento, prevaricazione, sopraffazione
 

 piratésco
Aggettivo [plurale maschile -chi]. Di, da pirata: azione piratesca.


 piressìa
Sostantivo femminile (greco pýrexis). Stato febbrile.


 pirètro
Sostantivo maschile (greco pýrethron). Pianta cespugliosa con fiori bianchi o gialli in capolini da cui si ricava 
una polvere insetticida.


 pìrico
Aggettivo (dal greco pýr, pyrós, fuoco). Relativo al fuoco: polvere pirica, nome corrente della 
polvere nera.


 pirifórme
Aggettivo Che ha la forma di pera.


 pirite
Sostantivo femminile (dal greco pyr, pyrós, fuoco). Solfuro di ferro, in cristalli di colore giallo e di lucentezza 
metallica, usato per la produzione dell'acido solforico.


 piroétta
Sostantivo femminile (francese pirouette). Rapido movimento su se stessi compiuto sulla punta di un piede.
Per estensione, movimento o figura analoga eseguiti nella danza, nel pattinaggio, ecc. 
Figurato. Il passare con facilità da un'idea, da un atteggiamento a un altro opposto: 
le piroette di un uomo politico.

 S giravolta, prillo, volteggio, acrobazia, capriola, carambola, salto mortale

<- lista 
 

 piroettare
Verbo intransitivo [io piroétto; ausiliare avere]. Fare piroette.


 piròfila
Sostantivo femminile Pentola resistente alle alte temperature e al contatto diretto della fiamma.


 piròga 
Sostantivo femminile Da una parola della lingua dei Caraibi, imbarcazione primitiva a remi, ricavata dal tronco 
di un albero.


 piròlo
Sostantivo maschile Musica. Sinonimo di caviglia.


 piròmane
Aggettivo e Sostantivo  Affetto da piromania.


 piromanìa
Sostantivo femminile Psicopatia caratterizzata dall'impulso ossessivo a provocare incendi.


 piròpo
Sostantivo maschile (greco pyropós, che ha aspetto di fuoco). Silicato di alluminio e magnesio, appartenente 
al gruppo dei granati, di color rosso.


 piròscafo
Sostantivo maschile Nave mercantile mossa da motore a combustione o diesel.

 S bastimento, cargo, nave, transatlantico
 

 pirotècnica o pirotecnìa
Sostantivo femminile Arte di fabbricare i fuochi artificiali.


 pirotècnico
Aggettivo Relativo ai fuochi artificiali: spettacolo pirotecnico.
Figurato. Che si basa su effetti molto vivaci e inattesi: discorso pirotecnico.
 

 piscatòrio o pescatòrio
Aggettivo (latino piscatorius). Letterario. Relativo alla pesca.
Religione. Anello piscatorio, quello usato dal papa come sigillo, in quanto porta impressa la figura 
di san Pietro che pesca.
 

 pìscia
Sostantivo femminile Popolare. Orina.

 S vedi pipì.
 

 pisciallètto
Sostantivo maschile e femminile invar. Popolare. Bambino ancora incapace di trattenere l'orina durante il sonno.
Figurato. Persona immatura o inetta.
 

 pisciàre
Verbo intransitivo e transitivo [ausiliare avere]. Popolare. Orinare.
Figurato. Scrivere con fretta eccessiva e superficialmente: pisciare un articolo.
Pisciarsi addosso o pisciarsi sotto, figurato: avere molta paura o abbandonarsi a un riso sfrenato.

 S far pipì, mingere, orinare, urinare, spandere acqua
 

 pisciatóio
Sostantivo maschile Popolare. Orinatoio.

 S gabinetto, latrina, servizi, vespasiano, cesso, toilette, wc 
 

 piscicoltóre
Sostantivo maschile Chi pratica la piscicoltura.


 piscicoltura
Sostantivo femminile Allevamento dei pesci.


 piscina
Sostantivo femminile (latino piscina, da piscis, pesce). Grande vasca per il nuoto spesso corredata da spogliatoio 
e da altri impianti.
L'insieme di tali impianti.
 

 piscio
Sostantivo maschile Popolare. Orina.


 pisèllo
Sostantivo maschile (latino volgare pisellum, diminutivo di pisum, pisello). Pianta rampicante coltivata per 
i suoi semi commestibili chiusi in un baccello.
Il seme stesso, di forma sferica.
 
 S vedi pene.
 

 pisello odoróso
Sostantivo maschile Pianta rampicante simile al pisello ma con fiori più grandi e profumati, coltivata 
a scopo ornamentale.


 pisolàre
Verbo intransitivo (ausiliare avere). Fare un sonno breve e leggero; sonnecchiare.

 S appisolarsi, dormicchiare, sonnecchiare
 

 pisolìno
Sostantivo maschile
 S dormitina, riposino, sonnellino, pennichella


 pìsolo
Sostantivo maschile Specialmente nel diminutivo pisolino, sonno breve e leggero: fare un pisolino.


 pìspola
Sostantivo femminile Piccolo passero con piumaggio bruno, screziato di scuro, corpo slanciato, becco sottile 
e coda lunga.
Fischietto imitante il verso di tale uccello, usato dai cacciatori come richiamo. 
Figurato. Fandonia, frottola.
 

 pìsside
Sostantivo femminile (greco pýxis -idos, da pýxos, basso). Vaso sacro, costituito da una coppa con coperchio, 
destinato a contenere le particole eucaristiche (ostie consacrate). 

Botanica. Frutto secco che si apre alla sommità mediante il distacco di un opercolo.
 

 pissi pissi
Sostantivo maschile (parola onomatopeica). Mormorio, bisbiglio: in sala c'era un continuo pissi pissi.


 pista
Sostantivo femminile (variante di pesta, orma). Traccia lasciata dal passaggio continuo di animali selvatici.
Traccia in senso generico; anche figurato:: seguire la pista del nemico.
Sentiero creato dal passaggio continuo: una pista nel deserto.
Spazio ai bordi di una strada riservato al transito di particolari categorie di veicoli: 
pista ciclabile.
Apposita striscia di terreno ricoperto d'asfalto o cemento sulla quale gli aeroplani partono 
o atterrano. 
Nel circo, l'area circolare od ovale nella quale si svolge lo spettacolo. 
Tratto di terreno opportunamente preparato, nel quale si svolgono gare di corsa o altre 
manifestazioni sportive: pista automobilistica.
Pista! Esclamazione famaschile per chiedere un passaggio veloce. 
Pista sonora, sin. di banda sonora. 
Pista da ballo, piattaforma dove si balla.

Traccia lasciata dal passaggio di qualcosa 
 S orma, pesta, passaggio, sentiero, tracciato 
Area riservata allo svolgimento di date azioni, spesso sportive 
 S circuito, percorso, arena, palco, piattaforma, terreno
 

 pistàcchio
Sostantivo maschile (greco pistákion). Pianta arborea con fiori rossi raccolti in pannocchie e frutto a drupa con 
un seme, di sapore gradevole, usato come condimento e in pasticceria.
Frutto e seme di tale pianta.
 

 pistillo
Sostantivo maschile (latino pistillus, pestello). Organo riproduttivo femminile dei fiori, costituito dall'ovario, 
da un filamento detto stilo e dallo stimma.


 pistillodìa
carpèllo Sostantivo maschile [greco, frutto; latino scient. carpellus]. In botanica, foglia trasformata che produce 
gli ovuli.
Detta anche foglia carpellare o foglia fruttifera.

 carpellodìa o pistillodìa
Sostantivo  femminile In botanica, trasformazione teratologica di parti sterili del fiore o di stami in pistilli.


 pistòla
Sostantivo femminile (dal cèco pištal, canna). Arma da fuoco, portatile, a canna corta, da impugnarsi con una 
sola mano, usata per colpire bersagli a breve distanza. 
Pistola a tamburo, pistola in cui le cartucce sono contenute in un tamburo che, ruotando, 
le porta in successione in corrispondenza della canna.
Pistola mitragliatrice, si dice impropriamente del mitra e simili. 
Pistola a spruzzo, dispositivo ad aria compressa che polverizza le vernici per applicarle 
uniformemente.

 S rivoltella, colt, revolver 
 

 pistolèro
Sostantivo maschile (parola spagnola). Bandito che usa con molta facilità la pistola.


 pistolettata
Sostantivo femminile Colpo di pistola.


 pistolòtto
Sostantivo maschile (da epistola). Nel gergo teatrale; lunga battuta ad effetto, moralistica o patriottica.
Scherzoso. Discorso di carattere moraleggiante o di esortazione.
 

 pistóne
Sostantivo maschile (francese piston). Stantuffo che scorre entro il corpo di una pompa o nel cilindro 
di una macchina a vapore o di un motore a scoppio, per trasformare in movimento la 
spinta che vi riceve.
Meccanismo a stantuffo di strumenti musicali a fiato che consente la produzione di tutti 
i suoni della scala cromatica.
 

 pitagòrico
Aggettivo Di Pitagora o relativo alle sue dottrine: filosofia pitagorica.
Tavola pitagorica, tabella di moltiplicazione attribuita a Pitagora, che fornisce i prodotti 
a due a due dei primi dieci numeri interi.

Sostantivo maschile Seguace di Pitagora, delle sue dottrine.
 

 pitale
Sostantivo maschile (dal greco pithárion). Vaso da notte.


 pitcher
Lanciatore.


 pitching
Lancio.


 pitecàntropo
Sostantivo maschile (dal greco píthekos, scimmia, e ánthropos, uomo). Essere fossile del pleistocene nel quale 
si riscontrano caratteri intermedi fra quelli della scimmia antropomorfa e quelli dell'uomo.


 pit lane
Corsia di servizio, corsia di depannaggio.


 pitoccherìa
Sostantivo femminile L'essere pitocco, avarizia. Azione da pitocco.
 

 pitòcco
Sostantivo maschile [plurale -chi]. Mendicante, accattone.
Persona che vive miseramente per avarizia.

 S bisognoso, indigente, nullatenente, povero, spiantato, squattrinato 
 C benestante, riccone 
 S miserabile, morto di fame, straccione
 

 pitóne
Sostantivo maschile (da Pitone, personaggio mitologico). Serpente grosso e lungo diversi metri, non velenoso, 
che vive nei paesi tropicali.
La pelle conciata del serpente, usata in pelletteria.
 

 pitonéssa
Sostantivo femminile Sacerdotessa di Apollo.
Per estensione, Donna che predice il futuro; chiromante.


 pit stop
Sosta, fermata.


 pìttima
Sostantivo femminile (dal greco epíthema). Un tempo empiastro caldo applicato a scopo terapeutico sul torace.
Figurato. Persona noiosa, fastidiosa, querula.

Figurato
 S scocciatore, seccatore, impiastro, mattone, piattola

 pittima 
Sostantivo femminile Uccello caratterizzato da capo allungato, becco lungo sottile e duro, zampe molto alte.


 pittografìa
Sostantivo femminile (dal latino pictus, dipinto, e dal greco graphía, scrittura). Tipo primitivo di scrittura, 
che esprime fatti e concetti mediante disegni.


 pittogràfico
Aggettivo Relativo alla pittografia: scrittura pittografica.


 pittogramma
Sostantivo m; [plurale -i]. Ciascuno dei disegni usati dalla pittografia.


 pittóre
Sostantivo maschile (latino pictor -oris) [femminile -trice]. Chi esercita l'arte della pittura.
Per estensione, imbianchino, decoratore. 
Figurato. Chi, parlando o scrivendo, descrive persone, cose, situazioni con vivacità e colore: 
il Manzoni è un grande pittore di caratteri.

 S artista, decoratore 
Figurato
 S imbianchino
 

 pittorésco
Aggettivo [plurale maschile -chi]. Che suscita emozioni suggestive per le spiccate qualità visive 
e coloristiche: le pittoresche vallate alpine.
Che ha un aspetto originale, caratteristico: un ambiente pittoresco. 
Si dice di linguaggio e simili particolarmente espressivo ed evocativo: uno stile pittoresco. 

Sostantivo maschile Ciò che è pittoresco: ricerca del pittoresco .

 S espressivo, suggestivo, bizzarro, caratteristico, folcloristico, originale

 pittorescaménte 
Avverbio. In modo pittoresco.


 pittoricismo
Sostantivo maschile Tendenza a ricercare o a evocare effetti visivi e coloristici.


 pittòrico
Aggettivo Che si riferisce all'arte della pittura: la tecnica pittorica.
Per estensione, che segue modi espressivi e descrittivi fondati sul pittoricismo: musica 
che presenta notevoli valori pittorici.
 

 pittùra
Sostantivo femminile (latino pictura). L'arte di rappresentare qualche cosa per mezzo di linee e colori.
Opera eseguita da un pittore: una pittura su tela.
Tinteggiatura, verniciatura. 
Materia colorante, vernice in genere: macchie di pittura sul pavimento.
Di opera letteraria molto efficace nelle sue descrizioni: il romanzo è una pittura della 
società contemporanea.

Vedi in arte

Rappresentazione ottenuta per mezzo di segno e colore 
 S affresco, dipinto, graffito, quadro, tavola, tela, decorazione, illustrazione, miniatura 
Figurato
 S lavoro, opera, pezzo, descrizione, figurazione, rappresentazione 
Materiale colorante 
 S colore, tinta, vernice, pigmento 
Figurato
 S tinteggiatura, verniciatura
 

 pitturare
Verbo transitivo Dipingere, ornare con pitture: pitturare le pareti con scene di vita campestre.
Rappresentare per mezzo della pittura: pitturare un paesaggio.
Verniciare: pitturare i mobili. 
Imbellettare, truccare: pitturarsi le labbra, anche riflessivo


 pitturazióne
Sostantivo femminile Azione del pitturare; verniciatura.


 pitùita
Sostantivo femminile (latino pituita, succo degli alberi). Sostanza vischiosa secreta da varie mucose del corpo; 
catarro.


 pituitàrio
Aggettivo Che ha rapporto con la pituita o ne ha il carattere: liquido pituitario.
Ghiandola pituitaria, l'ipofisi.
Membrana pituitaria, mucosa delle fosse nasali.


 più
Avverbio. (latino plus). È comparativo di molto  e indica superiorità, maggioranza nella quantità, nella 
qualità, nell'estensione: è più bello di te. È più grande di noi.
Soprattutto, maggiormente: quello che più desidero è di esser lasciato in pace.
Si usa in correlazione con un altro più o meno per indicare una progressione: quanto più legge 
tanto meno capisce. 
Con l'articolo determinativo e unito a un aggettivo serve a formare il superlativo relativo: 
i bimbi più vispi.
In frasi negative indica la cessazione di qualcosa a partire da un certo momento: dopo l'incidente 
non ha più guidato la macchina.
Indica un numero indeterminato abbastanza alto: ho tentato per più giorni. 

Aggettivo Che è in numero, in quantità maggiore: oggi fa più freddo. 
Ha più disposizione alla matematica che alle lettere.

prep. Inoltre, oltre a ciò: il biglietto più il supplemento.
In particolare, indica ciò che eccede un numero intero: un giorno più un'ora.
Indica l'addizione di più termini; anche figurato. 
Nelle votazioni scolastiche indica che il voto cui si riferisce è leggermente abbondante: 
sette più.
Indica i gradi della temperatura sopra lo zero: la temperatura è salita a più quindici.

Sostantivo maschile Ciò che ha maggior importanza; la cosa maggiore: questo è il più che poteva ottenere.
In particolare, la parte maggiore di un tutto. 
plurale Maggioranza: quello che conta è l'opinione dei più.
In particolare, i defunti, specialmente nella locuzione: passare nel numero dei più, morire. 
Di più, maggiormente, in maggior quantità. 
Il di più, il superfluo. 
Da più, superiore: sentirsi da più di qualcuno.
In più, in eccesso: mi ha dato mille lire in più.
Per lo più. Il più delle volte, nella maggior parte dei casi. 
Più o meno, press'a poco, all'incirca: erano più o meno in trenta.
Né più né meno, proprio, esattamente: era né più né meno uno sciocco.
Che più, non occorre dir altro, per riassumere o concludere un discorso. 
Essere più che, dà valore di superlativo all'aggettivo che segue: è più che gentile.
Tanto più, specialmente, perché. 
Matematica. Segno (+) che indica l'addizione.
 

 piuccheperfètto o più che perfètto
Sostantivo maschile Nella grammatica greca e latina, tempo del verbo usato per indicare che un'azione 
si è compiuta prima di un'altra, espressa da un tempo passato.


 piuma
Sostantivo femminile (latino pluma). Formazione cornea della pelle degli uccelli, simile alla penna 
ma più corta e morbida.
Per estensione, penna in genere. 
Letterario. Ala. 
Figurato. Comodità, mollezza, specialmente al plurale.
Categoria di peso nel pugilato, nella lotta greco-romana e libera e nel sollevamento pesi. 
Leggero come una piuma, leggerissimo.


 piumaggio
Sostantivo maschile Insieme delle penne e piume che rivestono il corpo degli uccelli.


 piumato
Aggettivo Coperto, adorno di piume o di penne.


 piumìno
Sostantivo maschile L'insieme delle piccole piume particolarmente morbide e leggere che riparano gli uccelli 
dal freddo.
Coperta imbottita di tali piume o di materiale analogo. 
Accessorio da trucco fatto di piume morbide e sottili usato per spargere la cipria. 
Arnese di penne fissate a un manico usato per spolverare. 
Piccolo proiettile per fucili ad aria compressa costituito da una punta metallica e una coda 
di filamenti.

Coperta imbottita di piume 
 S piumotto, trapunta 
Giubbino sportivo imbottito di piume 
 S giacca a vento
 

 piumóso
Aggettivo Coperto di piume. Che ha l'aspetto o la consistenza della piuma.
 

 piuttósto
Avverbio. In buona parte, alquanto: un quadro piuttosto bello.
Più volentieri: andrei piuttosto a casa!  
Invece di; pur di non: farò qualsiasi cosa piuttosto che tradirti.
Più esattamente: ero andato a letto a leggere o piuttosto a dormire.
Attenua la prevalenza di una quantità su un'altra messa a confronto: lo direi piuttosto sciocco 
che buono.


 piva
Sostantivo femminile (latino pipa ). Nome di strumenti popolari affini alla cornamusa. 
Tornare con le pive nel sacco, tornare delusi per non aver ottenuto ciò che ci si prefiggeva.

 S cennamella, ciaramella, cornamusa, piffero, zampogna
 

 pivèllo
Sostantivo maschile Ragazzo inesperto.
Per estensione, chi inizia un'attività ed è inesperto di essa.

Figurato
 S agli inizi, alle prime armi, debuttante, esordiente, matricola, novellino, novizio, principiante, 
  bamboccio, giovincello, lattante, pisciasotto, piscione, poppante, sbarbatello, sbarbato 
 C esperto, veterano 
 S incauto, ingenuo, merlo, pollo 
 C furbacchione, volpone, dritto
 

 piviale
Sostantivo maschile Veste liturgica a forma di ampio mantello lungo fino ai piedi.


 pivière
Sostantivo maschile (franc. pluvier). Uccello con piumaggio bruno e lunghe ali gialle, con zampe alte e sottili, 
becco relativamente corto, diritto e appuntito.
 

 pivot
[pivó] Sostantivo maschile (parola francese). Nella pallacanestro, il movimento compiuto da un giocatore che, facendo 
perno su un piede, si gira e dopo un passo tira a canestro.
Per estensione, il giocatore che si piazza vicino al canestro pronto a sfruttare i passaggi 
dei compagni.
 

 pixel
Inglese. picture element. Nel computer ogni punto che compone un'immagine.


 pìzia
Sostantivo femminile (greco pythìa). Sacerdotessa del santuario di Delfi, che pronunciava gli oracoli in nome 
di Apollo.

 S oracolo, sibilla, veggente

<- lista 
 

 pizza
Sostantivo femminile (etimologia dubbia). Focaccia di pasta di pane ricoperta con olio, pomodori, origano e altri 
ingredienti e cotta al forno.
Rullo di pellicola cinematografica avvolta e conservata in un contenitore metallico. 
Di cosa schiacciata, informe: ridurre il cappello a una pizza.
Figurato. Persona o cosa profondamente noiosa.

Pane piatto variamente condito 
 S focaccia, schiacciata 
Copia di una ripresa cinematografica 
 S bobina, pellicola, rullo, film 
Oggetto schiacciato e informe 
 S frittella 
Ciò che è lungo e noioso 
 S lungaggine, manfrina, noia, solfa, tiritera, barba, lagna, menata, zuppa
 

 pizzaiòlo
Sostantivo maschile Chi prepara le pizze. 
Alla pizzaiola, detto del modo di preparare diverse vivande cucinandole in una salsa a base 
di spezie, acciughe, ecc.
 

 pizzardóne
Sostantivo maschile Regionale. Vigile urbano.


 pizzerìa
Sostantivo femminile Locale pubblico dove si preparano e si vendono le pizze.


 pizzicàgnolo
Sostantivo maschile (da pizzicare, in quanto vende cibi piccanti). Salumiere.


 pizzicàre
Verbo transitivo (da pizzo, nel significato ant. di becco) [io pìzzico]. Stringere col pollice e l'indice 
qualcosa di cedevole dando un leggero strappo: gli pizzicò il braccio.
Di insetti, pungere: mi ha pizzicato una zanzara.  
Cogliere sul fatto: l'hanno pizzicato mentre rubava.
Dare una sensazione di minutissime punture: il freddo gli pizzicava il viso.
Mettere in vibrazione con le dita le corde di uno strumento musicale. 
Assoluto. Essere pungente, frizzante o piccante: peperoni che pizzicano.

Verbo intransitivo [ausiliare avere] Prudere: mi pizzica la schiena.

 S pizzicottare, punzecchiare, beccare, morsicare, pungere, frizzare, essere piccante
  cogliere in flagrante, cogliere sul fatto, sorprendere, beccare, pescare 
  acchiappare, arrestare, catturare, prendere
 

 pizzicato
Sostantivo maschile Tecnica di esecuzione di un passo musicale per strumenti ad arco consistente nel far 
vibrare le corde pizzicandole con le dita.


 pizzicherìa
Sostantivo femminile Salumeria.


 pìzzico
Sostantivo maschile [plurale -chi]. Azione del pizzicare; pizzicotto.
Prurito, pizzicore: sentire un pizzico al naso.
Quantità di qualcosa che può essere tenuta fra le punte dell'indice e del pollice serrate: 
un pizzico di tabacco.
Per estensione, piccola quantità; anche figurato: un pizzico d'ironia.

Sensazione dolorosa data dall'essere pizzicato 
 S pizzicata, pizzicone, pizzicotto, buffetto, beccata, morso, puntura, beccone
  pizzicore, prurigine, prurito, solletichio, solletico, vellicore 
Piccola quantità 
 S assaggio, briciolo, pezzetto, pochino, presina, puntina, spizzico, zinzino
 

 pizzicóre
Sostantivo maschile Prurito.
 
 S pizzico, prurigine, prurito, solletichio, solletico, vellicore 
Figurato
 S capriccio, desiderio, estro, ghiribizzo, uzzolo, voglia, impulso, spinta, stimolo
 

 pizzicottare
Verbo transitivo [io pizzicòtto]. Dare pizzicotti.


 pizzicòtto
Sostantivo maschile Breve stretta fra due dita in una parte molle del corpo, seguita da un leggero strappo: 
gli diede un pizzicotto sul braccio.

 S pizzicata, pizzico, pizzicone
 

 pizzo
Sostantivo maschile (di origine tedesca). Tessuto leggero costituito da fili di seta, cotone, lino, ecc., intrecciati 
a formare motivi ornamentali.
Estremità, lembo che si restringe a punta. 
In particolare, cima aguzza di una montagna. 
Barba tenuta soltanto sul mento e tagliata a punta.

Tessuto leggero molto traforato 
 S merletto, trina 
Barba tagliata a punta 
 S barbetta, mosca, pizzetto 
Estremità di qualcosa che finisce a punta 
 S guglia, punta, vetta 
Somma di denaro richiesta o percepita in cambio di favori illeciti 
 S cresta, percentuale, tangente, mazzetta
 

 pizzóso
Aggettivo Molto noioso.


 pizzuto
Aggettivo Che termina a punta.


 placàre
Verbo transitivo (latino placare). Far cessare calmando: placare lo sdegno.
Riportare alla calma: le parole gentili lo placarono.
Soddisfare un bisogno: placare la fame.

Verbo intransitivo pronominale. Cessare calmandosi: il suo furore si placò.  
Diventare calmo, tranquillo: il mare si placa.

 S raffreddare, smorzare, spegnere 
 C accendere, infiammare, scaldare 
 S frenare, trattenere 
 C incitare, pungolare, spingere, stimolare 
 S acquietare, calmare, chetare, quietare, rabbonire, sedare 
 C agitare, eccitare, scatenare 
 S addolcire, raddolcire, allentare, distendere 
 C acutizzare, esacerbare, inasprire 
 S alleviare, attutire, lenire, ovattare, addormentare, sopire 
 C destare, ridestare, rincrudire, risvegliare, svegliare 
 S blandire, medicare, mitigare, sdrammatizzare 
 C ingigantire, ingrandire 
 S moderare, temperare 
 C accentuare, aumentare, maggiorare, potenziare 
 S tranquillare, tranquillizzare 
 C impensierire, preoccupare 
 S pacificare, portare la pace 
 C aizzare, fomentare, istigare, sobillare
 

 placca
Sostantivo femminile (francese plaque). Piastra larga e piatta.
In particolare, piastra più o meno piccola e sottile, che unisce varie indicazioni, usata come 
segno distintivo. 
Formazione bollosa o macchia che si forma sulle mucose a causa di infiammazioni o altro. 
Materiale di origine alimentare che, se non asportato regolarmente, si solidifica sulla 
superficie dei denti. 
Nell'alpinismo, roccia liscia e verticale, che presenta particolare difficoltà di scalata. 
Anodo dei tubi elettronici.


 placcaggio
Sostantivo maschile Azione ed effetto del placcare chi corre.


 placcare
Verbo transitivo Rivestire un metallo con uno strato sottile di un metallo più prezioso.
Bloccare qualcuno che corre afferrandolo alle gambe. 
Fermare in modo importuno.
 

 placcato
Sostantivo maschile e Aggettivo Di oggetto d'oreficeria, costituito da due strati di metalli diversi uniti saldamente 
mediante pressione: orologio placcato oro.


 placcatura
Sostantivo femminile Ricopertura della superficie di un materiale con uno strato di altro materiale, 
specialmente metallico.


 placché


Tecnica diffusa dalla fine del sec. XVIII con cui si saldano sottili fogli di metallo pregiato 
su fogli di materiali meno preziosi; la saldatura dei due metalli è totale, per cui si ottiene 
una lega a fior di pelle; le piastre sono poi lavorate a stampaggio.


 placèbo
Sostantivo maschile invar. (parola latino, piacerò). Sostanza inattiva che si sostituisce a un farmaco per 
controllarne l'azione farmacologica o che si somministra a una persona facendole credere che 
si tratti del farmaco da lei richiesto ma del quale non ha bisogno.


 placènta
Sostantivo femminile (parola latino, focaccia). Nei mammiferi, organo carnoso ricco di vasi sanguigni, che avvolge 
il feto durante la gestazione e provvede alla sua nutrizione, espulso dopo il parto.


 placet
Sostantivo maschile (parola latina, piace, è approvato). Parere favorevole.
Assenso dato dall'autorità civile ad atti dell'autorità ecclesiastica.

 S accordo, approvazione, assenso, autorizzazione, benestare, concessione, permesso, sì, licet, 
  nulla osta 
 

 placidaménte
Avverbio. Senza fretta, lentamente. 
Serenamente.

 S quietamente, serenamente, con calma, con lentezza, flemmaticamente, lentamente


 placidézza
Sostantivo  femminile Poco comune, placidità.


 placidità
Sostantivo femminile L'essere placido.


 plàcido
Aggettivo (latino placidus). Che ha un carattere calmo e agisce senza scomporsi: una persona placida.
Che mostra placidità: un'espressione placida.
Non agitato: la superficie placida del mare.

 S calmo, disteso, sereno 
 C agitato, ansioso, esagitato, nevrastenico, per aria 
 S dolce, mite, paziente 
 C irritabile, ombroso, permaloso, reattivo, stizzoso, suscettibile 
 S flemmatico, lento, pacioso 
 C agitato, frenetico, impaziente, inquieto, irrequieto, scalpitante
 

 plàcito
Sostantivo maschile (latino placitum, da placere, piacere). Parere, sentenza autorevole.
Nel medioevo, assemblea generale giudiziaria e la sentenza emessa da tale assemblea.


 plafond
[plafõ] Sostantivo maschile (parola francese da platfond, fondo piatto). Tipo di soffitto composto da un'ossatura 
leggera sulla quale viene posto l'intonaco. 
Si dice anche plafone.
Limite massimo di fido concesso da una banca a un cliente e per estensione, limite massimo di 
finanziamento in generale.
 

 plafóne
Sostantivo maschile Forma italiana di plafond (soffitto).


 plafonièra
Sostantivo femminile (dal francese plafond, soffitto). Dispositivo d'illuminazione collocato a ridosso 
del soffitto.
Lampada per l'illuminazione interna di una autovettura.
 

 plaga
Sostantivo femminile (latino plaga). Estensione di terra o di cielo.

 S luogo, posto, regione, terra, territorio, zona
 

 plagiàre
Verbo transitivo Attribuirsi con un plagio: plagiare un articolo. Circuire.

Attribuirsi il merito di qualcosa fatto da altri 
 S contraffare, copiare, imitare, rubare 
Indurre altri in propria balia 
 S soggiogare, sottomettere, subornare, convincere, persuadere
 

 plagio
Sostantivo maschile (greco plágios, distorto). L'attribuirsi la paternità di un'opera letteraria, artistica 
o scientifica altrui e il diffonderla in pubblico come propria.
Per estensione, l'opera in cui il plagio viene realizzato. 
Azione di chi condiziona talmente una persona da ridurla in totale stato di soggezione.
 

 plaid
[plèd] Sostantivo maschile (parola inglese di origine scozzese). Coperta in lana a quadri di colori vivaci.


 plan
Piano, programma.


 planàre
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Eseguire una planata.
Di un corpo leggero nell'aria, discendere lentamente per il solo effetto della gravità. 
Di una barca a vela, scivolare sulla superficie dell'acqua riducendo al minimo l'attrito.

 S ammarare, atterrare, scendere, scivolare

 planata 
Sostantivo femminile Discesa di un aliante o di un aereo che vola con motore spento per portarsi all'atterraggio.


 plància
Sostantivo femminile (francese planche, tavola). Struttura elevata su cui sono sistemati gli organi per il governo 
della nave e da cui il comandante dirige la manovra. 
Passerella che serve per il transito di uomini e materiali di bordo a terra.
Ponte di comando.
 

 plancton
Sostantivo maschile (greco planktós, errante). Insieme degli organismi animali o vegetali che vivono sospesi 
o fluttuanti nelle acque marine o dolci.


 planctònico
Aggettivo Relativo al plancton.


 planetàrio
Aggettivo (dal greco planetes, pianeta). Relativo ai pianeti. 
Sistema planetario, insieme dei pianeti e degli astri gravitanti intorno al Sole.

Sostantivo maschile Strumento che permette di riprodurre, a scopo didattico, il moto degli astri 
e in particolare quello dei pianeti. 
Edificio provvisto di volta emisferica che contiene tale strumento. 
Pignone conico del differenziale degli autoveicoli.


 planimetrìa
Sostantivo femminile Parte della topografia che studia la conformazione orizzontale del terreno.
Pianta di edifici e simili.
 

 planimètrico
Aggettivo Relativo alla planimetria: rilevamento planimetrico .


 planisfèro
Sostantivo maschile Sinonimo di mappamondo.


 planning
Pianificazione, piano di lavoro.


 plantain
Plàntano (Musa paradisiaca) pianta con frutti simili alla banana.


 plantare
Aggettivo (dal latino planta, pianta). Relativo alla pianta del piede: superficie plantare.

Sostantivo maschile Sostegno sagomato posto all'interno della scarpa per correggere difetti del piede.
 

 plantìgrado
Aggettivo e Sostantivo maschile Riferito a un animale che cammina poggiando sul suolo tutto il piede, come l'orso. 
Scherzoso. Persona lenta e goffa.


 plaquette
[plakèt] Sostantivo femminile (parola francese). Nome dato a libri od opuscoli di poche pagine, bibliograficamente 
pregevoli.


 plasma
Sostantivo maschile (greco plásma, forma). Il costituente liquido del sangue formato da una soluzione acquosa 
di proteine, sali, ecc.: plasma sanguigno.
Gas in cui gli atomi sono ionizzati.
 

 plasmàbile
Aggettivo Che può essere plasmato; anche figurato.


 plasmàre
Verbo transitivo Lavorare una materia tenera e cedevole per farle assumere la forma voluta: 
plasmare la cera.
Per estensione, educare indirizzando verso determinati modi di essere: plasmare il carattere.

 S foggiare, forgiare, formare, modellare, sagomare 
Figurato
 S comporre, costruire, creare, educare, dirigere, guidare, incanalare, indirizzare
 

 plasmàtico
Aggettivo Relativo al plasma sanguigno.


 plàstica
Sostantivo femminile (greco plastike [téchne], arte del modellare). L'arte del modellare sostanze malleabili per 
ricavarne forme volute.
Il modellato di una statua, di un rilievo e, per estensione,, di un quadro: un busto dalla plastica 
vigorosa.
Operazione chirurgica per correggere malformazioni o per ricostruire una parte lesionata del corpo. 
Plastica (o materia plastica), sostanza sintetica a struttura macromolecolare, che può essere 
foggiata per azione del calore o della pressione.
 

 plasticato
Aggettivo Ricoperto di materia plastica: tessuto plasticato .


 plasticità
Sostantivo femminile Proprietà di alcuni corpi solidi di subire, per effetto di una sollecitazione meccanica, 
una deformazione di carattere permanente.
Nelle arti figurative, intensità degli effetti di rilievo dal fondo. 
In letteratura, forza evocativa capace di dare visioni quasi fisiche di persone, oggetti, ecc.
 

 plàstico
Aggettivo (greco plastikós, da plássein, foggiare). Di materia, che può essere modellata mantenendo 
poi la forma che le è stata data: la cera è una sostanza plastica.
Che plasma, che dà una forma: arti plastiche , la scultura, la ceramica e simili. 
Che riproduce in rilievo: rappresentazione plastica delle Alpi.
Figurato: Che dà effetti di rilievo: i valori plastici di un quadro.
Di descrizione e simili, che dà una visione quasi fisica. 
Che concorre alla formazione di tessuti dei corpi viventi: alimenti plastici.
Esplosivo plastico o al plastico (anche plastico Sostantivo maschile), esplosivo di scoppio ad alto potere 
dirompente, costituito da una massa malleabile, oleosa. 
Chirurgia plastica, ramo della chirurgia che mediante innesti e trapianti provvede a restaurare 
le forme normali o a ripristinare la funzionalità di organi interessati da malformazioni 
congenite e da lesioni. 

Sostantivo maschile Rappresentazione in rilievo, in proporzioni ridotte, di una porzione della superficie 
terrestre: un plastico degli Appennini.
Modello, in proporzioni ridotte, di un'opera architettonica.

Aggettivo In grado di assumere stabilmente la forma impressagli 
 S duttile, malleabile, plasmabile, trattabile 
Ricco di rilievo 
 S rilevato, scultoreo, statuario 
Sostantivo maschile Rappresentazione tridimensionale in proporzioni ridotte 
 S modello, prototipo, riduzione

 plasticaménte 
Avverbio. Per mezzo dell'arte plastica. 
Con effetto plastico: paesaggio rappresentato plasticamente.


 plastificàto
Aggettivo Sinonimo di plasticato.


 plastilina
Sostantivo femminile Materiale pastoso a base di creta, cere, oli minerali, usato per modellare.


 plàtano
Sostantivo maschile (latino platanus). Albero d'alto fusto dalla corteccia grigiastra, con grandi foglie palmate 
e frutti a forma di piccole palle pelose.


 platèa
Sostantivo femminile (latino platea). In un teatro e simili, parte della sala antistante il palcoscenico destinata 
agli spettatori.
Gli spettatori situati in tale parte. 
Per estensione, ascoltatori, spettatori in genere. 
Per la platea, soltanto per ottenere successo presso chi ascolta, o presso l'opinione pubblica.

 S astanti, pubblico, sala, uditorio
 

 plateàle
Aggettivo Clamoroso e volgare. Evidente, grossolano: errore plateale .

 S scenico, scenografico, teatrale 
Figurato
 S evidente, grossolano, marchiano
 

 plateàtico
Sostantivo maschile Imposta comunale per l'occupazione di suolo pubblico (da parte di caffè, ristoranti, ecc.).


 plateau
[plató] Sostantivo maschile (parola francese). Livello massimo di un fenomeno.
Cassetta bassa da frutta: un plateau di pesche.

Zona pianeggiante sui monti 
 S acrocoro, altopiano, pianoro, spianata, tavoliere 
Grande piatto di portata 
 S vassoio, cabaret 
 

 platelminti
Sostantivo maschile plurale Tipo di vermi parassiti dal corpo appiattito nastriforme.


 platinato
Aggettivo Di capelli, biondo chiaro e molto lucenti.


 plàtino
Sostantivo maschile (spagnolo platina, da plata, argento). Metallo prezioso bianco grigiastro, inossidabile 
e malleabile.
Vedi in chimica


 platònico
Aggettivo Relativo a Platone e alla sua filosofia: scuola platonica.
Detto di un amore idealistico, privo di sensualità. 
Di un'azione solo dimostrativa, non sostenuta da forze adeguate e dalla determinazione necessaria: 
protesta platonica.

Relativo a Platone e alla sua filosofia
 S filosofico, intellettuale, metafisico, speculativo, elevato, nobile, ideale, utopistico 
 C concreto, sensibile, tangibile 
 S puro, spirituale 
 C carnale, sensuale 
Effettuato solo per formalità 
 S accademico, convenzionale, formale, rituale

 platonicaménte 
Avverbio. In modo ideale: amare platonicamente.
Senza raggiungere l'effetto voluto: protestare platonicamente.


 plaudènte
Aggettivo (participio presente di plaudire). Che applaude, che approva: folla plaudente.


 plaudire o plàudere
Verbo intransitivo (latino plaudere) [ausiliare avere]. Letterario. Applaudire.
Figurato. Approvare con entusiasmo: plaudo alla tua decisione.
 

 plausìbile
Aggettivo Che può essere accettato, ammesso come verosimile, logico: una scusa plausibile.

 S accettabile, ammissibile, credibile, pensabile, possibile, probabile, verosimile 
 C impensabile, improbabile, incredibile, inverosimile 
  assurdo, delirante, folle, illogico, irrazionale, pazzesco

<- lista 
 

 plausibilità
Sostantivo femminile L'essere plausibile.


 plàuso
Sostantivo maschile (latino plausus). Letterario. Applauso.
Per estensione, consenso, appoggio entusiastico.
 
 plaùso
 S acclamazione, applauso, apprezzamento, approvazione, complimento, consenso, lode
 

 plàustro
Sostantivo maschile (latino plaustrum). Antico carro romano, solitamente da trasporto.


 play-back
[pleibèk] Sostantivo maschile (parola inglese, da to play, recitare, e back, indietro, di nuovo). 
Cinema. Procedimento con cui un dialogo o una canzone vengono registrati in anticipo e quindi 
trasmessi con le immagini dell'esecutore che finge di cantare o recitare facendo corrispondere 
le parole incise ai movimenti delle labbra.


 play-boy
[pleibòi] Sostantivo maschile (parola inglese da to play, giocare, e boy, ragazzo). Persona che vive ostentatamente 
in maniera frivola, dispendiosa e spregiudicata.

 S casanova, cicisbeo, damerino, dongiovanni, donnaiolo, gigolò, seduttore, pappagallo, viveur 
 

 player
Campione, protagonista; competitore, attore; giocatore; riproduttore, lettore.


 playlist
Lista di ascolto, scaletta, (a) programma.


 playmaker
Regista.


 play-offs
Partite a eliminazione, eliminazioni.


 play-out
Spareggio, partita di spareggio.


 plebàglia
Sostantivo femminile Spregiativo. La plebe vista nei suoi aspetti peggiori; folla spregevole.

 S canaglia, ciurmaglia, feccia, gentaglia, marmaglia, plebe, teppa, volgo
 

 plèbe
Sostantivo femminile (latino plebs, plebis). La parte più povera della popolazione della Roma antica, in origine 
priva dei diritti dei cittadini.
Il popolo, in quanto contrapposto all'aristocrazia. 
Spregiativo. La parte peggiore del popolo; il popolo stesso in quanto visto da chi si considera 
più in alto.

 S masse popolari, popolo, volgo, popolino, proletariato, sottoproletariato 
  classe disagiata, basso popolo, ceto inferiore, classe inferiore 
 C aristocratici, aristocrazia, bel mondo, nobili, nobiltà, patrizi, patriziato, potenti, 
  ricchi, élite, jet set, signori, smart set 
 

 plebèo
Aggettivo Della plebe romana: i magistrati plebei.
Per estensione, del popolo, in quanto contrapposto all'aristocrazia. 
Popolare. 
Spregiativo. Volgare, triviale: espressione plebea. 

Sostantivo maschile Chi fa parte della plebe: lotta tra patrizi e plebei.

Relativo alla plebe 
 S basso, popolano, popolare, popolaresco 
 C aristocratico, elitario, nobile, signorile 
 S campagnolo, modesto, umile, dozzinale, grossolano, ordinario, rozzo 
 C di classe, di gusto, fine, raffinato, chic  
 S scurrile, triviale, volgare 
 C distinto, fine, signorile 
Sostantivo maschile Appartenente alla plebe 
 S popolano, proletario 
 C aristocratico, nobile, patrizio, potente, pop. signore 
 S buzzurro, cafone, incivile, ineducato, maleducato, straccione, villano, zotico 
 C signore
 

 plebiscitàrio
Aggettivo Di plebiscito: sistema plebiscitario.
Unanime: elezione plebiscitaria.
 

 plebiscìto
Sostantivo maschile (latino plebiscitum, da plebs, plebis, plebe, e scitum, ordine). Consultazione diretta 
del popolo su un avvenimento riguardante l'assetto essenziale dello Stato o del suo governo.
Figurato. Consenso, appoggio unanime.

 S voto popolare, voto unanime, voto universale
 

 plèiade
Sostantivo femminile (dal nome mitologico). Gruppo di persone accomunate da interessi o idee comuni: 
una pleiade di poeti.


 pleistocène
Aggettivo e Sostantivo maschile (dal greco pléistos, massimo, e kainós, nuovo). Primo periodo del quaternario 
caratterizzato dal verificarsi di grandi glaciazioni e dalla comparsa dell'uomo.


 pleistocènico
Aggettivo Relativo al pleistocene: fossili pleistocenici.


 plenàrio
Aggettivo (latino tardo plenarius, da plenus, pieno). Totale, completo nel numero: riunione plenaria. 
Indulgenza plenaria, quella che rimette tutta la pena temporale commessa a certi peccati.

 S assoluto, completo, totale, unanime, universale
 

 plenilùnio
Sostantivo maschile (latino plenilunium). Fase in cui la Luna presenta l'emisfero visibile completamente 
illuminato.


 plenipotenziàrio
Aggettivo e Sostantivo maschile Persona delegata con pieni poteri a condurre una trattativa e simili.
Diplomatico con grado inferiore all'ambasciatore.
 

 plenum
Sostantivo maschile (parola latino, pieno). Riunione plenaria, soprattutto del direttivo di un partito.


 pleonasmo
Sostantivo maschile (greco pleonasmós). Espressione sovrabbondante, in cui il concetto è espresso anche con parole 
non rigorosamente necessarie.
Ripetizione, aggiunta inutile.
 

 pleonàstico
Aggettivo Che costituisce pleonasmo: espressione pleonastica.

 S inutile, superfluo 
 C essenziale, necessario 
 S eccedente, pletorico, sovrabbondante
 

 plesiosauro
Sostantivo maschile Rettile marino fossile lungo fino a 5 maschile


 plèsso
Sostantivo maschile (dal latino plectere, intrecciare). Anat. Struttura consistente in una sorta di rete di cordoni 
vascolari o nervosi, fittamente intrecciati tra loro: il plesso solare.
Complesso di organismi coordinati. 
Nell'ordinamento scolastico, scuola elementare che fa capo a una direzione didattica.
 

 plètora
Sostantivo femminile (greco plethore, ripienezza). Eccesso di sangue: Pletora venosa.
Figurato. Quantità eccessiva: una pletora di laureati.

Figurato
 S abbondanza, caterva, esagerazione, infinità, moltitudine, ridondanza, sovrabbondanza, subisso, 
  valanga
 

 pletòrico
Aggettivo e Sostantivo maschile Relativo alla pletora. Affetto da pletora. 
Figurato. Sovrabbondante, eccessivo.
 

 plèttro
Sostantivo maschile (greco pléktron). Piccola lamina di corno o altro, a forma di mandorla, con cui si suonano 
chitarra, mandolino, ecc.
Penna.
 

 plèura
Sostantivo femminile Membrana sierosa che riveste la parete interna del torace e il polmone.


 pleurant


Termine francese (piangente) indicante una figura scolpita in atteggiamento addolorato, posta, 
anche in corteo, accanto o attorno a un monumento funebre. 
I pleurant sono frequenti, tra l'altro, nella scultura francese dei secc. XV e XVI.


 plèurico
Aggettivo Relativo alla pleura: aderenza pleurica.


 pleurite
Sostantivo femminile Infiammazione della pleura.


 plica
Sostantivo femminile (latino plica). Piega, nel linguaggio anatomico.


 plico
Sostantivo maschile (dal latino plicare, piegare) [plurale -chi]. Busta, cartella contenente documenti e simili.

 S busta, cartella, fascicolo, dossier, carteggio, documentazione, busta, lettera


 plinto
Sostantivo maschile (greco plìnthos). Blocco quadrangolare che serve di base alla colonna.
Attrezzo ginnico per esercizi di volteggio formato da cassoni a piramide.
 

 pliocène
Sostantivo maschile (dal greco pléon, più, e kainós, recente). Ultima epoca del neocene, secondo periodo 
dell'era terziaria.


 pliocènico
Aggettivo Relativo al pliocene: fossili pliocenici.


 plissé
Aggettivo e Sostantivo maschile (parola francese). Si dice di tessuto lavorato a pieghe minute.


 plot
Sostantivo maschile (parola inglese). Intreccio, trama di un film, un racconto, ecc.


 plotóne
Sostantivo maschile (francese peloton). Nell'esercito, piccolo reparto organico in cui si articola la compagnia 
e lo squadrone.
Per estensione, gruppo compatto e relativamente numeroso di persone. 
Plotone di esecuzione, nucleo di soldati, agenti di polizia, ecc. incaricati di fucilare 
un condannato.

Figurato
 S drappello, gruppo, manipolo, schiera, squadra
 

 plot twist
Colpo di scena; evento inaspettato.


 plug-in
Estensione, programma.


 plùmbeo
Aggettivo Del colore del piombo: grigio plumbeo.
Figurato. Pesante, opprimente: un'atmosfera plumbea.

Del colore del piombo 
 S cinereo, grigiastro, grigio 
Figurato
 S fosco, livido, opaco, smorto, spento, tetro 
 C acceso, brillante, vivido 
Pesante come il piombo 
Figurato
 S greve, opprimente, soffocante, insopportabile, noioso 
 C allegro, brillante, brioso, effervescente, festoso, gaio, piacevole, spumeggiante
 

 plum-cake
[plamkéik] Sostantivo maschile (parola inglese da plum, prugna, e cake, dolce). Dolce a base di farina, burro, 
uova, uva passa, canditi, cotto al forno in uno stampo.


 plum-pudding
[plampùdin] Sostantivo maschile (parola inglese, da plum, prugna e pudding, dolce). Dolce natalizio anglosassone, 
a base di farina, uova, pane grattugiato, uvette e altri ingredienti, bollito e cotto al forno.


 plurale
Aggettivo e Sostantivo maschile Del nome, dell'aggettivo o del verbo che indicano molteplicità o un rapporto con molte 
cose.
La forma stessa che indica tale carattere. 
Plurale di maestà o maiestatico, uso della prima persona plurale in luogo della prima singolare, 
proprio di sovrani e pontefici.

Plurale degli aggettivi

aggettivi uscenti in o:
singolare maschile: piccolo; 
singolare femminile: piccola; 
plurale maschile: piccoli; 
plurale femminile: piccole;

aggettivi uscenti in co: se sono piani hanno il plurale chi, se sono sdruccioli hanno il plurale 
maschile ci, ma il plurale femminile che;
singolare maschile: cieco; 
singolare femminile: cieca; 
plurale maschile: ciechi; 
plurale femminile: cieche;

singolare maschile: ciclopico; 
singolare femminile: ciclopica; 
plurale maschile: ciclopici; 
plurale femminile: ciclopiche;

aggettivi uscenti in go:
singolare maschile: ignifugo; 
singolare femminile: ignifuga; 
plurale maschile: ignifughi; 
plurale femminile: ignifughe;

aggettivi uscenti in a:
singolare maschile: pacifista; 
singolare femminile: pacifista; 
plurale maschile: pacifisti; 
plurale femminile: pacifiste;

aggettivi uscenti in e:
singolare maschile: avvilente; 
singolare femminile: avvilente; 
plurale maschile: avvilenti; 
plurale femminile: avvilenti.

Gli aggettivi uscenti in i (dispari), in u (blu), in vocale accentata (bordò) o in consonante 
di origine straniera (chic), rimangono invariati al maschile e al femminile singolare e plurale.
Gli aggettivi composti di due aggettivi divenuti parola unica (agrodolce) o che vengono usati 
assieme ma scritti separatamente (gallo-romano) al plurale variano solo la seconda parte 
(agrodolci, gallo-romani).

Plurale dei nomi composti
 - Non varia rispetto al singolare:
 -- quando il nome (maschile) è composto da una forma verbale o da un avverbio o da una 
preposizione seguiti da un sostantivo femminile: 
il bucaneve, i bucaneve; il parapioggia, i parapioggia; il retroterra, i retroterra; 
l'aspirapolvere, gli aspirapolvere; il copricatena, i copricatena; il copriteiera, i copriteiera;
 -- quando il nome è composto da una forma verbale seguita da un sostantivo plurale: 
il salvapunte, i salvapunte; il portalettere, i portalettere; o da una forma verbale seguita da 
un'altra forma verbale: il dormiveglia, i dormiveglia; o da una forma verbale seguita da un 
avverbio: il posapiano, i posapiano;
 - muta la desinenza della sola seconda parte:
 -- quando il nome è composto da due sostantivi dello stesso genere: l'arcobaleno, gli arcobaleni 
(fanno eccezione i nomi formati con capo seguito da un sostantivo, che prendono quasi sempre 
il plurale nella prima parte: il capobanda, i capibanda; il capodopera, i capidopera; pomodoro, 
che può divenire pomodori o pomidori);
 -- quando il nome è composto da un aggettivo seguito da un sostantivo: 
il francobollo, i francobolli; il bassorilievo, i bassorilievi (fanno eccezione mezzanotte, 
mezzaluna, mezzatinta, buonalana, che declinano entrambi i componenti; purosangue, che resta 
invariato o fa purosangui);
 - muta la desinenza della sola prima parte:
quando il nome è composto da sostantivi di genere diverso: il pescespada, i pescispada;
 - muta la desinenza di entrambi i componenti:
quando il nome è composto da un sostantivo seguito da un aggettivo: 
la cassaforte, le casseforti; il pellerossa, i pellirosse; la casamatta, le casematte.


 pluralìsmo
Sostantivo maschile (da plurale). Ogni dottrina che affermi la realtà, o la legittimità in qualsiasi campo, 
di una pluralità di enti.
Indirizzo politico-sociale che favorisce la partecipazione effettiva alla vita dello Stato 
di tutte le forze o classi di diversa ispirazione.

 S molteplicità, pluralità 
Politico
 S democrazia, pluripartitismo
 

 pluralìstico
Aggettivo Proprio del pluralismo.


 pluralità
Sostantivo femminile Il fatto di essere molti, condizione di ciò che è molteplice: la pluralità dei fenomeni.
La maggioranza: la pluralità dei partecipanti.

 S molteplicità, quantità, varietà, vastità, maggior numero, maggior parte, maggioranza
 

 pluricarpellare
Sostantivo maschile [greco, frutto; latino scient. carpellus]. Carpello: In botanica, foglia trasformata che 
produce gli ovuli. Detta anche foglia carpellare o foglia fruttifera.

 pluricarpellare o pluricarpellato 
Aggettivo In botanica, formato da più carpelli: ovario, pistillo, frutto pluricarpellare.

<- lista 


 pluricellulare
Aggettivo Riferito a un organismo costituito da più cellule.


 pluridecorato
Aggettivo Che ha avuto più di una decorazione.


 pluriennale
Aggettivo Che dura più anni.


 plurigemellare
Aggettivo Di parto in cui vengono generati tre o più figli.


 plurilaterale
Aggettivo Di patto, accordo e simili, che intercorre tra più parti.


 plurimillenàrio
Aggettivo Che esiste da più millenni, che è durato più millenni: una civiltà plurimillenaria.


 plùrimo
Aggettivo (latino plurimus). Molteplice: vaso ad anse plurime.


 plurinazionale
Aggettivo Che comprende o riguarda più nazioni o più nazionalità.


 plurinominale
Aggettivo Detto di un sistema elettorale basato su ampi collegi che eleggono una lista di candidati.


 plurisecolare
Aggettivo Che è durato più secoli.


 plurisìllabo
Aggettivo e Sostantivo maschile Di parola composta di più sillabe.


 plusvalóre
Sostantivo maschile Nella dottrina marxista differenza tra il valore commerciale di ciò che ha prodotto il 
lavoratore e il valore della retribuzione che gli viene corrisposta.


 plùteo
Sostantivo maschile (latino pluteus, balaustra). Nelle chiese, parapetto di marmo scolpito, con funzioni di 
recinzione.
Pannello parallelepipedo in pietra, marmo o legno, scolpito in genere a bassorilievo, impiegato 
nelle basiliche cristiane per separare il presbiterio o la cantoria dal resto della chiesa. 
Ha funzione analoga alla transenna che si differenzia dal pluteo, compatto e massiccio, per 
essere traforata.
Nelle biblioteche, scaffale che ha anche funzione di leggio.


 plutòcrate
Sostantivo maschile (dal greco plûtos, ricchezza e krátos, potere). Chi, grazie alla sua ricchezza, esercita 
un forte potere sulla vita politica e sociale di un paese.

 S capitalista, finanziere, magnate, potente, ricco
 

 plutocràtico
Aggettivo Relativo ai plutocrati o alla plutocrazia: regime plutocratico.


 plutocrazìa
Sostantivo femminile Forma di società in cui il potere è detenuto dalle classi più agiate.
Spregiativo. Predominio dell'alta finanza nella vita politica e sociale. 
L'insieme dei plutocrati.
 

 plutònico
Aggettivo Geologia. Che si è prodotto a una certa profondità sotto la crosta terrestre per azione 
di forze interne: fenomeni plutonici.


 plutònio
Sostantivo maschile (dal nome del pianeta). Elemento chimico radioattivo (simbolo Pu), ottenuto dall'uranio nelle 
reazioni nucleari che si realizzano nelle pile atomiche.
Vedi in chimica


 pluviale
Aggettivo Della pioggia: acqua pluviale.

Sostantivo maschile Negli edifici, condotto che raccoglie l'acqua piovana.
 

 plùvio
Aggettivo (latino pluvius). Letterario. Piovoso: Giove Pluvio, epiteto di Giove elargitore della pioggia; 
scherzoso, tempo piovoso.


 pluviòmetro
Sostantivo maschile Strumento per misurare l'altezza della quantità di acqua caduta in un determinato momento.


 P.maschile
Sigla di Pubblico Ministero.


 pneumàtico
Aggettivo Relativo all'aria o ai gaSostantivo 
Che funziona ad aria compressa: martello pneumatico.

Sostantivo maschile Involucro deformabile di gomma vulcanizzata, contenente aria in pressione (generalmente 
in camera d'aria), calettato sul cerchione di una ruota di veicolo.
L'uso italiano oscilla tra il pneumatico e lo pneumatico, e al plurale i pneumatici 
e gli pneumatici.


 pneumocòcco
Sostantivo maschile [plurale -chi]. Microrganismo patogeno che provoca la polmonite.


 pneumoepidurografìa
Sostantivo  femminile Tecnica radiologica usata per lo studio del contorno del midollo spinale e dei 
suoi involucri, attuata mediante introduzione di aria nello spazio epidurale del rachide.


 pneumologìa
Sostantivo femminile Branca della medicina che si dedica allo studio dei polmoni e delle loro malattie.


 pneumotorace
Sostantivo maschile Presenza di gas, generalmente aria, nel cavo pleurico. 
Pneumotorace artificiale, introduzione di gas nella cavità pleurica per la cura della 
tubercolosi.


 po'
Avverbio. e Aggettivo Troncamento di poco. 
Po', po' di, indica quantità o misura notevole: che po' po' di sapiente! 


 pocanzi o poc'anzi
Avverbio. Poco fa.


 pochade
[posciàd] Sostantivo femminile (dal francese pocher, schizzare). Commedia brillante e spesso licenziosa, 
tipicamente francese.


 pochette
[poscet] Sostantivo femminile (francese). Borsetta, astuccio; fazzoletto da taschino; cartella, cartellina.


 pocket book
Libro tascabile.


 pochézza
Sostantivo femminile L'essere poco; scarsità: pochezza di danaro.
Condizione modesta; meschinità: la pochezza della sua casa. 
Scarsità intellettuale o spirituale.
 

 pòco
Aggettivo (latino paucus) [plurale maschile -chi]. Che è in piccola quantità, in piccolo numero: c'erano 
poche persone.
Non intenso: fa poco freddo.
Piccolo, breve: c'è poco spazio, c'è poco tempo.
Con valore pronomaschile Una piccola quantità: si contenta di poco.
Un tempo o uno spazio breve: manca poco a mezzogiorno.
Plurale. Una piccola parte delle persone: i pochi presero il sopravvento sui molti.

Avverbio. In piccola quantità, in piccolo numero: un esercito poco numeroso.
Nega l'aggettivo cui si riferisce: è poco bello.
Attenua il valore, l'intensità dell'azione indicata dal verbo: conosce poco l'argomento.
Un poco o un po', in frasi che contengono un ordine, una richiesta, ecc. ne attenua 
l'intensità: vedi un po' tu quello che c'è da fare.
Per poco non, indica che un'azione stava per avvenire, ma non è accaduta: per poco non 
è scivolato.
Non poco, molto, assai: ha sofferto non poco.
Da poco, di scarso valore o di poca importanza: oggetto da poco.
Né poco né molto, per nulla. 
A poco a poco, gradualmente: svanisce a poco a poco.
A dir poco. A far poco, per lo meno, come minimo. 
Saper di poco, aver scarso sapore; anche figurato.
Volerci poco a, indica che un'azione può essere fatta con facilità: ci vuol poco a correggersi.
Esserci poco da, indica che un'azione è scarsamente opportuna o non è tollerata: c'è poco da 
discutere con lui.
Diminutivo. Pochino, pochètto.

Poco può essere troncato in po' ogni volta che abbia valore pronominale, al singolare e preceduto 
dall'articolo: un po' di pazienza.

Piccolo numero di qualcosa 
 S insufficiente, scarso 
 C bastante, bastevole, sufficiente 
 S alquanto, assai 
 C moltissimo, molto, parecchio, tanto
 S assaggio, briciola, campione, dito, goccia, minimo, pezzetto, pezzo, pizzico, pochino, presa, 
  scaglia, tantino, zinzino 
Avverbio. In piccola quantità 
 S a stento, appena appena, faticosamente, moderatamente, modestamente, scarsamente 
 C abbastanza, alquanto, assai, molto, parecchio, tanto, oltremodo
 

 podagògo
Sostantivo maschile (greco paidagogós) [plurale -ghi]. Istitutore, precettore.
Letterario. Guida, maestro.
 

 podagra
Sostantivo femminile (greco podágra). Gotta dell'alluce.


 podagróso
Aggettivo e Sostantivo maschile Malato di podagra.
Per estensione, lento e difficoltoso; anche figurato.


 podàlico
Aggettivo Parto podalico, parto in cui il feto si presenta di podice.


 podcasting
Poddiffusione, trasmissione-pod, spassodiffusione.


 podére
Sostantivo maschile (da potere, nel senso di «proprietà»). Fondo coltivabile, generalmente con casa colonica.

 S campagna, campo, fondo, possedimento, tenuta, terra, terreno 
  cascina, fattoria, masseria
 

 poderóso
Aggettivo (da podere, potere). Molto forte, vigoroso: muscoli poderosi.
In particolare, che è molto potente: esercito poderoso.
Molto vasto e profondo: una cultura poderosa.

 S aitante, erculeo, forte, forzuto, nerboruto, possente, robusto 
  energico, potente, vigoroso 
 C debole, fiacco, gracile, molle, snervato
 

 podestà
Sostantivo maschile (latino potestas). Ufficiale comunale a capo dell'amministrazione cittadina nell'età 
dei Comuni.
Capo dell'amministrazione cittadina in Italia nel periodo fascista.
 

 pòdice
Sostantivo maschile (latino podex -icis). Deretano.


 pòdio
Sostantivo maschile (greco pódion, da pûs, podós, piede). Basamento su cui anticamente erano costruiti 
gli edifici.
Nell'architettura classica, basamento di edifici templari e funerari, piuttosto elevato 
ed esteriormente definito da modanature continue. 
È proprio dei templi etrusco-italici e romani, nei quali presenta spesso una scalinata 
frontale di accesso.
Per estensione palco da cui si parla o dove prendono posto le autorità in pubbliche cerimonie. 
La pedana del direttore d'orchestra. 
La pedana su cui salgono i primi tre classificati in una gara sportiva.
 
 S palco, pedana, predella, pulpito, tribuna


 podismo
Sostantivo maschile Sport della marcia e della corsa a piedi su lunghe distanze.


 podista
Sostantivo maschile e femminile Chi pratica il podismo.


 podìstico
Aggettivo Relativo al podismo: gara podistica.


 podologo
Medicina. Che si occupa dei piedi.


 poèma
Sostantivo maschile (greco póiema -atos, da poiêin, fare). Opera letteraria in versi, di notevole estensione 
e di carattere elevato: poema epico.
Per estensione, Ciò che è molto bello e offre suggestioni all'immaginazione poetica: la natura 
in primavera è un poema.
Scherzoso. Di cosa che colpisce perché fuori del comune o ridicola: s'è messa un cappellino che 
è un poema.
Diminutivo. Poemétto, poema di non grande estensione. 
Musica. Poema sinfonico, composizione sinfonica in forma libera di ampie proporzioni, che 
si ispira a un'idea letteraria, pittorica, ecc.

 S cantico, canto, carme, componimento, ode, epopea, saga


 poesìa
Sostantivo femminile (greco póiesis, da poiêin, fare). Arte del comporre versi in contrapposizione alla prosa.
Ciò che, nascendo da un'ispirazione fantastica e intuitiva, è capace di suggerire emozioni, 
impressioni, specialmente per mezzo di suoni ritmici. 
Qualunque genere letterario in versi: poesia pastorale.
Modo di far versi, peculiare di un poeta, di un'epoca; l'insieme dei loro prodotti letterari: 
la poesia italiana contemporanea.
Poema, opera in versi di breve estensione: studiare una poesia a memoria.
Figurato. Capacità, che ha un'opera d'arte, di creare suggestioni estetiche e fantastiche: pagine 
piene di poesia.
Per estensione, figurato. Carattere di ciò che colpisce l'immaginazione e il sentimento, che commuove: 
la poesia della natura.

 S componimento, rime, versi, cantico, canto, carme, elegia, lirica, ode, poemetto, sonetto 
Figurato
 S armonia, bellezza, grazia, fascino, incanto, seduzione, suggestione 
  ispirazione, lirismo, elegia, sinfonia
 

 poèta
Sostantivo maschile (latino poeta) [femminile -essa]. Chi scrive opere poetiche.
In particolare, Chi riesce a realizzare autentici valori poetici: un autore che non sempre 
si rivela poeta.
Per estensione, chi ha ricca sensibilità e fantasia: avere un animo di poeta . 
Popolare. Persona bizzarra, usa a fantasticare.

 S rimatore, verseggiatore 
FIGURATO
 S artista, autore, bardo, cantastorie, cantore, giullare, menestrello, rapsodo, trovatore, 
  troviero, vate
 

 poetare
Verbo intransitivo [io poèto, ausiliare avere]. Comporre poesie, scrivere in versi.


 poetastro
Sostantivo maschile Scrittore che compone brutti versi.


 poetéssa
Sostantivo femminile Forma femminile di poeta.


 poètica
Sostantivo femminile Trattato di versificazione e di poesia.
L'insieme dei principi teorici che stanno alla base dell'opera di un poeta, di uno scrittore, 
di un'epoca: la poetica del Leopardi; la poetica del Rinascimento.


 poeticità
Sostantivo femminile Carattere di ciò che è poetico: la poeticità di un'immagine.


 poètico
Aggettivo Della poesia, relativo alla poesia: arte poetica.
Atto a ispirare un poeta, un artista in genere: soggetto poetico.
Che, per le caratteristiche emotive e fantastiche è capace di colpire il sentimento, 
l'immaginazione: un film molto poetico.
Scritto in versi: componimento poetico.
Di poeta: estro poetico.

Figurato
 S aereo, alato, armonioso, delicato, elegiaco, elevato, etereo, idilliaco, lirico, pindarico, 
  spirituale, sublime 
 C materialistico, prosaico, realista, realistico, terra terra, terreno 
 S fantasioso, fantastico, immaginifico, suggestivo 
  emozionante, intenso, commovente, struggente, toccante

 poeticamente
Avverbio.


 accidènti
inter. Esclamazione che esprime disappunto, meraviglia, ammirazione. 
Come imprecazione: accidenti a te.
 
 S accidèmpoli, accidentaccio, accidèrba, acciderbolina, accipicchia, 
  maledizione, perbacco, perdiana, perdindirindina, poffarbacco


 poffare
inter. (da può e fare, in espressioni come può fare Iddio, il cielo, cioè «è mai possibile 
che...»). 
Esclamazione di meraviglia, oggi antiquata, usata anche in unione con altre parole 
(poffarbacco , ecc.).


 poggiare
Verbo transitivo [io pòggio]. Appoggiare, posare.

Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Appoggiarsi, basarsi: la statua poggia su un basamento.
Figurato. Fondarsi: il tuo ragionamento poggia su premesse inaccettabili.
Spostarsi, deviare: poggiare a destra.
 

 poggiare o puggiare
Verbo intransitivo Allontanare la prua della nave dalla direzione da cui viene il vento.


 poggiatèsta
Sostantivo maschile invar. Anticamente piccolo sgabello, usato per appoggiare la testa durante il sonno.
Accessorio delle automobili, costituito da un sostegno imbottito posto sopra lo schienale 
dei sedili, per poggiarvi la testa.
 

 pòggio
Sostantivo maschile (latino podium, podio). Collina di modesta altitudine, tondeggiante e con versanti di debole 
pendenza.

 S altura, belvedere, colle, collina, collinetta, dosso
 

 poggiòlo
Sostantivo maschile (latino podiolum, diminutivo di podium, podio). Balcone, terrazzino.

 S balcone, belvedere, bovindo, terrazzino, verone
 

 pogrom
Sostantivo maschile (parola russa, devastazione). Manifestazione popolare antisemita, spesso incoraggiata dalle 
autorità e generalmente accompagnata da saccheggi e massacri.
Per estensione, sommossa violenta.
 

 pòi
Avverbio. (latino post, dopo). Dopo, in seguito: per ora fai così, poi vedremo.
Più oltre: vai fino all'angolo, poi svolta a sinistra. 
Inoltre: non è giusto e poi non mi sembra possibile.
Infine, dunque: l'hai persuaso, poi?  
Con valore enfatico: questa poi!  
In poi, in avanti: da oggi in poi. 

Sostantivo maschile Il tempo successivo, l'avvenire: tener conto del poi.
Il senno di poi, il giudizio facile e ovvio che nasce dalla conoscenza di quel che è accaduto.
 

 poiana
Sostantivo femminile Uccello rapace, con piumaggio bruno e zampe gialle ricoperte di piume.


 poiché
cong. Con valore causale, perché, dato che: poiché lo desideri vai pure.

 S considerato che, dacché, dal momento che, dato che, giacché, visto che
 

 pointer
[pòinta] Sostantivo maschile (parola inglese, da to point, puntare). Razza inglese di cani da caccia, da ferma.


 pointillisme
Puntinismo.


 pois
[puà] Sostantivo maschile (parola francese). Pallino specialmente come disegno di un tessuto: stoffa a poiSostantivo 


 poker
Sostantivo maschile (parola inglese). Gioco di carte consistente nel saper creare determinate combinazioni 
delle varie carte.
La combinazione stessa: poker d'assi.
 

 polacca
Sostantivo femminile Danza polacca in ritmo ternario e movimento moderato.


 polacchétto
Sostantivo maschile Calzatura a forma di stivaletto allacciato fino alla caviglia.


 polacco
Aggettivo e Sostantivo maschile [plurale maschile -chi]. Della Polonia.

Sostantivo maschile Lingua parlata in Polonia.


 polàre
Aggettivo Relativo ai poli o alle regioni vicine ai poli.
Estremamente freddo: temperatura polare.
Fisica. Relativo a un punto che abbia funzione di polo: espansioni polari di un magnete.

 S antartico, artico 
 C equatoriale, tropicale 
Figurato
 S freddissimo, gelato, gelido, ghiacciato 
 C caldissimo, infuocato, torrido

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 polarità
Sostantivo femminile L'essere opposto, contrapposto: la polarità di due ideologie.
Ciò che è contrapposto: le due polarità di un problema sociale.


 polarizzàre
[ ZZ ] Verbo transitivo Produrre una polarizzazione.

Figurato. Orientare, volgere in una data direzione: polarizzare i propri interessi su un argomento.

 S accentrare, concentrare, detenere, monopolizzare, canalizzare, incanalare, indirizzare, 
  orientare 
 C deviare, disperdere, distogliere, stornare
 

 polarizzato
[ ZZ ] Aggettivo Si dice di uno strumento che presenta due poli di natura diversa.
Che ha subito una polarizzazione: luce polarizzata.
 

 polarizzatóre
[ ZZ ] Sostantivo maschile In ottica, ogni dispositivo che polarizza la luce naturale.


 polarizzazióne
[ ZZ ] Sostantivo femminile Proprietà che presenta un raggio luminoso (dopo una riflessione o una rifrazione) 
di emettere luce in determinate direzioni attorno al raggio stesso.
Formazione di una differenza di potenziale fra due conduttori elettrici.
 

 polèmica
Sostantivo femminile (da polemico). Dibattito, controversia più o meno accesa: sulla questione si sviluppò una 
violenta polemica.
Il polemizzare: evitare la polemica.
Entrare in polemica, entrare in uno scontro di opinioni.

 S confronto, contesa, contraddittorio, controversia, diatriba, disputa, questione 
  attacco, provocazione


 polemicità
Sostantivo femminile L'essere polemico.


 polèmico
Aggettivo (greco polemikós, da pólemos, combattimento). Che ha carattere di critica aggressiva: 
una recensione molto polemica.
Di persona che attacca i suoi avversari in maniera accesa: scrittore polemico.

 S battagliero, caustico, cavilloso, combattivo, critico, provocatorio, pungente 
 C accomodante

 polemicaménte
Avverbio.


 polemista
Sostantivo maschile e femminile Autore di scritti polemici.
Chi tende a polemizzare.
 

 polemizzàre
[ ZZ ] Verbo intransitivo (greco polemízein, combattere) [ausiliare avere]. Far polemiche; criticare in modo 
acceso: polemizzare su tutto.

 S contendere, discutere, disputare, questionare, cavillare, puntualizzare, sottilizzare 
  contraddire, controbattere, replicare, ribattere, rintuzzare 
  confrontarsi, misurarsi, attaccare, criticare, provocare
 

 polemologìa
Sostantivo femminile (dal greco pólemos, guerra, e lógos, scienza). Studio della guerra quale fenomeno sociale 
e umano.


 polèna
Sostantivo femminile Decorazione che ornava, in passato, la prora delle navi.


 polènta
Sostantivo femminile (latino polenta). Cibo preparato con acqua e farina di granoturco cotta nell'acqua salata.
Per estensione, poltiglia densa in genere.

Figurato. Persona fiacca e lenta, priva di energia.

 S bradipo, lumaca, lumacone, plantigrado, polentone, tartaruga
 

 polentina
Sostantivo femminile (diminutivo di polenta). Empiastro di semi di lino applicato sul petto come emolliente.
Figurato: persona fiacca.
 

 polentóne
Sostantivo maschile (accrescitivo di polenta). Persona senza energia, lenta nel muoversi e nell'agire.
Gran mangiatore di polenta. 
Denominazione spregiativa data dai meridionali agli Italiani del Nord.
 

 pole position
[pól posìscion] Sostantivo femminile locuzuzione inglese: pole, palo (di partenza) e position, posizione (riferita 
in origine alle corse di cavalli).
Nella disposizione di partenza di gare automobilistiche, e anche motociclistiche, il posto 
in prima fila e più vicino al margine interno della pista, occupato dal corridore che ha fatto 
registrare il miglior tempo nelle prove precedenti alla gara: partire in pole position; 
guadagnarsi la pole.

 S partenza/posizione al palo; posizione di testa, primo posto.


 poli-
(greco polýs, molto). Primo elemento di parole composte, in cui indica molteplicità numerica.


 poliambulatòrio
Sostantivo maschile Ambulatorio attrezzato per il trattamento di malattie inerenti varie specialità.


 policlìnico
Sostantivo maschile Complesso di istituti ospedalieri o ambulatoriali, per il trattamento di malattie inerenti 
a varie specialità.


 policromìa
Sostantivo femminile Molteplicità di colori diversi giustapposti: la policromia dei marmi.
Riproduzione, stampa a più colori.
 

 polìcromo
Aggettivo Che è di molti colori: tarsio di marmi policromi.
Decorato con vari colori: statua policroma.

 C monocromo 
 S cangiante, colorato, multicolore, policromatico, variegato, variopinto 
 C a tinta unita, monocolore, monocromatico, monocromo, unicolore
 

 policy
Politica, regolamento; direzione, orientamento programmatico, programma.


 polièdrico
Aggettivo Di poliedro, che ha la forma di un poliedro: cristallo poliedrico.
Figurato. Che presenta molteplici aspetti: un problema poliedrico. 
Che ha diversi interessi o attività.

 S sfaccettato, multiforme, polimorfo 
FIGURATO
 S eclettico, enciclopedico, versatile 
 C dedicato, monolitico, rigido, specialistico, specializzato 
 S caleidoscopico, complesso, complicato, sfumato, variegato 
 C uniforme, univoco 
 S pluridirezionale 
 C unidirezionale
 

 polièdro
Sostantivo maschile (dal greco polýs, molto, ed édra, faccia). Solido geometrico limitato da poligoni piani.


 polièstere
Sostantivo maschile Materiale plastico derivato da vari esteri e usato specialmente nella fabbricazione di fibre 
tessili.


 polietilène
Sostantivo maschile Materiale plastico dall'etilene, usato per la produzione di sacchetti, contenitori, 
bottiglie, ecc.


 polifonìa
Sostantivo femminile (dal greco polýs, molto e phone, suono). Insieme di più parti vocali o strumentali che 
si sviluppano simultaneamente secondo le leggi del contrappunto.


 polifonìco
Aggettivo Relativo alla polifonia.


 polifenòlo
Fenolo Sostantivo maschile (dal greco phâinein, brillare). Derivato ossigenato del benzene, usato come 
disinfettante.

 polifenòlo 
Sostantivo maschile In chimica organica, composto contenente più idrossili fenolici


 polìgala
Sostantivo femminile Pianta erbacea con fiori di vario colore riuniti a spiga, dalle cui radici si estrae una 
sostanza medicinale usata come espettorante.


 poligamìa
Sostantivo femminile (greco polygamía). Unione matrimoniale fra un individuo e due o più individui dell'altro 
sesso.


 poligàmico
Aggettivo Relativo alla poligamia.


 polìgamo
Aggettivo e Sostantivo maschile Che o chi si trova nello stato di poligamia.


 poligènesi
Sostantivo femminile Origine molteplice, da centri o ceppi diversi: poligenesi del linguaggio.


 poliglòtta
Sostantivo maschile e femminile Persona che parla molte lingue.


 poliglòtto
Aggettivo Detto di persona che parla più lingue.
Che è scritto in più lingue: testo poliglotto.


 poligonale
Aggettivo Relativo a un poligono: superficie poligonale.
Che ha la forma di un poligono: figura poligonale.
 

 polìgono
Sostantivo maschile (dal greco polýs, molto, e gonía, angolo). Figura geometrica limitata da una linea spezzata 
chiusa: il più semplice poligono è il triangolo.
Luogo cintato per esercitazioni di tiro o di lancio di razzi o missili.
 

 poligrafato
Aggettivo Riprodotto con il poligrafo: dispense poligrafate.


 poligràfico
Aggettivo Che stampa seguendo vari metodi tecnici: officina poligrafica.
Che lavora in uno stabilimento poligrafico (anche Sostantivo maschile): sciopero dei poligrafici.
 

 polìgrafo
Sostantivo maschile Scrittore che si occupa di argomenti disparati (anche Aggettivo): attività poligrafa.
Apparecchio che serve a riprodurre copie di uno scritto o di un disegno tracciati con 
inchiostro speciale.
 

 polimatèrico
Aggettivo Si dice di opera di pittura o scultura composta di materiali diversi.


 polimerizzazióne
[ ZZ ] Sostantivo femminile Chimaschile Unione di un grande numero di piccole molecole che danno luogo a molecole 
più grosse, chiamate polimeri.


 polìmero
Sostantivo maschile e Aggettivo Chimica. Composto di elevato peso molecolare ottenuto da un grande numero di piccole 
molecole.


 polimorfismo
Sostantivo maschile L'essere polimorfo.


 polimòrfo
Aggettivo Si dice di ciò che si presenta sotto diverse forme pur mantenendo la stessa natura.


 polinòmio
Sostantivo maschile (dal greco polýs, molto e [mo]nomio). Espressione algebrica di vari termini.


 poliomielite
Sostantivo femminile (dal greco poliós, grigio, e myelós, midollo). Malattia infettiva acuta prodotta da un virus 
che colpisce i centri nervosi del midollo spinale, provocando paralisi soprattutto agli arti 
inferiori.


 poliomielìtico
Aggettivo Relativo alla poliomielite: virus poliomielitico.
Affetto da poliomielite (anche Sostantivo maschile).
 

 pòlipo
Sostantivo maschile (greco polýpus, da polýs, molto, e pûs, podós, piede). Piccolo individuo dei celenterati con 
corpo a sacco e bocca circondata da una corona di tentacoli, che vive fisso, in colonie.
Forma comune per polpo. 
Medicina. Tumore benigno che si sviluppa in cavità rivestite di una membrana mucosa.
 

 polìre
Verbo transitivo (latino polire) [io polisco]. Lisciare, levigare una superficie per rifinirla: 
polire il marmo.
Figurato. Sottoporre agli ultimi ritocchi.

 S levigare, lisciare, limare, perfezionare, rifinire
 

 pòlis
Sostantivo femminile (greco pólis, città). Città-Stato dell'antica Grecia.


 polisaccàride
Sostantivo maschile Composto organico formato dalla condensazione di più molecole di zuccheri semplici.


 polisìllabo
Aggettivo e Sostantivo maschile Si dice di parola composta da più sillabe.


 polisìndeto
Sostantivo maschile (greco polysýndeton, legame multiplo). Linguistica. Coordinazione di più parole o proposizioni 
per mezzo di congiunzioni.


 polistiròlo
Sostantivo maschile Sostanza termoplastica ottenuta per polimerizzazione e usata per contenitori o materiali 
di imballaggio. ecc.


 politeama
Sostantivo maschile (dal greco polýs, molto, e théama, spettacolo). Teatro destinato alla rappresentazione di 
spettacoli di vario genere.


 politècnico
Aggettivo Che concerne più arti e scienze e le loro applicazioni pratiche.

Sostantivo maschile Istituto universitario per l'insegnamento delle scienze matematiche, chimiche, ecc.
 

 politeìsmo
Sostantivo maschile (dal greco polýs, molto, e theós, dio). Concezione religiosa che ammette l'esistenza di 
una pluralità di dei.


 politeìsta
Sostantivo maschile e femminile Chi professa una religione basata sul politeismo.


 politeìstico
Aggettivo Proprio del politeismo.


 politène
Sostantivo maschile Nome con cui è noto in commercio il polietilene.


 politézza
Sostantivo femminile L'essere polito, levigato.
Figurato: Perfezione formale. 
Per estensione, Eleganza, raffinatezza.
 

 polìtica
Sostantivo femminile (greco politike [téchne]). Scienza riguardante la costituzione, l'organizzazione, la direzione 
dello Stato e i mezzi a ciò necessari: un trattato di politica.
Il complesso delle attività con cui si governa uno Stato: politica interna, estera.
L'attività di chi partecipa alla direzione della vita pubblica: darsi alla politica.
L'insieme delle questioni che riguardano la vita pubblica: parlare di politica.
Per estensione, Insieme dei provvedimenti adottati da gruppi o da singole persone in vista di un fine: 
politica editoriale.
Comportamento prudente, abile e astuto: per risolvere la questione occorre un po' di politica.

Figurato
 S diplomazia, savoir faire, bizantinismo, machiavellismo 
  intrigo, maneggio, manovra, cautela, prudenza, metodo, piano, sistema, tecnica
 

 politically correct
Politicamente corretto.


 politicànte
Sostantivo maschile o femminile Chi si occupa di politica, per tornaconto personale, con scarsa competenza.
Per estensione, persona intrigante, faccendiera.

FIGURATO
 S arrivista, faccendiere, intrigante, maneggione, mestatore
 

 politicizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo Dare carattere politico influenzare politicamente: politicizzare la scuola.
Sensibilizzare alla vita politica: politicizzare le masse.
 

 politicizzazióne
[ ZZ ] Sostantivo femminile Azione del politicizzare.


 polìtico
Aggettivo (greco politikós, da pólis, città). Relativo all'arte del governo: scienza politica.
Che concerne l'organizzazione della vita pubblica: 
i partiti politici.
Che ha per oggetto la politica, gli affari pubblici: giornale politico.
Figurato. Che mostra avvedutezza e prudenza: una mossa poco politica.
Uomo politico, chi partecipa attivamente alla vita pubblica. 
Vita politica, il complesso degli affari della vita pubblica. 
Volontà politica, decisione presa in sede di governo o di partito. 
Elezioni politiche, quelle con cui si eleggono i membri del parlamento. 

Sostantivo maschile persona che si occupa della vita pubblica, del governo di uno Stato. 
Per estensione, Chi sa agire con abilità e prudenza per raggiungere i propri fini.

 C apolitico 
Figurato. Relativo alla politica 
 S diplomatico, partitico, prudente 
Sostantivo maschile Persona che fa della politica una professione 
 S governante, statista, uomo di governo, uomo di partito, uomo di stato

 politicaménte 
Avverbio. Dal punto di vista politico: situazione politicamente tranquilla.
Per estensione, con abilità e astuzia: agire politicamente.


 politologìa
Sostantivo femminile Studio delle strutture politiche e della loro evoluzione.


 polìttico
Sostantivo maschile Pala d'altare dipinta o intagliata, formata di vari scomparti spesso uniti tra loro con 
cerniere, in modo da potersi chiudere come sportelli su una parte centrale.


 politura
Sostantivo femminile Il polire, il rifinire levigando la superficie: la politura dei marmi.
Figurato. Ultimo ritocco.
 

 poliuretani
Sostantivo maschile plurale Materie plastiche che trovano impiego nell'imbottitura di cuscini, materassi, ecc. 
e come isolanti.


 polivalènte
Aggettivo Che serve a più scopi, che può avere effetti diversi: rimedio polivalente.
Chimica. Che ha valenza maggiore di uno.

 C monovalente 
 S generico, multiuso, universale 
 C dedicato, monovalente, particolare, specializzato, specifico 
Macchina
 S flessibile, multifunzionale, versatile 
 C apposito, dedicato, monofunzionale, rigido, specifico, unifunzionale
 

 polivalènza
Sostantivo femminile L'essere polivalente.


 polivinile
Sostantivo maschile Gruppo di resine ottenute dalla polimerizzazione di molecole contenenti il radicale 
vinile.


 polivinìlico
Aggettivo Riferito ai polimeri contenenti il radicale vinile: resine poliviniliche .


 polizìa
Sostantivo femminile (dal greco politéia). Attività diretta a mantenere l'ordine pubblico e a garantire 
la sicurezza dei cittadini: regolamento di polizia urbana.
Complesso degli organi e delle persone cui è affidato tale compito. 
In particolare, corpo militare dipendente dal ministero degli interni che ha il compito di vigilare 
sull'osservanza delle leggi e sul mantenimento dell'ordine pubblico. 
L'ufficio dove hanno sede gli organi della polizia: andare alla polizia.
Stato di polizia, quello in cui vige un regime che attua una limitazione preventiva 
della libertà.

 S gendarmeria, pubblica sicurezza, madama, pula
 

 poliziésco
Aggettivo [plurale maschile -chi]. Della polizia: indagini poliziesche.
Che sottopone a indagini, a limitazioni oppressive: metodi polizieschi.
Detto di opera narrativa, film, ecc. il cui tema è la ricerca del colpevole di uno o più delitti: 
romanzo poliziesco.
 

 poliziòtto
Sostantivo maschile Agente di polizia: poliziotto privato.
Per estensione, chi opprime i propri subordinati con controlli e limitazioni eccessivi.

 S agente, gendarme, piedipiatti, pulotto, sbirro
 

 pòlizza
Sostantivo femminile (dal greco apódeixis, documento). Documento che attesta la stipulazione di un contratto 
e simili: polizza di assicurazione.
 

 polka
Sostantivo femminile Danza popolare in ritmo binario e andamento vivace.


 pólla
Sostantivo femminile (da pollare, ant. sgorgare). Piccola sorgente che sgorga dal terreno.
Letterario. Germoglio.
 

 pollàio
Sostantivo maschile Costruzione o luogo recintato dove si allevano i polli.
L'insieme dei polli rinchiusi in tale luogo: il pollaio faceva un gran baccano.
Per estensione, luogo sudicio; luogo pieno di confusione.

 S capponaia, gabbia, stia, gallinaio 
Figurato
 S chiasso, confusione, gallinaio, bordello, casino, macello 
  immondezzaio, letamaio, pattumiera, porcaio, porcile, stalla
 

 pollame
Sostantivo maschile Insieme dei polli che formano un allevamento.


 pollanca
Sostantivo femminile Giovane gallina destinata all'ingrasso.
Giovane tacchina.
 

 pollastra
Sostantivo femminile Gallina giovane.
Figurato. Donna giovane e piacente.
 

 pollastro
Sostantivo maschile Pollo giovane.
Figurato. Persona sprovveduta che si lascia ingannare facilmente: ha trovato il pollastro che gli 
ha creduto.
 

 pollerìa
Sostantivo femminile Negozio in cui si vendono polli.


 pòllice
Sostantivo maschile (latino pollex, pollicis). II dito più grosso e più corto della mano.
Per estensione, piccolo spazio, piccola misura: non ha ceduto di un pollice.  
Unità di misura di lunghezza in uso in Gran Bretagna e USA, di valore pari a 2,54 cmaschile 
Pollice verde, si dice di persona che ha grande abilità nel coltivare le piante ornamentali.
 

 pollicoltóre o pollicultóre
Sostantivo maschile Allevatore di polli.


 pollicoltura
Sostantivo femminile Allevamento dei polli.


 pollina
Sostantivo femminile Concime composto di sterco di polli.


 pòlline
Sostantivo maschile (latino pollen -inis). L'insieme dei minuscoli granuli, che riempiono le antere degli stami 
e che servono per l'impollinazione.


 pollìnico
Aggettivo Che si riferisce al polline.


 pollino
Aggettivo Che riguarda i polli.


 palinologìa o pollinologìa
Sostantivo  femminile (dal greco spargere). Disciplina botanica che studia i caratteri morfologici, biologici 
e biochimici del polline e delle spore sia fossili sia attuali, fornendo utili informazioni
alla paleobotanica, alla paleoecologia, all’archeologia, all’agronomia, all’allergologia, ecc.

 palinològico o pollinològico
Aggettivo (plurale maschile palinologici)
Relativo alla palinologia: laboratorio palinologico; congresso palinologico.

 palinòlogo o pollinòlogo
Sostantivo  maschile (femminile palinologa) (plurale maschile palinòlogi o palinòloghi). Studioso di palinologia.


 pollivéndolo
Sostantivo maschile Chi vende pollame.


 póllo
Sostantivo maschile (latino pullus, neonato di un animale). Nome generico per indicare sia il gallo che la gallina.
Figurato. Persona sciocca e credulona: ha trovato un pollo che ci è cascato. 
Far ridere i polli, comportarsi in modo ridicolo.

Figurato
 S babbeo, beota, sempliciotto, allocco, merlo, tordo
 

 pollóne
Sostantivo maschile (da pollare, antico germogliare). Virgulto che si forma alla base di un albero adulto prendendo 
origine dalle radici.

 S butto, germoglio, getto, virgulto
 

 pollution charge
Tassa sull’inquinamento, imposta di accesso, pedaggio.


 polluzióne
Sostantivo femminile (latino pollutio -onis). Emissione involontaria di sperma durante il sonno.
Neol. Inquinamento atmosferico o idrico.
 

 polmonare
Aggettivo Relativo ai polmoni.


 polmóne
Sostantivo maschile (latino pulmo -onis). Ciascuno dei due organi della respirazione situati nella cavità 
del torace.
Per estensione, il fiato, specialmente se in quantità notevole: un corridore con buoni polmoni.
Ciò che garantisce una riserva d'aria pura: il parco è il polmone della città.
Polmone d'acciaio o polmone artificiale, sorta di cassa ermeticamente chiusa dove si provoca, 
per mezzo di un apparecchio pneumatico, la respirazione dei malati impossibilitati a compiere 
gli atti respiratori.

Figurato
 S camera di compensazione, magazzino, riserva, giardino, parco, zona verde
 

 polmonite
Sostantivo femminile Infiammazione dei tessuti polmonari.


 pòlo
Sostantivo maschile (greco pólos, perno). Ciascuno dei due punti in cui l'asse di rotazione della Terra interseca 
la superficie terrestre e i due corrispondenti punti nel cielo.
Le regioni che circondano tali punti sulla superficie terrestre. 
Figurato. Si dice di due termini di due elementi, ecc. che si contrappongono: oscillare tra i poli della 
gioia e della tristezza.
Ciascuno dei due punti di un sistema nei quali sono concentrate quantità fisiche opposte: 
polo positivo, negativo, in una pila, in un accumulatore, ecc. le estremità dei due elettrodi. 
Punto o elemento centrale, di guida: città che è il polo di sviluppo economico della regione.
Polo magnetico, punto della Terra (vicino ai poli terrestri) dove si verifica la massima 
concentrazione magnetica. 
Polo del freddo, nome dato al luogo abitato in cui si registrano i più bassi livelli 
di temperatura.

Punto estremo dell'asse di rotazione terrestre e zone relative 
 S antartide, artide, regione polare 
Figurato: Elemento di estrema contrapposizione 
 S antipodi, antitesi, estremità

 polo 
Sostantivo maschile (tibetano pulu). Gioco originario dell'Asia, che si disputa fra due squadre a cavallo 
che cercano di spingere una palla nella porta avversaria colpendola con una mazza.


 pólpa
Sostantivo femminile (pulpa). 
Parte carnosa dell'animale macellato. 
Per estensione, sostanza tenera. 
La parte molle e succosa, generalmente commestibile di molti frutti. 
In polpe, detto di un modo di vestire con i calzoni corti e aderenti fino al ginocchio e le calze 
strette ai polpacci.

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Luciano Michieletto - Pagina creata il 14-02-2009, modificata il 14-02-2013